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celaf
Registrato: 05/03/08 09:44 Messaggi: 220
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Inviato: Ven Set 17, 2010 8:49 am Oggetto: |
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Io ho fatto la Mittelgi insieme alla Piki. Scesi poi al Monkjockhutte (con tanto di temporale bastardo...).
Se in condizioni non è difficile. Più difficile è trasmettere le sensazioni che si provano quando si esce sul ghiacciaio dalla famosa porticina. Quando improvvisamente sei solo, sulla neve, tra i crepacci, ti accorgi che tutto quello che hai dietro quel sipario è un teatrino.
Non puoi capire la montagna se ti limiti a prendere il treno e affacciarti ai finestroni. Concordo con ti consiglia di lasciare andare via un treno e salire sul successivo. Hai qualche minuto di silenzio in cui puoi gustare qualche sensazione in più.
Occhio, però, perché all'epoca già oltre la porticina, nel lungo tunnel che scende al ghiacciaio era necessario mettere i ramponi. _________________ Sia pur irrazionali, nel lento divenire, certi gesti li compiamo non per apparire ma solo perché siamo |
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mtt_87
Registrato: 12/05/09 11:02 Messaggi: 470 Residenza: Albino (BG)
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Inviato: Ven Set 17, 2010 9:17 am Oggetto: Re: EIGER |
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Scusate la mia mega ignoranza... ma le finestre dove escono???
Perchè io avevo capito che si trovavano in piena NORD!!
Ho sempre sentito parlare della famosa porta dalla quale i soccorritori escono x brancare i poveri cristi che rimangono in parete (vedi Toni Kurz!!)
Mah... toglietemi questo dubbio...!!!  _________________ MARIO MERELLI � sempre con noi |
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celaf
Registrato: 05/03/08 09:44 Messaggi: 220
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mtt_87
Registrato: 12/05/09 11:02 Messaggi: 470 Residenza: Albino (BG)
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Inviato: Ven Set 17, 2010 9:55 am Oggetto: |
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So già che costa un patrimonio... ma devo troppo prendere il trenino  _________________ MARIO MERELLI � sempre con noi |
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Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
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guidoval
Registrato: 27/05/07 22:14 Messaggi: 3563
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Inviato: Ven Set 17, 2010 10:41 am Oggetto: |
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sfasciumi similorobici tipo PD battuti e ripuliti; mi ricordo una doppietta, forse due ma non faccio testo eravamo appinisti mooolto occasionali |
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guidoval
Registrato: 27/05/07 22:14 Messaggi: 3563
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Inviato: Ven Set 17, 2010 10:49 am Oggetto: |
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il finestrone sulla N per i turisti è ancora molto basso,incastonato appena sopra l' inizio della parte rocciosa vera e propria: si vedon giù i vasti pendii nevosi e non ripidi dello zoccolo, intervallati da basse fasce rocciose interrotte e aggirabili. |
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guidoval
Registrato: 27/05/07 22:14 Messaggi: 3563
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Inviato: Ven Set 17, 2010 10:59 am Oggetto: Re: EIGER |
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berz ha scritto: | [
Anche noi c'eravamo stati ma l'abbiamo trovata così...
Scherzi a parte, questa foto non rende l'ampiezza e la profondità della parete.
Meglio salire sopra Grindewald sull'altro versante della valle e vederla da lontano...
E' comunque impressionante la velocità con cui si formano le cascate in parete (per non parlar delle loro dimensioni ) non appena inizia a piovere.. |
ecco, è un orco che si sveglia e comincia a ruggire
Leo: PROVO a mettermi nei panni di lana cotta di uno che si presenta alla Kleine Scheidegg negli anni 30 - 50 senza le previsioni de il meteo.it (ch) in saccoccia, sapendo che tutti quelli prima di lui li han portati via in un sacco; e magari mentre scendo dal treno inizia a piovere |
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celaf
Registrato: 05/03/08 09:44 Messaggi: 220
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Inviato: Ven Set 17, 2010 11:20 am Oggetto: |
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@franz:
Scendemmo la cresta opposta alla mittelegy, direi la sud. Disarrampicando e con due doppie per superare alcuni saltini. Superammo, in cresta rocciosa i due eigerjock. Di fronte alla cresta che risale al monch scendemmo sul ghiacciao (non ricordo niente di questo tratto -eravamo nel nebbione, mi son rimasti maggiormente impressi i botti dei fulmini...) e giri sotto il monch lasciandolo a dx. Poi risali un tratto di ghiacciao fino al rifugio.
Direi che la discesa è facile. Essendo la prima gita di stagione la ricordo molto faticosa, in realtà non è niente di che.
Non scendemmo per la ovest perché l'idea era di fare il Monch il giorno seguente che però saltò a causa del brutto tempo.
scendendo la ovest ti risparmi il trenino in discesa e ti fai una discesa storica.
Si come da mappa, scusa ma prima non la vedevo. E' facile.
http://www.gulliver.it/index.php?modulo=itinerari&template=dettaglio&id_gita=14491 _________________ Sia pur irrazionali, nel lento divenire, certi gesti li compiamo non per apparire ma solo perché siamo |
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leo
Registrato: 25/02/08 21:43 Messaggi: 6823 Residenza: 3gasio
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Inviato: Ven Set 17, 2010 12:15 pm Oggetto: Re: EIGER |
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guidoval ha scritto: | Leo: PROVO a mettermi nei panni di lana cotta di uno che si presenta alla Kleine Scheidegg negli anni 30 - 50 senza le previsioni de il meteo.it (ch) in saccoccia, sapendo che tutti quelli prima di lui li han portati via in un sacco; e magari mentre scendo dal treno inizia a piovere |
Si ok, ma con la pioggia al massimo si ritira, non si allunga  _________________ “quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.” |
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guidoval
Registrato: 27/05/07 22:14 Messaggi: 3563
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Inviato: Ven Set 17, 2010 1:30 pm Oggetto: Re: EIGER |
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leo ha scritto: | con la pioggia al massimo si ritira, non si allunga  |
come hai ragione |
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