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| Monte Cervandone, dal canale Ferrari, con discesa dal Colle Marani + Punta Gerla, 05/04/2014 | Tweet |
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| Onicer | Mario 1964
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| Gita | Monte Cervandone, dal canale Ferrari, con discesa dal Colle Marani + Punta Gerla |
| Regione | Piemonte |
| Partenza | Alpe Devero (1630 m) |
| Quota arrivo | 3210 m |
| Dislivello | 1800 m |
| Difficoltà | OSA |
| Esposizione in salita | Nord-Est |
| Esposizione in discesa | Nord-Est |
| Itinerari collegati | Monte Cervandone (3210m), dal canale Ferrari, con discesa dal Colle Marani |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Marcia |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Eccellenti |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Davvero eccezionale questo itinerario e condizioni perfette del canale Ferrari: l'abbiamo tracciato in salita senza alcun problema
Due nei nella giornata: un noioso vento dalla Svizzera che accumulava nebbia che saliva dal Vallese e che ha tolto molto dell'effetto scenico L'altro neo: l'assenza di Francesca e del Furioso Pilli; ci siete DAVVERO mancati !!!! Per il resto davvero una gita strepitosa: sci, tecnica di alpinismo, panorami mozzafiato, c'č tutto in questa gita giustamente OSA Grande merito all' on-icer Paolo66 "racer" che ha organizzato tutto alla perfezione. Abbiamo dormito in 11 al Castiglioni (Paolo, Paolo P., Federico, Franz, Miche, Alessandra, Sabrina, Franco, Luigi, Stefano): sveglia alle 4.30 e fuori alle 5.15. Nessun rigelo al Devero. Salita con le frontali fino al piano della Rossa, poi rapidamente abbiamo raggiunto l'attacco del canale. Nel frattempo, come una furia, ci ha raggiunto il "racer" Andrea in tutina arrivato al mattino da Milano. Canale come detto perfetto e senza problemi: per superare il masso che chiude prima dell'uscita si passa a sinistra dove c'č un cordino che aiuta. All'uscita del canale proseguiamo con i ramponi, lasciando gli sci, per evitare di cambiare assetto (altri dopo sono saliti con gli sci). Per la vetta abbiamo attrezzato una corda per dare sicurezza nelle prime roccette, poi via verso la vetta con alcuni passaggi su cresta aerei. Ridiscesi agli sci, abbiamo seguito le creste con le pelli sino ad un passaggio presso una cimetta rocciosa dove prima a piedi e poi con i ramponi abbiamo valicato una cima e sceso uno scivolo nevoso (anche qui Paolo ha attrezzato una corda per dare sicurezza). Dopo pochi metri in cresta (verso destra) ed una breve discesa a piedi, abbiamo calzati gli sci in un ampio vallone e abbiamo raggiunto con le pelli la traccia che sale alla punta Marani presso l'omonimo colle. Non content della cavalcata, Franco, Andrea ed io raggiungiamo la punta Gerla e cosė anche oggi sono 1800 metri di dislivello Discesa dal colle all'inizio assai divertente su neve trasformata e lavorata dai molti passaggi: via che scendevamo la neve si scaldava troppo e prendeva sempre pių la forma della polenta Veramente di sopravvivenza il tratto finale dai Piani della Rossa al Devero... Foto 1: Arriva la luce Foto 2: ecco i canali con a sinistra il Ferrari Foto 3: in salita nel canale |
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