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Vezz
Registrato: 23/11/08 22:05 Messaggi: 2159 Residenza: Segrate (MI) - 115 m s.l.m.
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Inviato: Mer Set 18, 2013 12:09 pm Oggetto: Pomeriggiata al Pizzaccio |
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Pomeriggiata al Pizasc. Che nel mio personale lessico è da intendere come "partenza all'ora di pranzo e rientro, si spera, col buio".
Da solo. Che nella mia personale accezione significa "zero soci poichè trattasi di giorno infrasettimanale; vado in esplorazione dove e come mi pare e piace".
Il Pizzaccio è cima aguzza adiacente al passo della Forcola, sulla destra orografica della val Chiavenna, ben individuabile, ad esempio, dalle rive del lago di Mezzola. Di scomodo accesso e fuori dalle tratte più battute. Un'ipotesi di partenza è la chiesa di Olmo, laddove il sentiero, confondendosi inizialmente tra i vicoli del paese, prosegue poi alla volta delle case di Zecca. Con un po' di intuito si ignora la traccia principale per Lendine, affidandosi ad un'altra, meno calcata, che prosegue verso sud. Quest'ultima si inoltra in un'ariosa pineta che si fa da parte solamente nelle immediate vicinanze del borgo di Laguzzolo. La balconata è invidiabile, la disposizione e la struttura delle baite un po' meno. Sosto qualche attimo in cerca di graziosi scorci: devo accontentarmi del meno peggio. La luce pomeridiana e le troppe nubi nel cielo, inoltre, non rendono giustizia al vasto panorama.
Studio il da farsi. Opto per una capatina al lago Grande. Lo raggiungo con una quindicina di minuti di sentiero bollato. La location è finalmente all'altezza delle aspettative: uno (o meglio due) specchio d'acqua contornato da larici, sorvegliato a meridione dal monte Mater, ad occidente dal Pizzaccio e a settentrione dalla costiera Papalin-Torto. Ammiro lo spettacolo, maledico ancora una volta tra me e me la luce pomeridiana e proseguo. L'intenzione è quella di evitare la discesa a Lendine e tirar dritto verso la meta... sarà fattibile? No ovviamente. O forse sì, a patto di possedere la stessa incredibile agilità del capriolo che mi ha appena attraversato la strada.
Dopo un'ulteriore ravanata tra erbe ed arbusti, mi decido a tornare sui miei passi: sono le quattro passate quando raggiungo il dosso erboso dell'alpe Lendine. Un'invisibile voragine melmosa mi dà il benvenuto risucchiandomi la scarpa destra.
Prendo a salire una ripida costa prativa che in circa un'ora mi deposita nella conca che ospita il lago Caprara, alle immediate vicinanze del Pizzaccio. Trecento metri mi separano qui dalla cima; l'ora è tarda, la discesa lunga, la gita dell'indomani impegnativa... che fare?
Infischiarsene naturalmente!
Mi alleggerisco dello zaino, gonfiandomi le tasche con il necessario per il tanto desiderato spuntino di vetta. Prendo a salire i chiari risalti rocciosi. Uno ad uno, di petto (gli ometti sono invece dislocati lungo la cresta nord-ovest). La fatica affiora, ma la ricaccio indietro immedesimandomi in un oggi celebre skyrunner spagnolo. In breve sono di fronte alla cuspide finale che, con passaggi di II-III grado mai veramente esposti, permette di accedere alla cima. Le vedute sono ampie, ma gli occhi, privi di reali punti di riferimento, fanno fatica a focalizzarle: l'adiacente pizzo della Forcola è troppo scuro per essere apprezzato, la Mesolcina svizzera non mi ha mai intrigato, lo Stella e il Masino indistinti e lontani. Rimangono il Mater e i paesini di fondovalle a catalizzare l'attenzione.
I millecinquecento metri di discesa non saranno traumatici come avrei pensato, anzi, fileranno via lisci. Come liscia e inarrestabile è la transizione dalla luce pomeridiana a quella serale e, infine, al buio.
Infilata sulle cime di val Bregaglia
Su per il bosco
Gemellini inaccessibili: Conco e Gruf
Piz Papalin (prima o poi..)
