SPIT : AMORE e ODIO

[PAOPANZA]

SPIT : AMORE e ODIO

Sono sei anni, da quando ho ripreso convinto ad arrampicare, che ho un rapporto travagliato con SPIT, non lo conoscevo. Talvolta lo paragono, ma non ne so molto, con una bellissima donna, ma totalmente priva di cervello.
Io però non ho mai forato, né ho mai fatto nulla di nuovo, avevo visto qualche chiodo storico a pressione, al Medale e sull'Ideale e appesi all'imbrago di qualcuno.

Amo SPIT perché mi permette di scalare attorno al mio livello pensando e chiacchierando di tutto senza concentrarmi più di tanto su ciò che faccio.
Amo SPIT perché posso arrampicare quasi con chiunque e quindi molto spesso, quando “mi gira”.
Amo SPIT perché posso facilmente provare ad alzare il mio livello (con scarsi risultati).

Odio SPIT perché mi toglie lentamente la grande libera: quella follia controllata (illusione) che è lo scalare ai miei limiti psicofisici, le scariche di adrenalina purissima (altro che le droghe da sballo per sine orchido), quando arrivo ad una sosta e tremo per dei minuti mentre scarico la tensione, quando ho una paura quasi allucinante e la controllo, quando immagino il mio volo per centinaia di metri fino a sbattere e sto tranquillo, impassibile, controllato dal mio cervello e dall'esperienza (anche dal “culo”), illudendomi di essere uguale a ciò che mi circonda, sentendo talvolta di fondermi con la natura e di avere la stessa forza.
Odio SPIT perché è come la società in cui vivo e mi fa seguire le stesse regole di consumo forzato e di falsa sicurezza.
Odio SPIT perché mi fa poco vedere, poco sentire, poco scoprire e poco amare ciò che sto facendo.

Si, è come una bellissima donna scema, dopo poco tempo annoia, è poca roba, bisogna cambiare continuamente, vivere solo di piacere fisico.

Comunque SPIT permette di fare robe impensabili senza, ma è solo una esperienza tecnico-atletica che fa scalare su roccia più compatta e più difficile, ma penso prima che qualcuno ci riesca senza...
Noi uomini siamo sempre gli stessi ? Solo la tecnica ci fa salire di grado ed il nostro cervello è fermo da migliaia di anni ?

Ditemi ! Ciao.
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Succisa Virescit

[selvadec]

[LorenzOrobico]

C'e` spit e spit comunque e la differenza la fa lo stile di chi li mette, creando a volte dei veri capolavori di arrampicata ultra-psicologica.
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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[giamo82]

poi spit si spit no ma alla fine si cagano quasi tutti a volare anche con uno mezzo metro sotto
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l'arrampicata non è uno sport da signorine
(M.Tyson)

[vaquerito]

[Mat]

[J.HARLIN]

mettere uno spit significa modificare lo stato dei luoghi..è un viaggio senza ritorno.. nulla così facendo può più tornare allo stato originale.. è come tagliare una pianta o strappare un fiore.. non c'è più.. ci sono linee che avrebbero meritato di restare lì per decenni.. o forse per sempre... esistendo "capolavori" a spit non sapremo mai se qualcuno un domani sarebbe riustito a farne a meno..
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"Non è detto che quelli che fanno tante chiacchiere siano i migliori" - Hans Dulfer -

[sacrifiCarlo]

quoto selvadec in pieno.
chiodare a spit una via classica concepita da sempre come tale può dare fastidio a molti, ma tutto questo conservatorismo non lo capisco, soprattutto se c'è in gioco la buccia. non è che siccome i primi scialpinisti affrontavano la neve senza arva noi non lo dobbiamo usare!
stessa cosa per gli spit: se ami il rischio e/o preferisci affidarti agli amici e alle nocciole, puoi benissimo ignorarli...ma se finisci nella merda loro sono lì per aiutare anche te!

nota a margine: propongo di istituire delle pene corporali molto severe per chi martella le piastrine sulle vie in montagna..già successo più di una volta di trovarsi nella me**a perchè la protezione menzionata nella guida era stata maldestramente rimossa..
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difficulties are just my starting point....

sometimes you eat the bar, and sometimes the bar, well, he eats you

[airborne]

ah paopanza, mi cadi su spit si, spit no? adesso chiamo il drugo a sfancularti

comunque il discorso di spittare le classiche (e non), anche solo in sosta non ha senso. ricordo che non è obbligatorio salire una via, e ci sono bellissime falesie
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Audaces fortuna iuvat

Kiss! (Keep It Simple, Stupid!)

[GIBE]

sul fatto di spittare le classiche son d'acc che non ha molto senso,per il resto penso che ormai ci siano vie ovunque e attrezzate con le tecniche piu svariate,ce n'è insomma per tutti i gusti,poi a qualcuno non piace lo spit,ad altri non piace il chiodo ecc..
qundi secondo me ognuno è libero di scegliere e fare ciò che piu gli si addice senza criticare chi usa(con criteri sani)altri metodi,se uno odia gli spit che vada a fare solo le classiche!tante volte sento dire che lo spit uccide la montagna,uccide l'alpinismo,rovina l'ambiente...dai,per piacere,sono altre le cose brutte a sto mondo!!
personalmente adoro le vie classiche,nel bianco come sulla non sempre marmorea dolomia,ma ho anche fatto parecchie vie a spit che mi hanno regalato grandi emozioni e stupende arrampicate..
insomma,ritengo sbagliato sia criticare i chiodi in nome della sicurezza sia criticare lo spit in nome dell'alpinismo classico....in fondo,ciò che mi fa star bene,è arrampicare,in qualsiasi modo e su qualsiasi montagna della terra..
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l'arrampicata non puo' essere disgiunta dalla sua straripante proposta di stile di vita..(W.Gullich)

[paolo75]

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[leo]

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Gibe ha scritto: