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mandrea, pilastro gabrielli, via stenghel-vaccari, 07/05/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | gatto alpestro |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Arco, località Laghel (0m) |
Quota attacco | 400 m |
Quota arrivo | 0 m |
Dislivello | 250 m |
Difficoltà | TD+ / 6a ( 5b obbl. ) |
Esposizione | Est |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | frend grandi e molto grandi, dadi grandissimi, cordini. |
Itinerari collegati | La Mandrea (650m), pilastro Gabrielli |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Grande classica del '78, salita probabilmente con cunei e chiodi. Grandi diedri con unica fessura proteggibile a frend e grossi dadi.Soste spesso scomode a spit, qualche chiodo e qualche cuneo lungo la via, cordini nei punti difficili. E' stata dotata di spit, ma ora sono stati tolti. Ottima per chi vuol far pratica a piazzare protezioni. Volendo si può salire in artificiale sempre per far pratica, anche con hook e simili. I diedri sono lunghi e strapiombanti, originariamente valutati VI+.Roccia ottima ma con soste precarie e ghiaiose e qualche tratto friabile e poco pulito, con qualche masso instabile. Via logicissima e molto famosa, facile reperire relazione. Discesa per sentiero. Ultimo tiretto per giardinieri e botanici, attenti erba urticante.
Attenzione al grande zoccolo boscoso che porta all'attacco.Saliamo dopo un giorno di pioggia con il terrore che si stacchi qualche terrazzino erboso. Dobbiamo usare una malridotta corda fissa per superare una placca bagnata, ma non c'è alternativa (prob. punto più pericoloso!). Dall'attacco seguire bolli rossi ( II) e dopo la placca obliquare a sx salendo verso l'evidente base del pilastro. Niente foto perchè siamo in due, fa freddo, tira vento e scappa pure qualche goccia. |
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