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Arcaun91
Registrato: 06/03/09 20:43 Messaggi: 179 Residenza: Milano
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Inviato: Mar Mar 24, 2009 3:47 pm Oggetto: Come non perdere 50euro |
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Ciao!!ho da porvi una domanda...quando vi calate in doppia su vie di misto o di ghiaccio e l'unico ankoraggio per la doppia possibile è un chiodo da ghiaccio, una volta giù come lo togliete??usate il vecchio metodo del cordino arrotolato attorno al kiodo o ci sono tecniche più innovative e più semplici(soprattutto con delle probabilità di successo più elevate)? _________________ Non EsiStoNo MonTagNe ImpoSsiBiLi, SolaMentE Uomini IncaPaci di SaliRle. |
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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23 Messaggi: 9209 Residenza: Trescùr (BG)
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Inviato: Mar Mar 24, 2009 5:17 pm Oggetto: |
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Di solito si fa un'abalakov (clessidra nel ghiaccio) e si lascia su un cordino invece del chiodo.
In passato ho fatto anche calate con recupero del chiodo (cordino sottile intorno), ma e` un po' obsoleta come manovra.
Puo` anche essere utile portarsi appresso un chiodaccio vecchio da abbandonare alla bisogna... _________________ Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog |
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Luca Bono
Registrato: 12/02/07 21:25 Messaggi: 2043 Residenza: TRENTO-LECCO
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Inviato: Mar Mar 24, 2009 7:34 pm Oggetto: |
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Abalakov tutta la vita
help yourself:
http://www.planetmountain.com/english/Lab/techniques/icebelays/02.html
ti ci devi un po' esercitare nell'esecuzione ed avere un minimo di capacità di valutazione del ghiaccio
un trucchetto: fatto il primo buco inserisci la bacchetta porta uncino (quella con cui recuperi un capo di corda) per darti la direzione del secondo buco, io lo trovo molto pratico (per favore so che siamo in primavera ma niente commenti su buchi e bacchette )
un ultima cosa: il mio maestro di ghiaccio (un pirla allucinante ) mi ha insegnato a non usare cordini ma passare direttamemente dentro la corda di calata
ciao! _________________ "Andare a fare scialpisnismo allo Stelvio è come andare a puttane"
R.Scotti |
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claus_
Registrato: 12/02/07 21:39 Messaggi: 2200 Residenza: Kajaani
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Inviato: Mar Mar 24, 2009 8:46 pm Oggetto: |
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Luca Bono ha scritto: |
un ultima cosa: il mio maestro di ghiaccio (un pirla allucinante ) mi ha insegnato a non usare cordini ma passare direttamemente dentro la corda di calata
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pure il mio maestro di iceclimbing (pirla per davvero lui...quello a cui hai pestato la mano ) mi insegnò la stessa cosa. io condivido in pieno |
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selvadec
Registrato: 07/07/08 16:30 Messaggi: 1495 Residenza: MAZZANO, Brescia
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Inviato: Mar Mar 24, 2009 9:28 pm Oggetto: |
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LorenzOrobico ha scritto: | Di solito si fa un'abalakov (clessidra nel ghiaccio) e si lascia su un cordino invece del chiodo.
In passato ho fatto anche calate con recupero del chiodo (cordino sottile intorno), ma e` un po' obsoleta come manovra.
Puo` anche essere utile portarsi appresso un chiodaccio vecchio da abbandonare alla bisogna... |
Usa chiodi belli lunghi, aumenta la resistenza.  _________________ Edoardo F. |
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Luca Bono
Registrato: 12/02/07 21:25 Messaggi: 2043 Residenza: TRENTO-LECCO
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Inviato: Mar Mar 24, 2009 9:39 pm Oggetto: |
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claus_ ha scritto: | Luca Bono ha scritto: |
un ultima cosa: il mio maestro di ghiaccio (un pirla allucinante ) mi ha insegnato a non usare cordini ma passare direttamemente dentro la corda di calata
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pure il mio maestro di iceclimbing (pirla per davvero lui...quello a cui hai pestato la mano ) mi insegnò la stessa cosa. io condivido in pieno |
"non pestarmi le dita non pestarmi le dita!"
