Si è vero,sono un fifone.

[Kliff 62]

Nonostante arrampico da molti anni non sono mai riuscto ad alzare il mio livello(max 6c) a causa della paura del volo. Questa paura mi blocca e non riesco ad esprimermi come vorrei.Naturalmente tutto questo mi capita anche su vie ben protette.Forse qualcuno di voi ha avuto il mio stesso problema e mi può dare dei consigli.Grazie.

[leo]

Il miglior modo è volare, prima con il rinvio praticamente all'imbrago e poi piano piano osare un pò di più, anche volontariamente, stando attenti a quello che c'è sotto naturalmente!

Io vedo in palestra con i ragazzi, all'inizio una paurissima poi vengono loro a chiederti di farli piombare

Il vantaggio che la nostra palestra è completamente a strapiombo, quindi il rischio di andare a sbattere è molto basso

p.s. consigli dati da uno che ha paura pure lui
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“quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.”

[LorenzOrobico]

La paura di volare e` cosa normale... soprattutto per chi e` di formazione alpinistica...
Il mio consiglio e` di buttarsi su roba molto oltre. Mettiti su un 7a/7a+ e vedrai che i voli vengono con grande naturalezza perche` sono l'unico modo per passare. Se invece sei vicino al tuo limite del 6c sarai sempre tentato di passare con un po' di margine e quindi non lascerai tutti i tuoi freni inibitori.
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog

[bertera]

quoto in toto LorenzOrobico, vai in falesia, scegli un tiro ben protetto, un po' sopra il tuo livello, ma con i passi obbligati.
Lavorati il tiro scalando sempre da primo, magari le prime volte fai dei voli controllati.
Occhio a valutare bene di non sbattere durante i voletti.

Questo non serve a far passare la paura, ma ti da piu' confidenza con i voli e la sensazione di precarietà.

P.S. io mi cago in mano sempre

[Kliff 62]

Ottimi consigli che proverò a mettere in pratica partendo da quello di Leo,sicuramente più giusto per cominciare la CURA.

[furbo]

[simon]

piuttosto spiega come si fa ad arrivare al 6c rimanendo un fifone, questo mi interessa...

[simon]

le mie attitudini arrampicatorie si sono arenate di fronte al seguente dilemma:
"perche' dovrei rischiare tre mesi di gesso alla caviglia per fare questo passaggio quando posso tranquillamente mettere da parte l'orgoglio e calarmi?"
razionalmente non sono mai riuscito a trovare una risposta: non e' un fatto emozionale di fifa, ma un fatto di ragionamento

magari qualcuno puo' aiutare anche me...

[lauretta]

[LorenzOrobico]

[Eva K]

Mi sento molto vicina a Simon.... è da ottobre che non riesco più a fare un tiro da prima, neanche se sotto le mie possibilità. Saranno stati i 2 voletti in montagna, ma ora inizio a vedere il passaggio, lo studio, e insieme sale l'idea di cosa può succedere se volo. E poi il classico. Blocca. Cala. che nervi.
Certo che ci farei la firma ad avere paura sul 6c!!!!

Perchè nei corsi di arrampicata non insegnano la "psicologia della paura della caduta - come volare e riprendere felici a scalare"? mi iscriverei immediatamente!!
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[...] strade che si sgretolano sui "deserti dell'irrazionale", balzano nella dimensione dell'instinto, si polverizzano nell'infinito deserto della creazione. (I. Guerini)

il mio blog: http://evak.altervista.org

[frik]

il mio metro solitamente è questo: se passo con gli scarponi vado se no torno.
i gradi non li conosco molto bene...faccio fatica ad essere obbiettivo se fatico è alto altrimenti è basso (ma non credo si faccia così).
Comunque sentito dire da professionisti e gente davvero in gamba quella paura te la togli solo volando.
La falesia serve a quello, a spingersi oltre, e il volo fa parte del gioco.
Io non riesco a togliermi dall'idea volare= no bene

[lauretta]

[Ares88]

[admarc2]