| Descrizione |
La Valle Adamè è raggiungibile dalla SS 42 (uscita Cedegolo) seguendo le indicazioni per Valsaviore - Valle - Rif. Cai Lissone. Da Malga Lincino si seguono le indicazioni per il rifugio Lissone e si prende il sentiero che con numerosi tornanti sale lungo il ripido costone boschivo. Terminato il tratto più ripido, un ultimo breve tratto pianeggiante a mezzacosta porta al piccolo bacino artificiale sulla cui sponda dx sorge il rifugio. Senza raggiungerlo, seguire la lunghissima e pianeggiante Val Adamé fino all’inizio della morena. A seconda dell'innevamento è possibile salire sia a sinistra sia a destra del filo, oppure spalleggiare gli sci lungo esso qualora sgombro da neve (comodo). Terminato questo ripido tratto, si arriva in una conca e in breve ci si porta alla base del canalone SW, all’inizio molto ampio con una strettoia mediana, oltre la quale il canale piega a sinistra. La pendenza si aggira intorno ai 45°. Al termine del canale si mette piede sul Pian di Neve proprio tra l'anticima del Monte Fumo e il Corno d'Adamè. Per andare in cima ci sono due possibilità: traversare in piano a sinistra di un isolotto roccioso e risalire il ripido versante ovest, oppure salire a destra dello stesso isolotto e portarsi alla base della cresta sud. Traversare a sinistra sotto la bastionata rocciosa per qualche decina di metri e per roccette o cengia nevosa guadagnare il pendio sudovest che rapidamente porta in vetta.
DISCESA: sul ripido versante ovest obliquando a destra in direzione della nervatura rocciosa che si abbassa dal Dosson di Genova, fino al Passo Adamè (3128 m). Abbassarsi aggirando il versante est del Corno Bianco fino a circa 3000 m dove si riprende a salire in dir. nord-ovest puntando alla base del Monte Venerocolo. Con ampio semicerchio orario, solitamente ben tracciato, raggiungere il Passo Venezia con un ultimo più ripido tratto. Ci si trova adesso all'inizio della classicissima discesa del Pisgana che, in buone condizioni, riserva una sciata lunga e regolare, intervallata da un risalto roccioso che normalmente è supertracciato e con diverse possibilità (tutte più o meno equivalentemente ripide). Nel dubbio portarsi all'estrema destra del salto (ovest) imboccare il canale che verso sinistra conduce ad un pulpito e successivamente imboccare il canale a destra di esso.
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