goulotte ravanel-frendo

[michelealebardi]

...altra gita nel gruppo del bianco, ma stavolta visitiamo la valle dell'argentère, arrivati all'arrivo della funivia un pò tardino ci drtigiamo di corsa verso la goulotte frendo-ravanel, già due crdate sono a metà via, noi attacchiamo i primi 150 metri in conserva (50°) da li in poi la via si fa veramente divertente, un susseguirsi di gulottine nascoste con tratti impegnativi su ghiaccio,il chiave ha passaggi un pò dray, l'ultimo tiro (fatto da noi, sotto il canale terminale) ha una sezione su crosta di ghiaccio e una, un dierdro ghiacciato largo non più di 25cm, divertentissimo giù di doppie veloci e ripartiamo verso la testa del ghiacciaio per sistemare il nostro campo base, verso le 18.30 troviamo un buon punto per il campo, siamo verso i 3000, ora che facciamo la buca per la tenda, sistemiamo i sacchi, prepariamo la cena e ceniamo, arrivano le 21.00 un saluto di buona notte e si spengono le luci verso le 22.30 comincia a soffiare un vento, ma un vento, che non ci fa chiudere occhio per quasi tutta notte verso le 03.00 ci appisoliamo e alle 06.00, sveglia giù dalle brande, mettiamo fuori il naso dalla tenda e un manto di polvere di neve ci ha ricoperto tutto quello che avevamo lasciato fuori (non ci stava nella tenda tenda da 3 in 4 ), l'idea di scalare la goulotte madness très mince è svanita nella nebbia di quella mattina quindi poche parole e fatta colazione si smonta la tenda e ci si dirige verso casa peccato per la mancata via, ma una nottata del genere sarà difficile da dimenticare

qualche fotine della due giorni:
preparativi di partenza, ma quanta robaaaaa


la vetta del bianco nascosta da una nuvoletta lenticolare


l'aigulle dell'argemtière a destra e l'aigulle du chardonnet a sinistra, che spettacolo


paolo alla terminale della via


primi pendii facili


tone alle prese con il primo ghiaccio


bellissimoi passaggio tra placche di granito


dalla nostra ultima sosta i compagni ci seguono a ruota wow


roby alle prese con la crosta di ghiaccio nel diedrino finale


doppie!


la nord della verte, ci sono due puntini a metà parete, dopo un attimo che li guardavamo, capiamo che stanno scendendo in doppia, franz mi siete venuti in mente, ma che caspita di parete è sta verte, un puntino verso la cresta è un'altro alpinista che stava per uscire dalla via, spero che sia riuscito a scedere veloce dall'altro versante, perchè una notte come quella passata, non sarebbe stato bello bivaccare a quelle quote


les droites


la ginat si esibisce in tutto il suo splendore, sembra propio in ottime condi chi ha orecchie per intendere.....


risaliamo il ghiacciaio, completemente piatto tranne qualche gobbone dolce, dopo poco più di 50 minuti giungiamo nel nostro posto prefisso per il campo, tra i colossi del bacino


la testata della valle con il nostro intinerario per il giorno dopo, resterà solo un progetto


il campo base


le ultime luci prima della buona notte


il buon giorno si vede dal mattino, che frase di merda
cazzarola che vento che soffiava


li sotto a quella neve i nostri zaini e tutto il materiale


la discesa dal ghiacciaio con pelli montate, come dicevo è piattoooo


per tutta la discesa dal ghiacciaio il vento ci ha accompagnato alzando uno srtato di neve infingardo.



pensate un pò come è piccolo il mondo, abbiamo incontrato sulla frendo, Walter(drugo), cristian(lo svedese), e paolo un piacere è stato per mè conoscerli, visto che ci si sente solo sul web
@ brozio, il drugo ti manda i suoi saluti a modo suo(non si può dire certe frasi sul webb)

the end.

[leo]

Due Paolo 75 insieme????

Bravi per la salita e per la tendata, 4 nell'Expè fa molto himalaya
_________________
“quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.”

