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   Adula / Rheinwaldhorn, dalla diga di Luzzone, per la Val Carassino, 21/06/2014
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Onicer  Fedora      
Gita  Adula / Rheinwaldhorn, dalla diga di Luzzone, per la Val Carassino
Regione  Svizzera
Partenza  Diga del Luzzone (Campo Blenio)  (1580 m)
Quota arrivo  3402 m
Dislivello  1860 m
Difficoltà  BSA+
Esposizione in salita  Nord-Ovest
Esposizione in discesa  Nord-Ovest
Itinerari collegati  Adula / Rheinwaldhorn (3402m), dalla diga di Luzzone, per la Val Carassino
Neve prevalente  Trasformata
Altra neve  Trasformata
Rischio valanghe  1 - Debole
Condizioni  Ottime
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Aggiungo anch’io il mio commento personale e 3 foto su questo “viaggione”. Premetto subito che ho messo condizioni “ottime” in riferimento esclusivamente al tipo di neve trovata (che cmq rasenta l’eccellenza...); l’innevamento, invece, è continuo solo dai 2500 m in su, quindi ormai decisamente molto alto rispetto al lungo sviluppo della gita. Quindi piuttosto scarso. Ma per chi, come noi, ha voglia di fare un vero e proprio viaggio stile bike+ski, allora lo consiglio vivamente, anche se lo spallaggio occupa praticamente metà del dislivello percorso. Tanta soddisfazione in vetta, dove ci godiamo un meritato riposo per quasi un’ora, intanto la neve smolla al punto giusto... Prima delle 12 scendiamo direttamente dal ripido versante NW su neve ancora molto dura ma con ottima tenuta. Poi su uno spettacolare firn a biliardo fino in fondo, davvero una splendida discesa nel primo giorno d’estate! Tornati alle bici, cambio d’assetto e poi... benedette bici!, che in ca. 45 min. ci permettono di percorrere l’eterna strada della Val Carassino (incantevole). Inimmaginabile pensare di percorrerla a piedi per fare la cima in giornata... Giornata fantastica in tutti i sensi, grazie anche al meteo spaziale. Con LorenzOrobico, Ermes e Flavio (Corvo Nero): squadra “inedita”, oggi, ma tutti motivatissimi nonostante la fatica e il lungo spallaggio preventivati.
FOTO 1: I bellissimi e sostenuti pendii risalendo il ghiacciaio di Bresciana.
FOTO 2: Scendendo su firnone, con alle spalle la cima dell’Adula.
FOTO 3: Dalla conca alla base del ghiacciaio, l’itinerario è ben visibile.
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