"godi ..........."
 _________________ "Andare a fare scialpisnismo allo Stelvio è come andare a puttane"
R.Scotti |
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Kliff 62
Registrato: 26/04/08 18:34 Messaggi: 646 Residenza: Valle Seriana
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Inviato: Mer Mar 25, 2009 12:57 am Oggetto: |
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LorenzOrobico ha scritto: | Di solito si fa un'abalakov (clessidra nel ghiaccio) e si lascia su un cordino invece del chiodo.
In passato ho fatto anche calate con recupero del chiodo (cordino sottile intorno), ma e` un po' obsoleta come manovra.
Puo` anche essere utile portarsi appresso un chiodaccio vecchio da abbandonare alla bisogna... | La mia tecnica era recuperare i chiodi in primavera alla base delle cascate più frequentate , per poi riutilizzarli in inverno e lasciarne due per calata. Devo dire che per qualche anno non ho speso per i chiodi e mi sono divertito a cercarli. Ora con la tecnica abalacov il mio stile prendi e dai purtroppo non funziona più .....  |
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dademaz
Registrato: 20/08/07 15:54 Messaggi: 966
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Inviato: Mer Mar 25, 2009 10:01 am Oggetto: |
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claus_ ha scritto: | Luca Bono ha scritto: |
un ultima cosa: il mio maestro di ghiaccio (un pirla allucinante ) mi ha insegnato a non usare cordini ma passare direttamemente dentro la corda di calata
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pure il mio maestro di iceclimbing (pirla per davvero lui...quello a cui hai pestato la mano ) mi insegnò la stessa cosa. io condivido in pieno |
hum, allora in linea di massima può andar bene anche passare direttamente la corda nell'abalakov, ma attenzione al tipo di ghiaccio e alle temperature...che prima o poi vi toccherà risalire le doppie incollate nell'abalakov...potreste addirittura diventar scemi per liberare le vs. care doppie! indi meglio passarci un cordino
davide |
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leo
Registrato: 25/02/08 21:43 Messaggi: 6823 Residenza: 3gasio
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Inviato: Mer Mar 25, 2009 1:22 pm Oggetto: |
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Deve proprio andare di sfiga, ogni volta che scende uno si da una mossa alla corda, se poi lei decide di incollarsi proprio sull'ultima calata
Aggiungi un chiodo di sicurezza alla clessidra, che poi solo l'ultimo recupererà  _________________ “quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.” |
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frik
Registrato: 23/02/07 12:57 Messaggi: 392
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Inviato: Mer Mar 25, 2009 3:37 pm Oggetto: |
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dademaz ha scritto: | claus_ ha scritto: | Luca Bono ha scritto: |
un ultima cosa: il mio maestro di ghiaccio (un pirla allucinante ) mi ha insegnato a non usare cordini ma passare direttamemente dentro la corda di calata
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pure il mio maestro di iceclimbing (pirla per davvero lui...quello a cui hai pestato la mano ) mi insegnò la stessa cosa. io condivido in pieno |
hum, allora in linea di massima può andar bene anche passare direttamente la corda nell'abalakov, ma attenzione al tipo di ghiaccio e alle temperature...che prima o poi vi toccherà risalire le doppie incollate nell'abalakov...potreste addirittura diventar scemi per liberare le vs. care doppie! indi meglio passarci un cordino
davide |
sono molto molto d'accordo con te |
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dademaz
Registrato: 20/08/07 15:54 Messaggi: 966
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Inviato: Mer Mar 25, 2009 5:28 pm Oggetto: |
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leo ha scritto: | Deve proprio andare di sfiga, ogni volta che scende uno si da una mossa alla corda, se poi lei decide di incollarsi proprio sull'ultima calata
Aggiungi un chiodo di sicurezza alla clessidra, che poi solo l'ultimo recupererà  |
bon io metto sempre il cordino, ma ti assicuro che non serve la sfiga per far sì che non la schiodi +! |
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Ares88
Registrato: 13/02/07 23:34 Messaggi: 1793 Residenza: Verdello (bg)
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Inviato: Gio Lug 23, 2009 8:02 pm Oggetto: |
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LorenzOrobico ha scritto: | Di solito si fa un'abalakov (clessidra nel ghiaccio) e si lascia su un cordino invece del chiodo.
