| Precedente :: Successivo | 
	
	
		| Autore | Messaggio | 
	
		| Fabrizio Righetti 
 
 
 Registrato: 13/02/07 16:03
 Messaggi: 3768
 Residenza: Milano
 
 | 
			
				|  Inviato: Mer Feb 18, 2009 7:58 pm    Oggetto: Condizioni Vigna Vaga-Pizzo di Petto del 17.02 |     |  
				| 
 |  
				| Ciao a tutti, Come avevo detto, oggi, son stato (con Stefano) al Vigna Vaga.
 L'innevamento ovviamente non è nemmeno da dire se è tanto o poco. Cielo sereno ma nebbie che si son spinte sino ai 1800 m di quota per poi dissolversi nel primo pomeriggio (rompevano abbastanza i coglioni); sopra tale quota sereno e super giornatone.
 Vigna Vaga nessun problema e neve sicura, dalla vetta poi siamo ridiscesi nella Valle Cochetta su buona neve pressata (sciata buona insperata) sino a 1900 m di quota. Risalita al Pizzo di Petto, che sconsiglio perchè la neve è meno bella e poi sotto la vetta ci son un paio di crepaccioni che ti obbligano a togliere gli sci. Comunque anche questo itinerario sicuro. Poi discesa e traversone sotto il Ferrante per risalire a prendere le piste, anche qui itinerario sicuro.
 Insomma la neve non è il masimo e bisogna cercare i costoni o i canali dove il vento ha eroso o accumulato, allora si scia bene. Al di fuori c'è crosta morbida  un po così e non penso che ora del fine settimana cambi. Le temperature son state fresche anche se non fredde. Comunque in termini di sicurezza si va bene quasi ovunque. Si vedevano tantissime crepe di assestamento tanto che certi pendii sembravano dei ghiacciai (posterò un paio di foto didattiche).
 Causa nebbia verso Valle Serdonia e neve del cazzo non siamo scesi di lì. Comunque canale N da Valle Serdonia per il Pizzo di Petto sembra OK e si vedevano segni di salita.
 
 ps. saluto i due simpatici e rampanti 'pensionati' bergamaschi con cui abbiamo a lungo parlato in vetta al Pizzo di Petto (domani vi posto un paio di foto).
 
 Fabrizio
 |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
	
	
		| paolo75 
 
 
 Registrato: 08/04/08 19:59
 Messaggi: 1834
 Residenza: Sesto San Giovanni
 
 | 
			
				|  Inviato: Mer Feb 18, 2009 8:02 pm    Oggetto: |     |  
				| 
 |  
				|  proprio due passi, capisco il povero furbo a essere venuto con voi 
 Infomazioni interessanti
 
 A proposito di crepe, di solito denotano se non sbaglio lòa perdita delle tensioni del manto e quindi stabilità della neve, ma considerando quello che è successo quest'anno sul Guglielmo o sul Timogno, è possibile che con i rialzi termici e i grossi carichi di neve quei pendii possano diventare pericolosi? (forse non è il posto giusto per discuterne, ma è una considerazione che un po' mi preoccupa per le gite primaverili)
 |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
	
	
		| Arno 
 
 
 Registrato: 23/11/07 21:04
 Messaggi: 970
 Residenza: Milano - Sorafurcia
 
 | 
			
				|  Inviato: Mer Feb 18, 2009 9:02 pm    Oggetto: Re: Condizioni Vigna Vaga-Pizzo di Petto del 17.02 |     |  
				| 
 |  
				|  	  | Fabrizio Righetti ha scritto: |  	  | le nebbie rompevano abbastanza i coglioni | 
 
 ciao Fabrizio, invece a me rompevano i gabasisi al lavoro, almeno voi eravate nella natura
  |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
	
	
		| furbo 
 
 
 Registrato: 17/03/07 19:23
 Messaggi: 4145
 Residenza: milano
 
 | 
			
				|  Inviato: Mer Feb 18, 2009 11:05 pm    Oggetto: |     |  
				| 
 |  
				|  	  | paolo75 ha scritto: |  	  |  proprio due passi, capisco il povero furbo a essere venuto con voi | 
 
 già!... e per fortuna non ha specificato se le salite le han fatte di corsa
   ottimo lavoro fabrizio e stefano... bravi bravi... ecco perchè sta risalendo il prezzo del gasolio
   
 p.s. questo we mi alleno sulla velocità...
 _________________
 La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile
 |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
	
	
		| Fabrizio Righetti 
 
 
 Registrato: 13/02/07 16:03
 Messaggi: 3768
 Residenza: Milano
 
 | 
			
				|  Inviato: Gio Feb 19, 2009 9:23 am    Oggetto: |     |  
				| 
 |  
				| Ciao a tutti, Qui si vede bene la fratturazione del manto nevoso. Il peso della massa nevosa a valle a provocato il distacco dalla porzione a monte. In questo caso la superficie di ‘scollamento’ è il suolo. Il movimento valanghivo non si è sviluppato e lo spostamento è stato di pochi metri, è un vero e proprio scivolamento in cui la massa nevosa trasla senza distruggersi. La fratturazione si è sviluppata in una zona di debolezza della massa nevosa. Strutture di questo tipo sono attualmente ben visibili ovunque.
 
   
 Vigna Vaga dal Pizzo di Petto
 
   
 Una foto per gli amici bergamaschi, che so che leggono il forum di on-ice
 
   
 Comunque ieri niente 'tour de force', avevamo tutta la giornata a disposizione e ce la siamo goduta
  . 
 Fabrizio
 |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
	
	
		| leo 
 
 
 Registrato: 25/02/08 21:43
 Messaggi: 6823
 Residenza: 3gasio
 
 | 
			
				|  Inviato: Gio Feb 19, 2009 7:01 pm    Oggetto: |     |  
				| 
 |  
				|  	  | Fabrizio Righetti ha scritto: |  	  | Comunque ieri niente 'tour de force', avevamo tutta la giornata a disposizione e ce la siamo goduta  . 
 
 | 
 
 potevi invitare il Furbo allora
  _________________
 “quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.”
 |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
	
	
		|  |