A Laguzzolo
Piccolo lago
E lago Grande
A picco su Lendine: si fa dietrofront
Casetta
Monte Mater
Il Pizzaccio si avvicina
Tra le pieghe dei monti
Al lago Caprara
Vetta
Paesini lambiti dalle ombre
Cime di val Codera
Pizzo della Forcola (a quando un suo report su questo sito?)
La costiera Papalin-Torto
Fumaccio
Cala la sera anche sul Galleggione
Lendine e il Pizzaccio
 _________________ Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.
Qualche mia foto |
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matteo81
Registrato: 28/12/10 09:23 Messaggi: 1225 Residenza: Cesano Maderno (MB)
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Inviato: Mer Set 18, 2013 1:40 pm Oggetto: |
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Bravo Vezz, i complimenti te li risparmio un bel vaffa no mi riguarderò il report perchè ricco di foto e nomi di belle cimette; da quelle parti se non sbaglio dovrebbe esserci anche un bivacco-rifugetto autogestibile "bivacco della Forcola"?!?!? da cui poi si prosegue al passo della Forcola e da lì al Pizzaccio ... giusto?
celine outlet
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Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
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Inviato: Mer Set 18, 2013 2:05 pm Oggetto: |
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Dici che svetta...
ma non metti la foto che lo fa riconoscere al "viandante" che percorre la via Trivulzia
e ne rimane affascinato
e decide di andarvici...
matteo81 ha scritto: | Bravo Vezz, i complimenti te li risparmio un bel vaffa no mi riguarderò il report perchè ricco di foto e nomi di belle cimette; da quelle parti se non sbaglio dovrebbe esserci anche un bivacco-rifugetto autogestibile "bivacco della Forcola"?!?!? da cui poi si prosegue al passo della Forcola e da lì al Pizzaccio ... giusto? |
No, lui è salito da Olmo per l'Alpe Lendine.
Io l'avevo fatto da Voga anni e anni fa. Arrivi al Passo della Forcola e sali al Lago Caprara e ti immetti sulla via di Luca. E' un giro carino che ti permette di vedere la cima da diverse angolazioni e versanti.
Per quanto riguarda il bivacco ci son stato per arrampicare con Warta.
http://www.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=3&id=841
ma qui trovi altre info
http://www.on-ice.it/onice/viewtopic.php?p=164495
http://www.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=2&id=3169
http://www.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=2&id=4848
Così è come si vede dal bivacco il Pizzaccio
http://www.on-ice.it/onice/viewtopic.php?t=13626
 _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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Panoramix
Registrato: 13/02/08 09:47 Messaggi: 226 Residenza: DOMODOSSOLA
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Inviato: Mer Set 18, 2013 5:40 pm Oggetto: Re: Pomeriggiata al Pizzaccio |
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Vezz ha scritto: | ... la gita dell'indomani impegnativa... |
Dunque vediamo ... se non ho capito male ... la gita l' hai fatta ieri ... pero' il report l' hai messo oggi che dovrebbe essere l' indomani della gita impegnativa ... Qualcosa non torna oppure hai cambiato programmi (anche perche' stamani non c'era gran cielo ...).
Non so se te lo hanno gia' chiesto ... come va la Canon G 15 ? _________________ Socio dal 2008 |
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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23 Messaggi: 9209 Residenza: Trescùr (BG)
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Inviato: Mer Set 18, 2013 9:15 pm Oggetto: |
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Bellissimo. Questi sono i report con il marchio Vezz. _________________ Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog |
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Vezz
Registrato: 23/11/08 22:05 Messaggi: 2159 Residenza: Segrate (MI) - 115 m s.l.m.
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Inviato: Mer Set 18, 2013 10:15 pm Oggetto: Re: Pomeriggiata al Pizzaccio |
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matteo81 ha scritto: | Bravo Vezz, i complimenti te li risparmio un bel vaffa no mi riguarderò il report perchè ricco di foto e nomi di belle cimette; da quelle parti se non sbaglio dovrebbe esserci anche un bivacco-rifugetto autogestibile "bivacco della Forcola"?!?!? da cui poi si prosegue al passo della Forcola e da lì al Pizzaccio ... giusto? |
Ciao Matteo, ti ha già risposto il Franz quindi non mi dilungo.
