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		flavio
 
 
  Registrato: 02/03/07 16:17 Messaggi: 899 Residenza: Piacenza
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				 Inviato: Mar Giu 10, 2008 4:13 pm    Oggetto: Una lunga salita per allenarsi alle skyrace | 
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				Archiviata, per forza maggiore, la stagione dello sci, vorrei fare qualche capatina in Valseriana o nel Bresciano per allenarmi ai forti dislivelli in vista della partecipazione nel mese di agosto a qualche skyrace minore: chi è in grado d'indicarmi qualche bella salita da 1300 - 1500 m. di dislivello?
 
Grazie mille per i riscontri. _________________ scialpinismo, skyrunning, storia della montagna, ski roll | 
			 
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		Domonice Site Admin
 
  Registrato: 08/02/07 23:39 Messaggi: 10749 Residenza: Franciacorta
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				 Inviato: Mar Giu 10, 2008 6:38 pm    Oggetto: Re: Una lunga salita per allenarsi alle skyrace | 
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				 	  | flavio ha scritto: | 	 		  Archiviata, per forza maggiore, la stagione dello sci, vorrei fare qualche capatina in Valseriana o nel Bresciano per allenarmi ai forti dislivelli in vista della partecipazione nel mese di agosto a qualche skyrace minore: chi è in grado d'indicarmi qualche bella salita da 1300 - 1500 m. di dislivello?
 
Grazie mille per i riscontri. | 	  
 
Ciao Flavio, se intendi correre su una bella sterrata il Golem da Zone per la Croce di Marone offre una bella salita di 13 km con 1300 m di dislivello. _________________ www.on-ice.it
 
- i limiti sono nella tua testa - | 
			 
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		LorenzOrobico
 
 
  Registrato: 08/02/07 23:23 Messaggi: 9209 Residenza: Trescùr (BG)
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				 Inviato: Mer Giu 11, 2008 8:02 am    Oggetto:  | 
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				In Val Seriana due percorsi che mi vengono in mente:
 
 
- il Pizzo Arera da Alpe Arera, salita molto regolare nella prima parte (sentiero o sterrato) pendenza media, quindi finale su dorsale molto ripida. Finale alpinistico o ti fermi all'anticima fai comunque 1300m.
 
 
- Valzurio - Stalle Moschel - Ferrantino: qui aggiungi un lungo tratto pianeggante su sterrato dove puoi correre liberamente peraltro in ambiente stupendo. Dislivello complessivo circa 1400m. _________________ Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
 
Visita il mio blog | 
			 
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		Fabrizio Righetti
 
 
  Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 3768 Residenza: Milano
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				 Inviato: Mer Giu 11, 2008 10:11 am    Oggetto:  | 
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				Ciao Flavio, non è nella Bergamasca ma ti ricordo che il Grignone dal Balisio è una classica salita per allenarsi. 1700 m di dislivello regolari e con buon sentiero.
 
Già ben frequentabile ora ed in più arrivi a 2400 m di quota e quindi anche il caldo è relativo.
 
Da Milano al parcheggio di partenza 50 minuti/ 1 ora di viaggio
 
Fabrizio | 
			 
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		grigna
 
 
  Registrato: 09/02/07 11:21 Messaggi: 8493 Residenza: Mariano Comense (Co)
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				 Inviato: Mer Giu 11, 2008 5:03 pm    Oggetto:  | 
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				 	  | Fabrizio Righetti ha scritto: | 	 		  Ciao Flavio, non è nella Bergamasca ma ti ricordo che il Grignone dal Balisio è una classica salita per allenarsi. 1700 m di dislivello regolari e con buon sentiero.
 
Già ben frequentabile ora ed in più arrivi a 2400 m di quota e quindi anche il caldo è relativo.
 
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Fabrizio | 	  
 
 
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Il Grignone è l'ideale! | 
			 
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		Fabrizio Righetti
 
 
  Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 3768 Residenza: Milano
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				 Inviato: Mer Giu 11, 2008 10:06 pm    Oggetto:  | 
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				 	  | grigna ha scritto: | 	 		   	  | Fabrizio Righetti ha scritto: | 	 		  Ciao Flavio, non è nella Bergamasca ma ti ricordo che il Grignone dal Balisio è una classica salita per allenarsi. 1700 m di dislivello regolari e con buon sentiero.
 
