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| Grande Aiguille Rousse, dal Lago Serrù, per la parete NE, 30/06/2013 | Tweet |
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| Onicer | Mario 1964
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| Gita | Grande Aiguille Rousse, dal Lago Serrù, per la parete NE |
| Regione | Piemonte |
| Partenza | Diga Lago Serrù (Valle dell'Orco) (2275 m) |
| Quota arrivo | 3482 m |
| Dislivello | 1210 m |
| Difficoltà | OSA |
| Esposizione in salita | Nord-Est |
| Esposizione in discesa | Nord-Est |
| Itinerari collegati | Grande Aiguille Rousse (3482m), dal Lago Serrù, per la parete NE |
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| Neve prevalente | Farina pesante |
| Altra neve | Marcia |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Eccellenti |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | E chiudemmo la stagione con una Nord in una giornata splendida e certamente da ricordare.
Malgrado avessi già messo i cantina gli assi, questo strano Giugno e il richiamo del furioso Pilli, mi hanno convinto alla missione. Ore 3 a Lainate, ore 5.30 si attacca con un breve portage il canale della Ballotta (necessari i ramponi). Dal canale in poi gli assi scivolano rapidi e ci portano col giusto grip al Passo della Vacca (rampanti montati ma forse non necessari oggi): vista magnifica della nostra cima e del ghiacciaio ricoperto dalla nevicata della notte (Giugno? sembrava Aprile). Si attacca la Nord incita il furioso Pilli ! Salita presso le rigole centrali su pendi sempre più inclinati: buona tenuta dei ramponi in un misto di pezzi più duri o più morbidi perchè ricoperti dalla neve recente (stimo un 10/15 cm circa). Presso il terrazzino a 3/4 della salita ci spostiamo a destra e la pendenza cresce sino a 55/60 ° (segnalo che presso il terrazzino si può facilmente passare sulla cresta evitando il tratto più rapido) . Quando esco sulla cresta, un bel sospiro di sollievo. Finalmente dopo poco siamo in vetta in un gran affollamento di ski alp e gente a piedi (molti francesi) saliti dalla normale. Troviamo in vetta un ragazzo conosciuto sul Piz Kesch che saluto. Panorama superbo che ci conferma della grandissima quantità di neve che c'è ancora in giro. Poi il furioso Pilli chiama la carica e, stavolta in discesa, affrontiamo la nord: bella sciata su neve ormai morbida. Poi sul ghiacciaio vera libidine con una farinetta pesante. Divertente anche se con neve sempre più molle la discesa del colle dell Vacca e poi nel canale del Ballota (si arriva ancora al lago con un minimo di attenzione ai sassi in fondo ma siamo ormai al limite in alcuni punti). Poi in compagnia di tre simpatici ragazzi della Valle dell'Orco (che saluto), si torna alla macchina. Fine: direi di si, la pazienza della moglie è tanta ma non si può esagerare... Un augurio a tutti e all'anno prossimo ! Foto 1: alba sul lago di Serrù Foto 2: Pilli in azione sulla Nord Foto 3: la parete Nord. Siamo passati a destra delle rigole e poi ci siamo spostati per puntare un grosso accumulo di sassi che si vede presso la cresta |
| Report visto | 2184 volte |
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