Per il biv Forcola si parte da Voga di Menarola e lo si raggiunge in un paio d'ore. Da lì traversi in Svissera e giungi al lago Caprara.
Il bivacco è molto accogliente.
Detto questo, accetto volentieri il vaffa e me lo raddoppio da solo per domani.
Franz ha scritto: | Dici che svetta...
ma non metti la foto che lo fa riconoscere al "viandante" che percorre la via Trivulzia
e ne rimane affascinato
e decide di andarvici... |
Caspita, ti sei salvato pure quel report sulla val dei Ratti?
La foto della punta Fiorio meritava decisamente di più
Panoramix ha scritto: | Vezz ha scritto: | ... la gita dell'indomani impegnativa... |
Dunque vediamo ... se non ho capito male ... la gita l' hai fatta ieri ... pero' il report l' hai messo oggi che dovrebbe essere l' indomani della gita impegnativa ... Qualcosa non torna oppure hai cambiato programmi (anche perche' stamani non c'era gran cielo ...).
Non so se te lo hanno gia' chiesto ... come va la Canon G 15 ? |
mmm
Questa gita risale a venerdì scorso. Mentre l'indomani (sabato scorso) sono salito al Cengalo. Non sono così rapido nei resoconti.
La G15 mi pare una bella macchina. Consente di scattare foto di qualità con un minimo ingombro. Buona la resa cromatica e utile anche per le macro.
Difetti? La limitata escursione dello zoom. In realtà sento la mancanza più dei 10 mm di grandangolo che del teleobiettivo.
Per ora, scattando in RAW, non ho notato grandi differenze rispetto alla reflex. Anche sulla neve si comporta bene (cosa che la Panasonic assolutamente non fa, a mio avviso).
In questa gita però ho usato la reflex; la G15 l'ho tenuta per l'indomani.
LorenzOrobico ha scritto: | Bellissimo. Questi sono i report con il marchio Vezz. |
Parafrasando Harnust: da soli si ha più tempo per fotografare, in compagnia si scatta in posti più belli. _________________ Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.
Qualche mia foto |
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calimero
Registrato: 06/10/09 15:27 Messaggi: 1246 Residenza: colle brianza
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Inviato: Mer Set 18, 2013 10:19 pm Oggetto: Re: Pomeriggiata al Pizzaccio |
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Il Pizzaccio !
Una fuga analoga alla tua, un bonus solitario rubato un Ferragosto di qualche anno fa durante il soggiorno a Campo, fece incazzare così tanto la mia capa che misi realmente a rischio i bonus futuri. Mi ci volle un opera di successiva altissima persuasione per ricomporre l'incidente diplomatico. Roba degna dei vertici bilaterali.
Ma ne valse la pena. Ricordo il suadente lago di Caprara al tramonto. Bello.
La via di salita dal lago penso fosse la stessa che hai fatto tu. E anche la discesa dalla cengiona.
Mi ricordo anche di non aver incontrato anima viva, a parte qualcuno a Laguzzolo e a Lendine. Proprio un mondo a sè....
Vezz ha scritto: |
Che nella mia personale accezione significa "zero soci poichè trattasi di giorno infrasettimanale; vado in esplorazione dove e come mi pare e piace".
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Che nella personale accezione di quattroquinti del forum significa " mavaffan...."  _________________ calimero |
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Claudio2169
Registrato: 28/06/09 10:02 Messaggi: 517 Residenza: Casirate d'Adda
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Inviato: Sab Set 21, 2013 5:48 am Oggetto: |
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Bravo Vezz un pioniera della Montagna sempre a mostrarci posti nuovi certo che è propio bella quella croce di vetta !!!
Le foto sempre al TOP  _________________ www.scenariorobici.it
Dalla cima di una Montagna il sole tramonta sempre dopo e sorge sempre prima......ecco perchè, nella vita, vale sempre la pena di "camminare" in salita !! |
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