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| Traversata delle creste della Presolana da Ovest a Est, 29/06/2019 | Tweet |
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| Onicer | Brecchy
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Passo della Presolana (1250m) |
| Quota attacco | 2259 m |
| Quota arrivo | 2521 m |
| Dislivello | 260 m |
| Difficoltà | PD / III ( III obbl. ) |
| Esposizione | Varia |
| Rifugio di appoggio | Baita Cassinelli |
| Attrezzatura consigliata | Da alpinismo su roccia. |
| Itinerari collegati | Presolana Occidentale (2521m), traversata delle creste (E-W) |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Per sabato scorso 29 giugno 2019 invece propongo a Davide la traversata delle creste della Presolana, questa volta da Ovest a Est, visto che nell'altro senso io le avevo già percorse qualche anno fa... Gli butto lì la proposta di dormire al bivacco città di Clusone il venerdì notte, per scappare dal caldo che ci attanaglia in questi giorni; ed anche per essere già abbastanza in quota il giorno successivo visto che l'idea era quella di compiere una traversata integrale partendo dalla cresta di Valzurio. I vari impegni lavorativi e l'organizzazione all'ultimo momento, fanno si che la partenza per la nostra avventura inizi alle 22.45 dal parcheggio dell'hotel Spampatti a Castione della Presolana. Saliamo così abbastanza velocemente anche qui con temperature sopra la media e passata baita Cassinelli, vediamo due luci scendere dal sentiero; in breve ci incontriamo e ci riferiscono di un sovraffollamento del bivacco che li ha fatti desistere dal fermarsi per affrontare una via sulla Sud la mattina seguente. Un po' sconsolati noi proseguiamo il nostro cammino nel buio più totale e avviso Davide che la notte la passeremo alla Grotta dei Pagani, poi la mattina si vedrà... Raggiungiamo la grotta all'1.00 di notte circa, dentro è tutto umido ma sull'ingresso, verso sinistra c'è abbastanza spazio per stare all'asciutto. Non abbiamo materiale da bivacco, ma ovviamente qualche vestito nello zaino si, così in qualche modo sistemiamo un po' il fondo e ci arrangiamo... Sdraiato sull'uscio della grotta, ammiro il cielo limpido e cosparso da una miriade di stelle; sono quei momenti che ti restano ben impressi nella mente, e nel cuore... La mattina la sveglia era puntata alle 5.15 ma alle 4.50 siamo già entrambi svegli, il sonno non è stato dei migliori, ma almeno non accusiamo dolori per aver dormito per terra un po' scomodi! Purtroppo però la mattina il cielo è molto coperto e noi siamo un po' indecisi sul da farsi. Almeno sulla Occidentale un giretto vorremmo farlo; a dire il vero cerco anche un posto per nascondere la corda e viaggiare più leggero, ma non mi fido molto. La montagna, è noto a tutti, è sempre più frequentata e la brutta gente, purtroppo, arriva anche qui; un po' come il caldo, africano (tra l'altro). Saliamo così alla normale, cominciando un po' a scaldarci e in breve, seguendo la traccia e i vari bolli, arriviamo alla Presolana Occidentale a 2521 m alle 6.00 circa. Ora ci aspetta una bella pausa e una buona colazione per ricaricarci un po' le energie e prendere una decisione sul proseguimento della giornata. Il sole e una leggera brezza ci fanno intravedere le creste... Ci concediamo così un attimo di riflessione: la notte non è stata delle migliori (in termini di riposo), io un po' i vari passaggi della traversata me li ricordo, la giornata non prevede temporali e la voglia di Davide di percorrerle finalmente anche lui, fanno in modo di farci decidere a partire e continuare per questa cavalcata... L'itinerario è inutile descriverlo perché di report dettagliati non ne mancano, in ordine tocchiamo la Presolana Occidentale 2521 m, la Presolana del Prato 2470 m, la Presolana Centrale 2517 m, la Presolana Orientale 2491 m e il Visolo 2300 m. In cresta troviamo un'altra cordata che sta facendo la traversata in senso opposto (E-O), e che ha dormito in tenda fuori dal bivacco. Poi fino al Visolo, raggiunto alle 10.30 circa, non abbiamo più incontrato nessuno. Giornata grandiosa, fortunatamente un po' di nuvole ci hanno protetto dal forte sole, ma quando il cielo si apriva, la vista era mozzafiato... Itinerario in ottime condizioni, fare attenzione come sempre ai bolli e agli ometti, e non lasciarsi ingannare a volte dalle numerose "false tracce" che portano fuori via... Grande Davide, la prossima, in invernale! ;-)
Partecipanti: io e Davide Foto1: si scende Foto2: e si sale Foto3: cumbre Centrale |
| Report visto | 3311 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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