Zona |
Lombardia - Orobie |
Partenza |
Schilpario, loc. Fondi (1250 m) |
Quota arrivo |
2421 m |
Dislivello |
1200 m |
Difficoltà |
BSA+ |
Esposizione in salita |
Varia |
Esposizione in discesa |
Varia |
Orario indicativo |
3 ore |
Periodo consigliato |
Aprile - Giugno |
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Descrizione |
Da Schilpario proseguire lungo la SS del Vivione fino alla loc. Fondi dove si parcheggia. Proseguire lungo la strada solitamente ben innevata e tracciata (possibili numerosi tagli) fino al rif Bagozza. Al bivio sotto il rifugio prendere a destra; proseguire su mulattiera solitamente molto tracciata da motoslitte superando un ponticello che attraversa la valle, e toccando Malga campelli di sotto (1640 m) raggiungere un pianoro dove è visibile una madonnina sopra un masso (1704 m). Inoltrarsi nel vallone in dir nord costeggiando le pareti occidentali del Mengol fino ad arrivare al vallone di Baione, chiuso a nord dalla testata della valle. Seguirlo quindi verso destra (est) su terreno moderatamente ripido. Sotto uno sperone roccioso circa a metà salita la pendenza cala. Aggirare a sinistra lo sperone e salire verso destra (sud) su terreno nuovamente più sostenuto fino alla cresta sommitale. A destra si diparte un canale che ripido conduce ai piedi della dorsale sommitale. Solitamente si scavalca la cresta al suo centro e ci si porta sul solatio versante opposto, si aggira uno speroncino e si risale il ripido canale che conduce alla breve dorsale orlata da cornice che facilmente conduce in vetta. Discesa per la via di salita. |
Valutazione itinerario |
Ottimo |
Commento |
Itinerario visto |
22102 volte |
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Immagini |
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Report collegati |
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