In passato ho fatto anche calate con recupero del chiodo (cordino sottile intorno), ma e` un po' obsoleta come manovra.
Puo` anche essere utile portarsi appresso un chiodaccio vecchio da abbandonare alla bisogna... |
...ok Lorenz..ma...la mia vita varrà ben di più di 50 miseri euri...
F. _________________ ----la vera gioia � austera |
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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23 Messaggi: 9209 Residenza: Trescùr (BG)
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Inviato: Ven Lug 24, 2009 9:20 am Oggetto: |
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Ares88 ha scritto: | LorenzOrobico ha scritto: | Di solito si fa un'abalakov (clessidra nel ghiaccio) e si lascia su un cordino invece del chiodo.
In passato ho fatto anche calate con recupero del chiodo (cordino sottile intorno), ma e` un po' obsoleta come manovra.
Puo` anche essere utile portarsi appresso un chiodaccio vecchio da abbandonare alla bisogna... |
...ok Lorenz..ma...la mia vita varrà ben di più di 50 miseri euri...
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Un vecchio e storico chiodo da ghiaccio e` una di quelle cose che se riesci ad avvitarla in ghiaccio compatto non viene piu` via neanche col Napalm...  _________________ Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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admarc2
Registrato: 17/02/07 16:32 Messaggi: 1166 Residenza: Franciacorta
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Inviato: Ven Lug 24, 2009 10:34 am Oggetto: |
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LorenzOrobico ha scritto: |
Un vecchio e storico chiodo da ghiaccio e` una di quelle cose che se riesci ad avvitarla in ghiaccio compatto non viene piu` via neanche col Napalm...  |
Pensavo la stessa cosa... I chiodi "moderni" si avvitano senza sforzo alcuno, ma quelli vecchi per i quali ci vuole il triplo del tempo ed un polso d'acciaio, una volta inseriti sembrano davvero inamovibili... Una volta per curiosità ho provato a cercare di capire il perchè, ed ho trovato che gran parte della differenza non è dovuta alla differente dentatura o alla affilatura degli dentini frontali, ma alla conicità inversa del chiodo stesso: praticamente nel tornire il filetto, vengono eseguiti conici sia la cresta che il fondo in modo che la vite sia più grossa davanti e non sfreghi sulle pareti mentre viene inserita. Stiamo parlando, se non ricordo male le mie misurazioni sui BlackDiamond, di 2 o 3 decimi sufficienti però a creare un effetto "strada" come sulle lame delle seghe... _________________ ciao.
Marcello.
--
WHAT YOU THINK TO BE THE PEAK IS NOTHING BUT A STEP
_______________________________________________
L.A. Seneca |
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leo
Registrato: 25/02/08 21:43 Messaggi: 6823 Residenza: 3gasio
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Inviato: Ven Lug 24, 2009 12:15 pm Oggetto: |
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Mah, sono perplesso, misurazioni non ne ho fatte però se guardi il filetto dei BD o del Laser sono simili, però completamente diverso da quello dei 360 della grivel che entrano bene pure loro
Per me un pò veniamo ingannati nel senso che i chiodi "vecchi" facciamo fatica a metterli e quindi sembrano messi in una parete di cemento, mentre quelli che entrano nel ghiaccio come fosse burro sembrano più precari
Per non parlare di quelli messi a martellate, e non solo i snarg
Tieni conto che tra i "vecchi" e i "nuovi" cambiano: denti, filetto, impugnatura e finitura interna, in modo che la carota faccia meno attrito possibile, somma il tutto  _________________ “quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.” |
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