[michelealebardi]

[leo]

[paolo75]

Che dire, in quattro in quella tenda se fa freddo si stà al caldo ... L'unica attenzione è dormire tutti di costa e a comando perfettamente sintonizzato girarsi in contemporanea quando il lato di appoggio comincia a far male, guai a ritrovarsi faccia a faccia se il proprio vicino sta pensando alla moglie o alla fidanzata, per il resto, bè... il sacco a pelo fornisce sufficiente protezione .

A parte gli scherzi la tenda ha superato ottimamente un test in codizioni quasi estreme, e quando bisogna fare i conti col peso da portarsi in giro meglio stare un po' scomodi (ma dopo tutto neanche tanto).

Fantastica avventura passata in compagnia di Michele tone e Roberto, di quelle che ti rimangono nella mente anche se non sono stati soddisfatti tutti gli obiettivi preposti.
Anzi la Ravanel Frendo doveva essere di riempimento per il primo giorno e se non avessimo avuto tempo sufficiente l'avremmo abbandonata a metà, ma con il dubbio della meteo del giorno dopo abbiamo per fortuna preferito andare fino in cima, e si è rivelata una via fantastica e di incredibile intuito da parte dei primi salitori, il ghiaccio eraq una sorpresa ad ogni tiro in quanto dalla base ci sembrava perfettamente secca, per di più abbiamo fatto la piacevole conoscenza di Wlater(drugo), Christian (cthurt), e paolo75 di fuori via, che saluto se leggono qui.

Ambiente severo andando verso la nostra via





Michele su uno dei primi tiri con ghiaccio


Robi su una fantastica goullotte


Uno dei primi tiri duri


Questa è uguale a quella di miki, ma è il tiro più bello...


Passaggi fra i seracchi per andare nel bacino dell'Argentiere




Vista dalla tenda (la via che avremmo salito è li che ci guarda )


Stesso posto calmo e tranquillo alla sera...



...ma "Himalaiano" al mattino (da notare gli sci alla sera ben ordinati)...che casino sarebbe bivaccare all'aperto in quelle condizioni, speriamo per quelli della Verte

[paolo75]

[quote="leo"]

[leo]

[Drugo Lebowsky]

[LorenzOrobico]

Sembra proprio una stupenda culott...
Roby esaltato ??
_________________
Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog

[airborne]

che spettacolo
_________________
Audaces fortuna iuvat

Kiss! (Keep It Simple, Stupid!)

[Franz]

Grandi!
Ma che caterpillar!
Ma le previsioni per domenica come erano?
Da pasticceria...

[dademaz]

allora...va bene tutto, la goulotte in questione è bella e divertente, voi ne state macinando di km e quindi bravi tutti!

ma porc...insomma la notizia + importante del vs. giro in argentiere la date così, quasi fosse una cosa normale, insignificante!!!!!

insomma avete conosciuto di persona il Drugo, epppppperdippppiù in via e non sparate un servizio fotografico alla superFranz, da poter poi incorniciare in home oppure da farsi uno screen saver coi fiocchi oppure na gigantografia da appendere in camera sopra il letto o all'ingresso al posto del tappetino Welcome...od anche da piazzare nell'orto per tenere lontani i passeri!!!!!

insomma ragazzi sono onestamente un po' deluso!!!

ciaoooooo
davide

[paolo_settantacinque]

Ciao, ricambio i saluti ai ragazzi incontrati! ci ho messo un po' per trovare il nick giusto con cui iscrivermi.

Mi fa piacere che sia andato tutto bene, sabato noi dormivamo in ostello e in certi momenti, durante la notte, sembrava che il vento si portasse via il tetto.
La domenica visto il tempo ci siamo dedicati allo struscio e al cibo, effettivamente ci chiedevamo cosa vi stesse succedendo lassù. Senza troppa invidia, per essere sinceri.

PS: scendendo sabato pomeriggio ci è sembrato di vedere due persone sulla Colton alle Droites. Saranno state le 4:30 ed erano a malapena a metà parete...ne sapete niente? Franz tu dov'eri?

[paolo_settantacinque]

[Franz]