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Piz Cambrena, per il Vadret dal Cambrena e la cresta NE, 12/05/2018 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Mario 1964 |
Gita | Piz Cambrena, per il Vadret dal Cambrena e la cresta NE |
Regione | Svizzera |
Partenza | 500 mt. dal P.so Bernina vs Pontresina (2240 m) |
Quota arrivo | 3606 m |
Dislivello | 1400 m |
Difficoltà | BSA+ |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Esposizione in discesa | Nord-Est |
Itinerari collegati | Piz Cambrena (3606m), per il Vadret dal Cambrena e la cresta NE |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Sci ai piedi alle 5.50: 1° e parziale rigelo che è diventato buono sul ghiacciaio.
Tempo buono: durerà fin verso le 9 poi nebbie da sud. Si parte con gli sci ai piedi dopo la diga. Saliti sulla lingua della vedretta con molta attenzione e uso rampanti: il ghiacciaio mostra ahimè già ghiaccio affiorante sulla lingua iniziale. Ovunque i segni della "maledetta" sabbia del deserto che cuoce la neve. Speriamo che le precipitazioni previste rallentino la ablazione. Lasciati gli sci alla terminale (con il senno di poi si potevano portare in quota): salita tranquilla con un occhio alle cornici incombenti Vetta raggiunta in 3.30 ore da tutto il gruppo: foto di rito e rapida discesa. Il canale di salita era già marcio cotto dalla nebbia: occhio alla terminale, si buca con facilità. Discesa sul ghiacciaio ottima, poi polentone e infine estiva: sempre sciabile senza affanno. Alle 13 eravamo davanti ai pizzoccheri a Chiavenna. Bella giornata con Samantha, Claus, Federico ed il rientrante Mario Jr. Foto 1: il sole arriva prestissimo sul percorso Foto 2: sul ghiacciaio Foto 3: la facile cresta finale, dopo pochi minuti nebbia |
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