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corna di medale, miryam + bonatti | |
Zona | Lombardia - Grigne | ||||||||||||||
Partenza | laorca (550m) | ||||||||||||||
Quota attacco | 800 m | ||||||||||||||
Quota arrivo | 1029 m | ||||||||||||||
Dislivello | 350 m | ||||||||||||||
Difficoltà | TD / VII- ( V+ obbl. ) | ||||||||||||||
Esposizione | Sud | ||||||||||||||
Rifugio di appoggio | nessuno | ||||||||||||||
Attrezzatura consigliata | friends dadi rinvii cordini casco moschettoni | ||||||||||||||
Orario indicativo | 5/6 ore | ||||||||||||||
Periodo consigliato | tutto l'anno | ||||||||||||||
Descrizione | raggiungere la ferrata degli alpini al medale e seguirla fino al primo risalto dove la ferrata traversa a destra da cui per cengia all'attacco della via.
la via miryam sono 6 tiri con soste attrezzate a fittoni e chiodatura a fittoni e rari chiodi. le lunghezze sono di circa 25/30 metri. l'inizio del tiro 4 si deve andare decisamente a destra per una decina di metri. in certi punti possono servire delle integrazioni alle protezioni con dadi e friendini medio piccoli. le difficoltà massime dei tiri sono: VI,VI-,V+,VI,VI+,VII- continue nel primo e negli ultimi 2. usciti dalla via si è allo spallone della ferrata. volendo si può salire in cima ovvero scendere per la ferrata stessa. dall'ultima sosta salire una trentina di metri. seguire un sentierino a destra raggingendo in breve il diedrino dove attacca la via bonatti. sosta su 2 fittoni come tutte le successive. 1 20 m IV+ salire il diedro 1 F 1 albero 2 40 m VI A0 continuo. traversare a destra in fortissima esposizione superando dei passi duri intervallati da brevi riposi protetti con fitotni e chiodi normali . arrivati all'ultimo fittone non salire per il diedro obliquo ma traversare a destra 5 metri anche scendendo leggermente. si vede un vecchio chiodo all'altezza dei piedi. senza raggiungerlo salire per la fessura sopra di esso che riporta verso destra alla sosta. passo molto expo per il secondo di cordata. 3 25 m VII- poi V+ superare la placca strapiombante e lo strapiombo che la chiude (posibile A0 su fittoni) e continuare per roccia + facile ma insidiosa e protetta bene ma a chiodi normali anche vecchi fino alla sosta. 4 25 m V+/VI superare il diedro soprastante con un paio di fittoni e chiodi normali (può servire integrare). uscire a destra in sosta. 5 30 IV+/V salire diritti e poi in obliquo a sinistra. i fittoni sono un poco spostati nella prima parte rispetto ai chiodi vecchi. tiro un poco erboso e poco evidente. 6 30 IV/passo di VI salire diritto per la placca soprastante. tiro splendido variante aperta in richiodatura. un passo un poco esposto ma si protegge con un camalot 2. attenzione ci sta un chiodo in una fessura erbosa poco visibile. (l'originale esce a sinistra per un diedrino sprotetto di III/IV) si è sulla ferrata da cui facilmente in vetta. discesa per sentierino molto evidente. |
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Valutazione itinerario | Ottimo | ||||||||||||||
Commento | stupenda combinazione di una via fra le + classiche del medale con una via moderna. la combinazione così proposta permette un'arrampicata su buona roccia ben chiodata ma mai sportiva sempre molto sostenuta su tutta la lunghezza della via.
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Itinerario visto | 47355 volte | ||||||||||||||
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