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Seconda Torre del Sella, Diedro Kostner | ![]() |
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Zona | Trentino Alto Adige - Sella | |
Partenza | Passo Sella (2240m) | |
Quota attacco | 2500 m | |
Quota arrivo | 2598 m | |
Dislivello | 100 m | |
Difficoltà | AD- / IV- ( IV- obbl. ) | |
Esposizione | Sud-Ovest | |
Rifugio di appoggio | nessuno | |
Attrezzatura consigliata | 2 mezze corde da 50m, qualche dado o friend, qualche cordino | |
Orario indicativo | 1h e 15' per l'attacco; 1h e 15' la via | |
Periodo consigliato | Maggio-Primi di novembre | |
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Descrizione | Lasciata l'auto nei pressi dell'Hotel Flora, seguire il sentiero che sale verso le Torri e il Piz Ciavazes. Arrivati alla parete Sud della Prima Torre, si continua fino ad un bivio, da dove si prosegue a dx. Si supera poi un facile tratto attrezzato con un cordino, e poco oltre si raggiunge la base della parete sud, dove si trova l'attacco della via normale alla Prima e Seconda Torre (grande terrazzo detritico tra le Torri e il Piz Ciavazes).
Seguire la via normale per la Prima Torre (primi 3 o 4m di III°, il resto sempre I/II°) e proseguire per tracce di sentiero e facili roccette fino a raggiungere un bivio (ometto): continuare a sx e poco dopo traversare sotto degli strapiombi, arrivando così in vista della forcella tra la prima e la seconda torre. Proseguendo a sx, in breve si arriverebbe in vetta alla Prima Torre; occorre invece continuare a dx risalendo la cengia che costeggia la parete SW Seconda Torre, fino ad un piccolo terrazzino (non proseguire lungo la cengia). Un vecchio cordino indica l'attacco (nei pressi di un masso incastrato). L1: Risalire la parete tenendosi un po' a sx, puntando all'evidente diedro, fino ad una piccola cengia dove si sosta su cordino in clessidra (40m, III+, III). L2: Salire in direzione del diedro e risalirlo fino ad un anello cementato dove si sosta (25m, III+, IV-, 3 ch). L3: Continuare a salire nel bel diedro fino a quando esso diventa strapiombante. Spostarsi 2 o 3 m verso dx e poi tornare ancora a sx per raggiungere la sosta (anello cementato e chiodo posti proprio sopra la fine del diedro) (25m, III+, IV-, 1 ch). L4: Aggirare a sx lo spigolo e poi salire subito sulle facili rocce che portano direttamente in vetta (30m, III, II). DISCESA: Per la via normale. Dalla vetta proseguire in direzione del Piz Ciavazes per qualche metro (ometto), fin sopra al caminetto. Scendere disarrampicando o, più consigliabile, con una doppia di 20m, fino alla selletta. Continuare a scendere sempre verso il Piz Ciavazes seguendo gli ometti, ricongiungendosi poi alla via Normale alla Prima Torre. Poco prima di arrivare al terrazzo detritico alla base della parete, è presente un anello per una doppia (25m), altrimenti si disarrampica (II+). Proseguire a dx lungo il sentiero percorso all'andata, fino al passo Sella. |
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Valutazione itinerario | Buono | |
Commento | Breve via sulla parete SW della Seconda Torre del Sella, aperta da Gabloner e Kostner nel 1905.
Ottima roccia soprattutto nel diedro, ove sono presenti 4 chiodi. Via molto adatta a giornate di tempo incerto o con poco tempo a disposizione. Anziché raggiungere l'attacco percorrendo la via normale, è consigliabile arrivarci dopo aver salito una via sulla Prima Torre, dalla quale poi in breve si può raggiungere l'attacco del diedro Kostner, da dove partono anche le vie "Diedro Gluck" e "Fessura di destra". L'esposizione meridionale permette di percorrerla anche in giornate abbastanza fredde o quando c'è un po' di vento da Nord. FOTO 1: Ai piedi del bel diedro. FOTO 2: Ultimi metri prima dell'uscita dal diedro. FOTO 3: In vetta alla Seconda Torre. |
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Itinerario visto | 45609 volte | |
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Immagini | ![]() ![]() ![]() |
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Report collegati |
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