Descrizione |
Seguire la stradina che immette nella Vallaccia. Superata la Malga Vallaccia, scendere perdendo qualche decina di metri verso un ponticello. Proseguire quindi fino ad una vecchia stalla, a q. 2200m. Da qui piegare decisamente a sx e cominciare a salire i pendii della Val della Foppa, cercando i punti migliori (alcuni tratti sono abbastanza ripidi, anche se brevi, attenzione quindi alle condizioni della neve). Tenersi poi leggermente a dx e poco dopo occorre traversare un breve ma ripido pendio (q. 2400m circa), superato il quale il vallone si apre, le pendenze calano leggermente e il percorso diventa più evidente. Il percorso non è mai obbligato: salire sempre con dir. E scegliendo i pendii meno ripidi. Verso q. 2600m spostarsi un po’ a sx e proseguire poi sempre con dir. E fin verso q. 2850m. Traversare poi a dx abbassandosi di qualche metro, fino a trovarsi verticalmente sotto la cima del Monte Corno. Da qui si può salire (con gli sci e poi a piedi) per un ripido canale che porta a pochi metri dalla vetta che si raggiunge in breve a sx; oppure (più comodo) salire diagonalmente a sx fino a raggiungere il crestone SW della montagna. A q. 2900m piegare a sx e salire un breve ma ripido tratto che porta sulla cresta finale. Sempre con gli sci oppure a piedi a seconda delle condizioni raggiungere in breve e senza difficoltà la vetta.
DISCESA: Per l’it. di salita. Oppure, dalla cima, abbassarsi qualche metro sul versante N (versante Passo Foscagno) e traversare verso N raggiungendo un pianetto. Da qui scendere da un ripido canale esposto a W (primi metri molto ripidi, circa 45°, poi via via meno ripido). Questa opzione permette di evitare il traverso compiuto all’andata nella parte finale della salita. |