Già ben frequentabile ora ed in più arrivi a 2400 m di quota e quindi anche il caldo è relativo.
 
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quoto Frabrizio.
 
Il Grignone è l'ideale! | 	  
 
 
Caro grigna non potevi che quotarmi    
 
Comunque ribadisco il Grignone è veramente il top, io lo faccio spesso e non mi stanco mai o quasi. e poi dove la trovi una montagna di 2400 m di quota così vicina alla città. Da Piacenza in due ore al massimo sei al parcheggio.
 
Fabrizio | 
			 
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		flavio
 
 
  Registrato: 02/03/07 16:17 Messaggi: 899 Residenza: Piacenza
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				 Inviato: Gio Giu 12, 2008 8:36 am    Oggetto:  | 
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				 	  | Fabrizio Righetti ha scritto: | 	 		   	  | grigna ha scritto: | 	 		   	  | Fabrizio Righetti ha scritto: | 	 		  Ciao Flavio, non è nella Bergamasca ma ti ricordo che il Grignone dal Balisio è una classica salita per allenarsi. 1700 m di dislivello regolari e con buon sentiero.
 
Già ben frequentabile ora ed in più arrivi a 2400 m di quota e quindi anche il caldo è relativo.
 
Da Milano al parcheggio di partenza 50 minuti/ 1 ora di viaggio
 
Fabrizio | 	  
 
 
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Il Grignone è l'ideale! | 	  
 
 
Caro grigna non potevi che quotarmi    
 
Comunque ribadisco il Grignone è veramente il top, io lo faccio spesso e non mi stanco mai o quasi. e poi dove la trovi una montagna di 2400 m di quota così vicina alla città. Da Piacenza in due ore al massimo sei al parcheggio.
 
Fabrizio | 	  
 
 
In luglio se Ti va possiamo organizzarne una insieme. _________________ scialpinismo, skyrunning, storia della montagna, ski roll | 
			 
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		JONNY
 
 
  Registrato: 13/02/07 20:33 Messaggi: 13
 
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				 Inviato: Lun Giu 16, 2008 5:54 pm    Oggetto:  | 
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				Ciao Flavio
 
Sempre in Valsassina anche il Legnone da Pagnona e' un valido itinerario di 1700 mt di dislivello con un buon sviluppo, si svolge fino a circa 2400 mt su una vecchia mulattiiera militare con pendenza costante  poi per sentiero fino in cima con vista spaziale.
 
Ciao Jonny | 
			 
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		flavio
 
 
  Registrato: 02/03/07 16:17 Messaggi: 899 Residenza: Piacenza
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				 Inviato: Mar Giu 24, 2008 3:50 pm    Oggetto:  | 
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				 	  | flavio ha scritto: | 	 		   	  | Fabrizio Righetti ha scritto: | 	 		   	  | grigna ha scritto: | 	 		   	  | Fabrizio Righetti ha scritto: | 	 		  Ciao Flavio, non è nella Bergamasca ma ti ricordo che il Grignone dal Balisio è una classica salita per allenarsi. 1700 m di dislivello regolari e con buon sentiero.
 
Già ben frequentabile ora ed in più arrivi a 2400 m di quota e quindi anche il caldo è relativo.
 
Da Milano al parcheggio di partenza 50 minuti/ 1 ora di viaggio
 
Fabrizio | 	  
 
 
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Il Grignone è l'ideale! | 	  
 
 
Caro grigna non potevi che quotarmi    
 
Comunque ribadisco il Grignone è veramente il top, io lo faccio spesso e non mi stanco mai o quasi. e poi dove la trovi una montagna di 2400 m di quota così vicina alla città. Da Piacenza in due ore al massimo sei al parcheggio.
 
Fabrizio | 	  
 
 
In luglio se Ti va possiamo organizzarne una insieme. | 	  
 
 
Ho seguito i Vs. consigli e ho salito il Grignone: splendido, ora per luglio ed agosto pensavo a due allenamenti lontani da casa:
 
a) San Jacques - Rifugio Guide Val d'Ayas;
 
b) Alagna - Punta Indren.
 
Ed allora ecco i quesiti: sono stato varie volte al Guide della Val d'Ayas con gli sci, ma mai senza: è crepacciato il ghiacciaio fino al rifugio? Si può fare in scarpe da ginnastica?
 
