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rediquadri
Registrato: 29/08/10 09:53 Messaggi: 3001 Residenza: Vipiteno/Sterzing (BZ)
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Inviato: Gio Ago 30, 2012 4:15 pm Oggetto: Tentativo al Pizzo d'Emet - non è sempre Pasqua |
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Ieri, iniseme ad Ovomaltina, siamo andati a provare la salita al Pizzo d'Emet. Avevo letto varie relazioni e report sul sito e pensavo ad una salita, relativamente, fattibile senza troppi problemi, non è in realtà così.
Il percorso fino al Lago d'Emet e al Passo è ottimamente segnalato e facile, dopo abbiamo preso verso Sterla, su sentiero molto ripido ma buono, siamo arrivati su una costa erbosa, come da relazione abbiamo quindi iniziato a salire su sfasciumi e blocchi seguendo i segnavia e gli ometti. Siamo poi arrivati a quota 3000 circa, dove i bolli guidavano verso un salto di sfasciumi assolutamente friabile in cui veniva giù tutto.
Come ho scritto nel report non so se ci sia stata una frana negli ultimi tempi o se il sentiero è sempre stato così, però quel tratto ci è sembrato veramente troppo pericoloso, abbiamo provato ad aggirarlo ma la situazione non era migliore, dopo un tentatitivo di Alessandra sul pendio sfasciumato abbiamo deciso, alla fine, di tornare indietro.
La giornata è stata cmq molto bella grazie alla compagnia di Ale, il posto è bello, ci avrei tenuto a salire l'Emet per completare il trio dopo Tambò e Spadolazzo, però, come da titolo, non è sempre Pasqua.
Ci è dispiaciuto doverci fermare a 200 metri di dislivello dalla cima, però quando la situazione non fà sentire sicuri mentalmente e fisicamente, è giusto tornare indietro.
Se qualcuno ha qualche info in più sullo stato del tracciato nei mesi scorsi ci faccia sapere!
Un po' di foto:
Lago di Montespluga
Salendo al rifugio Bertacchi
Lago d'Emet:
Tratto di sentiero ripido
Dalla costa erbosa
Primo tratto di sfasciumi
Nel tratto giudicato da noi troppo pericoloso
Qui il report: http://www.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=2&id=5994 _________________ "Go hard or go home" (Jake la Furia) |
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Vezz
Registrato: 23/11/08 22:05 Messaggi: 2159 Residenza: Segrate (MI) - 115 m s.l.m.
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Inviato: Gio Ago 30, 2012 5:02 pm Oggetto: |
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Sì, quel tratto me lo ricordo, secondo me c'è sempre stato (anche perchè sono visibili i bolli). Francamente non mi era sembrato nulla di che, ma ognuno ha le sue "bestie nere". Quella sulla destra non è mica una pseudo-traccia?
Il passaggio più delicato è in cresta, a cinquanta metri dalla vetta quando bisogna fare un breve salto tra due roccioni.
A questo punto vi conviene tornarci quando saranno sepolti dalla neve. _________________ Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.
Qualche mia foto |
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rediquadri
Registrato: 29/08/10 09:53 Messaggi: 3001 Residenza: Vipiteno/Sterzing (BZ)
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Inviato: Gio Ago 30, 2012 5:05 pm Oggetto: |
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Vezz ha scritto: | Sì, quel tratto me lo ricordo, secondo me c'è sempre stato (anche perchè sono visibili i bolli). Quella sulla destra non è mica una pseudo-traccia?
Il passaggio più delicato è in cresta, a cinquanta metri dalla vetta quando bisogna fare un breve salto tra due roccioni.
A questo punto vi conviene tornarci quando saranno sepolti dalla neve. |
Ok, grazie Vezz!
Per la neve vediamo, forse migliorerebbe il tratto sfasciumoso però sarebbe più difficile la cresta
P.S. Il problema non era tanto la pendenza, ma il terriccio bagnato misto a sfasciumi che venivano giù appena ci mettevi il piede sopra _________________ "Go hard or go home" (Jake la Furia) |
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Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
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Inviato: Ven Ago 31, 2012 9:59 am Oggetto: |
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Pasqua quando arriva arriva
Però...l'è mia semper festa
In ogni caso avevi da aprire l'uovo comunque....  _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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rediquadri
Registrato: 29/08/10 09:53 Messaggi: 3001 Residenza: Vipiteno/Sterzing (BZ)
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Inviato: Ven Ago 31, 2012 10:53 am Oggetto: |
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Franz ha scritto: | Pasqua quando arriva arriva
Però...l'è mia semper festa
In ogni caso avevi da aprire l'uovo comunque....  |
Eh già andrà meglio la prossima volta, però effettivamente c'era un bellissimo uovo si! _________________ "Go hard or go home" (Jake la Furia) |
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grigna
Registrato: 09/02/07 11:21 Messaggi: 8493 Residenza: Mariano Comense (Co)
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Inviato: Ven Ago 31, 2012 5:38 pm Oggetto: |
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Il posto in cui vi siete fermati dovrebbe essere un rock glacier dove è tipico trovare sabbia detrito che si muove e acqua che proviene dal ghiaccio nascosto sotto.
Nulla di pericoloso però. |
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rediquadri
Registrato: 29/08/10 09:53 Messaggi: 3001 Residenza: Vipiteno/Sterzing (BZ)
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Inviato: Ven Ago 31, 2012 5:53 pm Oggetto: |
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grigna ha scritto: | Il posto in cui vi siete fermati dovrebbe essere un rock glacier dove è tipico trovare sabbia detrito che si muove e acqua che proviene dal ghiaccio nascosto sotto.
