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| Monte Cervandone, dal canale Ferrari, con discesa dal Colle Marani, 11/03/2012 | Tweet |
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| Onicer | Fedora
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| Gita | Monte Cervandone, dal canale Ferrari, con discesa dal Colle Marani |
| Regione | Piemonte |
| Partenza | Alpe Devero (1630 m) |
| Quota arrivo | 3210 m |
| Dislivello | 1700 m |
| Difficoltà | OSA |
| Esposizione in salita | Nord-Est |
| Esposizione in discesa | Nord-Est |
| Itinerari collegati | Monte Cervandone (3210m), dal canale Ferrari, con discesa dal Colle Marani |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Variabile |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Grande gitone il Cervandone! Partiamo per primi verso le 6,30 e risaliamo i ripidi pendii (rampanti!!) sotto il piano della Rossa. Arrivati alla base del Ferrari e di quello più a dx, tra forti raffiche di vento, siamo un po’ indecisi sulla scelta tra i due; alla fine optiamo per il Ferrari. Ivan ci abbandona per il troppo vento che sopra sarà allucinante e scende ripellando poi al Passo della Rossa (sciatona!). Tracciamo con non poca fatica il ripido canale; a circa metà, il passaggio sul II° ci fa tribulare un po’, soprattutto per via della neve un po’ inconsistente. Più sopra invece è durissima e si va via meglio. All’uscita del canale, sempre con i ramponi, risaliamo i pendii verso la base della crestina finale, dove lasciamo gli sci, e da qui lungo la cresta rocciosa a tratti esposta arriviamo finalmente in vetta, accompagnati da turbolenti raffiche di vento. Ottima discesa sci ai piedi su neve dura ventata, con due dita di farinetta riportata, fino alla conca a q. 3020. L’idea di scendere dal canale che salendo è a dx del Ferrari, purtroppo, è da abbandonare, visto il fortissimo vento anche nel canale e la neve che... non ci convince. Quindi, rimessi i ramponi, traversiamo verso il Marani, con diversi saliscendi e su tratti di cresta che, senza vento, sarebbero tranquilli, ma col vento di oggi a volte fatichiamo a stare in piedi. Al colle Marani le raffiche sono indescrivibili e quindi giù alla svelta sugli splendidi e inizialmente ripidi pendii. Primi 100 mt. su neve troppo dura per via del vento; ma poi... discesa memorabile su neve farinosa pressata dal vento, via via trasformata con 3-4 dita di farinetta umida, fino ai Piani della Rossa, dove ci ritroviamo con Ivan. Da qui neve marcia ma pistata, su ottimo fondo ancora duro, fino in fondo. Partecipanti: Fedora, Ivan e Zamma. Giornata bellissima, qualche innocuo e veloce passaggio di velature verso le 13. Ma che vento in quota! Condizioni di innevamento ancora molto buone.
FOTO 1: Lo sbarramento roccioso nel canalino Ferrari. FOTO 2: Ultimissimo tratto prima della cresta finale verso la vetta. FOTO 3: La discesa dal Colle Marani verso i Piani della Rossa, su neve super! |
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