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Nadelhorn, Cresta NE, normale dalla Mischabel hutte | |
Zona | Svizzera - Vallese | |||||||||
Partenza | Saas Fee (1800 m) | |||||||||
Quota attacco | 3340 m | |||||||||
Quota arrivo | 4327 m | |||||||||
Dislivello | 1000 m dalla Mischabel hutte | |||||||||
Difficoltà | PD ( pendenza 45° / II in roccia ) | |||||||||
Esposizione in salita | Est | |||||||||
Rifugio di appoggio | Mischabel hutte | |||||||||
Attrezzatura consigliata | Corda, piccozza, ramponi. | |||||||||
Orario indicativo | 4h e 1/2 per la Mischabelhutte; 3-4h per la vetta | |||||||||
Periodo consigliato | Fine giugno-Settembre | |||||||||
Descrizione | 1° giorno: Da Saas Fee ci sono 2 possibilità:
1) a piedi: attraversare quasi tutto il paese fino alla chiesa e salire per una stradina sulla dx; si supera la pista degli skilift e oltrepassato un boschetto rado si risale con numerosi zig-zag il sentiero ben segnalato con le indicazioni per il rifugio; 2) in telecabina: all’inizio del paese seguire le indicazioni per la telecabina Hannig. Dalla stazione di arrivo dell’impianto scendere leggermente verso sx e seguire le indicazioni per la Mischabelhutte. Il sentiero perde progressivamente quota e a mezzacosta si rimonta il versante opposto fin sul crinale prima delle rocce, ricongiungendosi al sentiero proveniente da Saas Fee. Su bel sentiero e con numerose indicazioni bianco-blu si entra in una evidente vallata che porta sotto la parete rocciosa che sostiene il rifugio. Seguendo i segnavia bianchi e blu si risalgono gli ultimi ripidi 400 mt. fino al rifugio, attrezzati con cavi metallici e gradini di ferro (3h e 30 min. prendendo la telecabina Hannig, 4h e 30 min. a piedi da Saas Fee). 2° giorno: Risalire il ripido crinale roccioso dietro il rifugio (O), seguendo gli ometti, fino ad arrivare a una cisterna/stazione meteo. A circa quota 3600 m proseguire verso dx in mezzacosta, mettendo piede sul Ghiacciaio Hohbalm. Con un ampio giro verso destra arrivare alla base del ripido pendio (45°) che porta allo Windjoch (3850 m), contornando la base delle cresta N e della parete NE della Lenzspitze. Seguire la cresta NE prima nevosa poi più rocciosa lungo il suo filo (NB. a circa 3/4 di cresta la traccia, per scavalcare un gendarme, passa sul versante N dove può essere presente ghiaccio vivo, lo si può evitare però risalendo i lastroni di roccia non difficili, max II°). Gli ultimi 100 m sotto la cima sono di facile arrampicata (II°); attenzione però in presenza di neve o ghiaccio. DISCESA: per lo stesso itinerario. |
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Valutazione itinerario | Ottimo | |||||||||
Commento | Bellissimo itinerario d’alta quota che, pur non avendo particolari difficoltà, presenta qualche tratto un po’ esposto lungo la cresta finale (lunga ben 500 mt.) e inoltre richiede buon allenamento se si parte a piedi da Saas Fee (con in più la soddisfazione di aver fatto un 4000 integralmente a piedi). Stupenda la vista sulla vicinissima parete NE della Lenspitze e sui numerosi 4000 che circondano la valle di Saas. La vetta è molto “stretta” e con tanta gente occorre attendere il proprio turno sia per la foto che per scendere i primi metri. | |||||||||
Itinerario visto | 17569 volte | |||||||||
Immagini | |
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