Nulla di pericoloso però. |
Ok, grazie della spiegazione
Va beh, è andata così, sono cmq contento della giornata passata con Ovomaltina in montagna.
Questa volta non è riuscito l'arrivo in vetta, però l'anno è già andato molto bene così dai. _________________ "Go hard or go home" (Jake la Furia) |
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gustav1971
Registrato: 25/04/10 21:04 Messaggi: 588
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Inviato: Ven Ago 31, 2012 6:30 pm Oggetto: |
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Confermo Vezz, l'ho fatto l'anno scorso ad inizio agosto ed era proprio così, un infernale sfasciume.
Arrivammo a 50m dalla vetta che onestamente non facemmo perché c'era un vero salto esposto da fare e per vedere la nebbia dalla cima non ci pareva il caso..
Come lo Spadolazzo vicino è una montagna che ritengo infida.
E' interessante fare il giro dello Spadolazzo stando bassi, se c'è bel tempo. Si può salire dal lago dello Spluga al Bertacchi, poi andare verso il passo, puntare lo Spadolazzo, scollinare a destra, girargli attorno (orientamento difficile), arrivare ad un laghetto, congiungersi alla traccia che scende dal bivacco Suretta, e ritornare al lago dello Spluga.
Il giro l'ho tentato la prima volta col brutto tempo rinunciando appena ritrovato l'orientamento dopo esserci persi nella nebbia.. mentre ripetuto col sole è stato fantastico: selvaggio e isolato. _________________ Marco |
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rediquadri
Registrato: 29/08/10 09:53 Messaggi: 3001 Residenza: Vipiteno/Sterzing (BZ)
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Inviato: Ven Ago 31, 2012 6:48 pm Oggetto: |
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gustav1971 ha scritto: | Confermo Vezz, l'ho fatto l'anno scorso ad inizio agosto ed era proprio così, un infernale sfasciume.
Arrivammo a 50m dalla vetta che onestamente non facemmo perché c'era un vero salto esposto da fare e per vedere la nebbia dalla cima non ci pareva il caso..
Come lo Spadolazzo vicino è una montagna che ritengo infida.
E' interessante fare il giro dello Spadolazzo stando bassi, se c'è bel tempo. Si può salire dal lago dello Spluga al Bertacchi, poi andare verso il passo, puntare lo Spadolazzo, scollinare a destra, girargli attorno (orientamento difficile), arrivare ad un laghetto, congiungersi alla traccia che scende dal bivacco Suretta, e ritornare al lago dello Spluga.
Il giro l'ho tentato la prima volta col brutto tempo rinunciando appena ritrovato l'orientamento dopo esserci persi nella nebbia.. mentre ripetuto col sole è stato fantastico: selvaggio e isolato. |
Quindi confermi anche tu che il giro è infido
Lo Spadolazzo l'ho salito con mio papà l'anno scorso dalla via normale, ricordo un po' di sfasciumi ma molto meno impegnativi  _________________ "Go hard or go home" (Jake la Furia) |
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gustav1971
Registrato: 25/04/10 21:04 Messaggi: 588
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Inviato: Ven Ago 31, 2012 10:31 pm Oggetto: |
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rediquadri ha scritto: |
Quindi confermi anche tu che il giro � infido
Lo Spadolazzo l'ho salito con mio pap� l'anno scorso dalla via normale, ricordo un po' di sfasciumi ma molto meno impegnativi  |
Il giro dello spadolazzo è camminatorio, ma lato svizzera c'è un ometto ogni anno luce e se non c'è visibilità non sai dove andare. Di sentiero non ricordo nemmeno tracce.
Quando ci perdemmo cercando di tornare nella nebbia riconobbi dove eravamo solo perché avevo fatto una foto alla riva di un laghetto all'andata e cercammo quello stesso scorcio.
Ma era tanti anni fa.
Spadolazzo cima per la normale è più facile del Timun, anche se mi han detto che traversarlo tutto non è banale. Ma di acqua sotto i ponti ne è passata e non l'ho mai fatta la traversata. _________________ Marco |
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rediquadri
Registrato: 29/08/10 09:53 Messaggi: 3001 Residenza: Vipiteno/Sterzing (BZ)
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Inviato: Sab Set 01, 2012 7:47 am Oggetto: |
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gustav1971 ha scritto: | rediquadri ha scritto: |
Quindi confermi anche tu che il giro � infido
Lo Spadolazzo l'ho salito con mio pap� l'anno scorso dalla via normale, ricordo un po' di sfasciumi ma molto meno impegnativi  |
Il giro dello spadolazzo è camminatorio, ma lato svizzera c'è un ometto ogni anno luce e se non c'è visibilità non sai dove andare. Di sentiero non ricordo nemmeno tracce.
Quando ci perdemmo cercando di tornare nella nebbia riconobbi dove eravamo solo perché avevo fatto una foto alla riva di un laghetto all'andata e cercammo quello stesso scorcio.
Ma era tanti anni fa.
Spadolazzo cima per la normale è più facile del Timun, anche se mi han detto che traversarlo tutto non è banale. Ma di acqua sotto i ponti ne è passata e non l'ho mai fatta la traversata. |
In effetti l'anno scorso, quando abbiamo salito lo Spadolazzo, la visibilità era ottima, però io ricordo che non c'era molta traccia, ma i segni si
La traversata a vedere dalla cartina dovrebbe essere molto interessante  _________________ "Go hard or go home" (Jake la Furia) |
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Panoramix
Registrato: 13/02/08 09:47 Messaggi: 226 Residenza: DOMODOSSOLA
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