Domenica in città (II parte)

[fabiomaz]

Seconda domenica di ghiaccio e seconda domenica in cui A. mette il divieto a qualsiasi attività in montagna, dove fa freddo, soffia vento e il naso si congela e poi cade.
Come domenica scorsa quindi decido di saltare il pranzo e di sfruttare le ore centrali della giornata per combinare qualcosa che solo il freddo eccezionale di questi giorni rende possibile.

Riempo velocemente una zaino con l'idea di andare a fare qualche foto alle buche di Nese, ridente località balneare a un quarto d'ora da Bergamo. Se troverò ghiaccio magari ci tornerò in settimana con qualcuno. Poi, quasi per caso, nello zaino finisco due picche da combattimento e i ramponi, uno spezzone di corda e il casco.
A. mi osserva sospettosa: non andrai ad arrampicare da soloooo???!!! "Ma no figurati!" dico io.
Arrivati a Burro (20' da casa mia) si lascia la macchina in prossimità di un tornante da cui si vede la valle da cui scende la Nesa.

Si torna indietro per 100 metri e si scende per una stradina che passa tra le case, fino a prendere un sentiero in discesa.

Voltandosi indietro:


Il sentiero porta direttamente al primo salto. 5 metri a 80° su tubo ancora in consolidamento ma scalabile.

Qui ci sono alcuni ragazzi che stanno facendo moulinette. Mi dicono che sopra non c'è ghiaccio. Quindi non mi metto neppure i ramponi e aggiro il salto sulla sinistra. Effettivamente poco sopra una pozza non ghiacciata blocca la strada. Anche qui però si può aggirare il problema per il ripido prato di destra. Io ho in mente un paio di foto con uno scivolo di una decina di metri, e fino a lì vorrei arrivare.
Ecco la pozza dall'alto.

Superata la pozza si prosegue per terreno camminabile fino a quando non si arriva allo "scivolo".


Il ghiaccio è una crosta sottile e per raggiungerlo occorre aggirare la pozza su roccia levigata. Ma la tentazione è tanta e stavolta mi rampono. Fatto un metro di traverso a destra mi scivola il piede e sono sul punto di finire in acqua. Magicamente una picca tiene su una scaglia di roccia e passo.
Eccomi sopra il salto


Dopo un altro breve tratto camminabile inizia una sezione molto caratteristica. Un incassato toboga con una vena ghiacciata sul fondo e pareti con croste sottili. Sopra la testa stalattiti (non troppo grosse).


Ho promesso di essere di ritorno per le quattro e devo tenere d'occhio l'orologio, anche perchè il ritorno potrebbe essere più complesso, malgrado le soste a spit che ho trovato e il cordino per calate che ho nello zaino. Tuttavia è come una droga: ancora quel salto e poi basta - continuo a ripetermi - ma vado avanti.



Usciti dalla gola le cose di fanno interessanti: o cazz...


...fino al gran finale: GODO!


Dopo questo salto il torrente sembra spianare, a sinistra vedo una traccia di animali che traversa i pendii in direzione di Burro. Decido di seguirla, non prima aver scattato una foto ricordo che, per qualche strano motivo, esce così:


La traccia va e viene, attraversa il bosco fitto, poi si abbassa bruscamente per bosco verticale fino a depositarmi vicino al punto di partenza.
Ho ancora i ramponi e mi ributto a fare il primo salto che avevo aggirato.
Poi di corsa all'auto.

20 minuti dopo sono a casa. A. mi vede, vede la mia aria rilassata e soddisfatta e il mio sorriso, e scuote la testa sconsolata: lo sapevo, sei andato ad arrampicare.
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"TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota

[lupin-3]

[Arterio Lupin]

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[ZioPunzo]

Grande Fabiuzzz!!!!

Lo sapevo che, dopo un sabato a scegliere pavimenti e rivestimenti, la domenica non poteva essere relegata alla casa.....

Dai Annina, che, in fondo, in fondo ci vuoi un bene dell'anima a 'sto ragazzo!!!! Lascialo scorrazzare su roccia e ghiaccio, ogni tanto!!!!
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Ho spiegato a mio nipote cos'è il compromesso: se per le vacanze tua madre vuole andare al mare e tuo padre invece in montagna, il compromesso è che si va al mare, ma il papà può portarsi gli sci!!!
[Anonimo]

[Franz]

Stupendo!
Peccato che il Freddo non continuerà a lungo
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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)

[fabiomaz]

[Franz]

[fabiomaz]

[LorenzOrobico]

Fantastico questo report con tanto di intercettazione telefonica del Franz.

Donne, non sposate un alpinista, state alla larga !!!
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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[paolo75]

[guidoval]

[ZioPunzo]

Miii!!!!

Guido, sei uno spasso!!!!!

Ma sei anche realista....
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[Anonimo]

[Domonice]

Guido for president... Fabio gran bel pomeriggio, ma le solitarie su cascata non mi piacciono.
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- i limiti sono nella tua testa -

[Peggy]

Vedo che la ricognizione ha dato buoni frutti
Beh se ora devo spettare circa 30 anni me la tengo buona per quando arriverà la pensione (più o meno , ma sopprattutto se arriverà )

[leo]

Gran bel report, dall'inizio ai commenti
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“quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.”