Ed ancora: dove posso trovare l'itinerario escursionistico che conduce da Alagna a Punta Indren?
 
Grazie mille a tutti. _________________ scialpinismo, skyrunning, storia della montagna, ski roll | 
			 
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		homer_gio
 
 
  Registrato: 12/04/07 09:08 Messaggi: 898 Residenza: MB
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				 Inviato: Mar Giu 24, 2008 5:30 pm    Oggetto:  | 
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				io son salto al guide d'ayas l'estate scorsa ad agosto, il ghiacciaio era abbastanza innevato, non ho visto crepi; comunque si tratta di attraversare una zona poco ripida e breve, non dovresti trovare difficoltà, certo con ghiaccio vivo in scarpette si scivola! _________________ <<< ... Gio ... >>>
 
"Siamo nani sulle spalle dei giganti" | 
			 
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		flavio
 
 
  Registrato: 02/03/07 16:17 Messaggi: 899 Residenza: Piacenza
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				 Inviato: Mer Giu 25, 2008 9:19 am    Oggetto:  | 
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				 	  | homer_gio ha scritto: | 	 		  | io son salto al guide d'ayas l'estate scorsa ad agosto, il ghiacciaio era abbastanza innevato, non ho visto crepi; comunque si tratta di attraversare una zona poco ripida e breve, non dovresti trovare difficoltà, certo con ghiaccio vivo in scarpette si scivola! | 	  
 
 
Grazie mille, comunque avrò i bastoni da sci e se c'è ghiaccio giro i tacchi e scendo.
 
ciao _________________ scialpinismo, skyrunning, storia della montagna, ski roll | 
			 
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		dufour
 
 
  Registrato: 07/07/08 16:22 Messaggi: 18
 
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				 Inviato: Lun Lug 07, 2008 4:47 pm    Oggetto:  | 
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				Ciao, prima volta che scrivo in questo forum. Complimenti a chi lo conduce. Bello e equilibrato.
 
 
Oltre agli ottimi suggerimenti:
 
-in Valsassina trovi un buon test per il chilometro verticale, partendo da Ballabio al Due Mani per il sentiero 30 (ripidissimo) o per il sentiero 34 (lunga cresta finale).
 
-Da Ballabio sali per la Valgrande fino all'inizio del Canalone Porta e ridiscendi a Balisio per la Traversata Bassa tornando a Ballabio
 
-Dai Resinelli sali in Grignetta per la Cermenati, ti spari la traversata fino al Grignone, magari toccando anche il Bogani, poi dalla cima scendi al Pialeral e tagli per la Traversata Bassa ritornando ai Resinelli
 
-Altrettanto carina dai Piani di Bobbio al Pizzo dei Tre Signori e ritorno.
 
-Se parti da Carona in Valbrembana, sali ai laghi gemelli, fai il giro dei laghi e scendi dalla strada del calvi ritornando a Carona.
 
-Sempre da Carona puoi arrivare a Valbondione passando per Calvi, Brunone e Coca, ma serve un recupero auto. E' una traversata fantastica. Alternativamente, sempre con recupero auto, sali al Passo di Coca e scendi in Val d'Arigna, in Valtellina (impagabile!).
 
-Venerdì ho fatto lo Scalino, dalla strada per Campo Moro. Anche questa è una bella salita di 1300 mt corricchiabile anche sul ghiacciaio/nevaio.
 
 
La maggior parte di questi percorsi li faccio +/- regolarmente. Spero siano buoni spunti x te. Se ti può servire ti posso postare dei tempi di riferimento da 1/2-2/3 di classifica quali sono le mie modeste prestazioni x queste competizioni.
 
Ciao e buon allenamento _________________ La solitudine è una forza che ti travolge
 
se erompe da te impreparato
 
che ti porta al di là dei tuoi orizzonti
 
se sai sfruttarla per te stesso
 
(R.Messner) | 
			 
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		flavio
 
 
  Registrato: 02/03/07 16:17 Messaggi: 899 Residenza: Piacenza
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				 Inviato: Lun Lug 07, 2008 4:49 pm    Oggetto:  | 
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				 	  | dufour ha scritto: | 	 		  Ciao, prima volta che scrivo in questo forum. Complimenti a chi lo conduce. Bello e equilibrato.
 
