| Descrizione |
Da Stavel seguire il fondovalle passando per i Masi Stavel (indicaz. per rif. Denza) e quindi seguire il sentiero nel bosco che si fa via via più ripido. Si raggiunge poi un ampio e ripido pendio, spesso con resti valanghivi, e lo si risale fino a circa q. 1800 m. Qui si restringe e occorre prestare attenzione al successivo tratto verso sx, scavato nella roccia. Proseguire quindi lungo il sentiero fino al rifugio (ca. 2h e 30’). Dal rifugio, con dir. SE seguire per un breve tratto in piano il torrente, poi salire tenendo la sx, puntando alla ben visibile parete N della Presanella, e raggiungere così la Vedretta di Presanella. Proseguire con dir. SW su ampi pendii abbastanza sostenuti, fino al Passo Cercen (m 3022). Poco prima del passo, piegare verso SE facendo attenzione ai crepacci, e su pendenze piuttosto ripide raggiungere la Sella di Feshfield (m 3375, a sx di essa si eleva la Cima Vermiglio mentre a dx il Monte Gabbiolo). Dalla sella scendere pochi metri a S (neve o roccette), poi percorrere un lungo traverso da sx a dx, fino ad una selletta sotto la cima. L’ultimo tratto si sale a piedi, senza difficoltà.
DISCESA: per l’itinerario di salita. In caso di innevamento abbondante sotto il rifugio, anziché raggiungerlo proseguire lungo la Vedretta di Presanella. Al suo termine seguire il vallone che porta a Baito di Presanella (m 1850). Risalire circa 100 m e ricongiungersi quindi all’it. di salita. |