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Punta San Matteo, per la parete Nord, 19/05/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | guidoval |
Regione | Lombardia |
Partenza | parcheggio dei Forni (2150 m) |
Quota attacco | 3270 m |
Quota arrivo | 3678 m |
Dislivello della via | 400 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 60° ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | rif. dei Forni o rif. Branca |
Attrezzatura consigliata | normale da ghiacciaio e per ghiaccio ripido |
Itinerari collegati | Punta San Matteo (3678m), per la parete Nord |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Condizioni eccezionali nei Forni. Neve trasformata su tutti i versanti tranne in alto a Nord, dove sono accumulati fino a 50 cm di ottima farina fredda e consistente, solo raramente ventata. E soprattutto non c'è anima viva in giro, NON UNA! e neanche una traccia di passaggio a perdita d' occhio binocolo compreso! Qui non capita spesso...
Al parcheggio alle 8 ancora - 7°C e una spolverata di neve nuova in terra. Partenza tardi per non morir di freddo, e intanto le cime si liberano dai fantasmagorici vapori trasparenti che per un’ ora di salita lasciano scappare radi fiocchi gelati che luccicano controsole. La neve soffice inizia a 2900 circa. Faticosa tracciatura con le pelli fin poco sotto la terminale. Questa è chiusa da molta neve nuova, per cui obbliga a un po' di scavo e a un passo delicato; poi metà salita gradinando in neve che sulla pendenza è diminuita di spessore. Gradino e chiazze di ghiaccio appena coperto a metà, aggirabili. In cima, ultimi 50 m in ghiaccio duro e fragile a gonfi sempre spolverato da tre dita di neve, obbligatorio. Venticello teso e gelido nonostante la bella giornata di sole. Nuvole di stau invece nascondono ancora la linea G.Z.- Cevedale. Discesa 6 stelle su 5 rientrando nel versante nord dopo circa 200 m della normale, per seguire la traccia di salita e poter sciare senza il patema di trovare la strada tra i buchi; e che soprattutto permette 700 m di polvere perfetta e intonsa... Oggi l’unico timore è stato quello di risvegliarsi di colpo e scoprire di aver sognato tutto. All'auto sci ai piedi tenendo la sinistra, ma su neve appena portante: con temperature normali meglio stare a destra e portare 10 minuti. Foto: al ritorno, voltandosi a guardar su. |
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