 
Oltre agli ottimi suggerimenti:
 
-in Valsassina trovi un buon test per il chilometro verticale, partendo da Ballabio al Due Mani per il sentiero 30 (ripidissimo) o per il sentiero 34 (lunga cresta finale).
 
-Da Ballabio sali per la Valgrande fino all'inizio del Canalone Porta e ridiscendi a Balisio per la Traversata Bassa tornando a Ballabio
 
-Dai Resinelli sali in Grignetta per la Cermenati, ti spari la traversata fino al Grignone, magari toccando anche il Bogani, poi dalla cima scendi al Pialeral e tagli per la Traversata Bassa ritornando ai Resinelli
 
-Altrettanto carina dai Piani di Bobbio al Pizzo dei Tre Signori e ritorno.
 
-Se parti da Carona in Valbrembana, sali ai laghi gemelli, fai il giro dei laghi e scendi dalla strada del calvi ritornando a Carona.
 
-Sempre da Carona puoi arrivare a Valbondione passando per Calvi, Brunone e Coca, ma serve un recupero auto. E' una traversata fantastica. Alternativamente, sempre con recupero auto, sali al Passo di Coca e scendi in Val d'Arigna, in Valtellina (impagabile!).
 
-Venerdì ho fatto lo Scalino, dalla strada per Campo Moro. Anche questa è una bella salita di 1300 mt corricchiabile anche sul ghiacciaio/nevaio.
 
 
La maggior parte di questi percorsi li faccio +/- regolarmente. Spero siano buoni spunti x te. Se ti può servire ti posso postare dei tempi di riferimento da 1/2-2/3 di classifica quali sono le mie modeste prestazioni x queste competizioni.
 
Ciao e buon allenamento | 	  
 
 
Grazie mille, di spunti me ne hai dati non pochi.
 
Ciao _________________ scialpinismo, skyrunning, storia della montagna, ski roll | 
			 
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		flavio
 
 
  Registrato: 02/03/07 16:17 Messaggi: 899 Residenza: Piacenza
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				 Inviato: Mer Lug 16, 2008 8:36 am    Oggetto:  | 
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				 	  | homer_gio ha scritto: | 	 		  | io son salto al guide d'ayas l'estate scorsa ad agosto, il ghiacciaio era abbastanza innevato, non ho visto crepi; comunque si tratta di attraversare una zona poco ripida e breve, non dovresti trovare difficoltà, certo con ghiaccio vivo in scarpette si scivola! | 	  
 
 
Ieri sono salito da S. Jacques: in due ore ero al Mezzalama (neve zero), poi ho iniziato a salire verso il Guide della Val d'Ayas: primo ghiacciaio (con una spanna di neve fresca caduta nella notte) superato brillantemente in scarpe da ginnastica Salomon e bastoni da fondo, ma a 3.280 ho dovuto desistere al fine di non rischiare di scivolare. Crepacci ovunque ben occlusi. Fresco, condizioni generali da favola ed a mio avviso ancora idonee a gite con gli sci. _________________ scialpinismo, skyrunning, storia della montagna, ski roll | 
			 
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		Fabrizio Righetti
 
 
  Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 3768 Residenza: Milano
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				 Inviato: Mer Lug 16, 2008 10:56 am    Oggetto:  | 
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				 	  | flavio ha scritto: | 	 		   	  | homer_gio ha scritto: | 	 		  | io son salto al guide d'ayas l'estate scorsa ad agosto, il ghiacciaio era abbastanza innevato, non ho visto crepi; comunque si tratta di attraversare una zona poco ripida e breve, non dovresti trovare difficoltà, certo con ghiaccio vivo in scarpette si scivola! | 	  
 
 
Ieri sono salito da S. Jacques: in due ore ero al Mezzalama (neve zero), poi ho iniziato a salire verso il Guide della Val d'Ayas: primo ghiacciaio (con una spanna di neve fresca caduta nella notte) superato brillantemente in scarpe da ginnastica Salomon e bastoni da fondo, ma a 3.280 ho dovuto desistere al fine di non rischiare di scivolare. Crepacci ovunque ben occlusi. Fresco, condizioni generali da favola ed a mio avviso ancora idonee a gite con gli sci. | 	  
 
 
Ciao Flavio, avrai trovato una giornata super. Hai fatto bene!
 
Questa sera vado anch'io a fare una sgambata al Grignone.
 
Fabrizio | 
			 
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