Forum moribondi..che succede?

[misteradamello]

Non sarà sfuggito ai più ma che succede ai forum "concorrenti" di ON.-ICE? Over theTop sito storico dello scialpinismo dell'est si è sempre più localizzato con una vasta utenza appenninica, ma i tredh sul forum sono pochi-Gulliver è un morto che cammina con argomenti pochi e fermi a mesi fà..Gli utenti migrano,le abitudini cambiano-Ma come è stato possibile in poco tempo un cambiamento così rapido? ON-ICE è esploso conquistandosi una fetta di utenti prima impensabile..
Capire il perchè è importante visto che potrebbe accadere oggi a te..domani a me..
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www.misteradamello.it

[Fabrizio Righetti]

Ciao,
Se ti ricordi anche lo scorso anno si era parlato dei diversi forum.
Lo stesso Camptocamp (Skirando) se nella versione francofona è un vero punto di riferimento in quella italiana è praticamente inesistente. Ed il declino vi è stato in concomitanza con il restyling del sito stesso, che è diventato più complicato, nel tentativo, forse, di renderlo il più completo possibile.
E' pur vero che altri forum sono alquanto frequentati ma sono ormai più delle chat che un luogo di discussione sul tema montagna; si parla di tutto e spesso si 'svaccano' buona parte dei topic.
On-ice, grazie a chi lo frequenta, è un sito su cui sei piuttosto sicuro che gli argomenti vengano trattati e non svaccati e quindi chi cerca informazioni o le vuol dare viene soddisfatto. In questo è molto simile ad overthetop, un sito che frequento raramente ma che offre ottimi contributi ed una comunità ben aggregata.
Anche qui comunque c'è una certa territorialità e se ci pensi è strano perchè uno strumento come internet dovrebbe abbattere le barriere spaziali.
E poi questa comunità oltre che virtuale è anche reale nel senso che spesso si va oltre lo schermo e la tastiera e ci si trova per le uscite.
certo perchè un forum sia sempre in buona salute c'è bisogno sempre di nuova linfa e di contributi, se questi vengano a mancare c'è il rischio di raccontarsela sempre tra i quattro gatti e di non crescere.
Fabrizio

[DURACELL]

concordo pienamente con voi! Prima di scoprire on ice ho frequentato Planetmountain nel quale xo' raramente ho avuto info e quasi sempre svaccamenti ! La mòntagna era solo la scusa x perdersi in una chat che con l'alpinismo ci stava come i cavoli a merenda... Un forum nel quale scambi info, conosci posti ke sui libri non trovi, ma soprattutto incontri di persona ragazzi con la tua stessa passione con cui poi magari condividi piccole o grandi esperienze alpinistike e di vita beh, allora vuol dire ke il forum funziona alla grande ed io (e forse anke gli altri frequentatori) mi/ci sto'/stiamo arrikkendo.!! W on-ice!

[grigna]

Il motivo potrebbe essere che in On-Ice lo spirito di amicizia è piu presente che negli altri siti.
Cioè nel senso che qui si organizzano piu gite di gruppo e il forum diventa quasi un mezzo per organizzare uscite insieme.
Non conosco la realtà degli altri forum entrandoci raramente e magari è così anche da altre bande.

[Domonice]

[Franco]

[selvadec]

[Drugo Lebowsky]

[Drugo Lebowsky]

[Drugo Lebowsky]

[Jaguaro]

essendo io che praticamente...grande fruitore di altri forum sopracitati...(orrore FV) ed essendo uno degli elementi più disturbatori e devianti del succitato forume....

Parlo da osservatore di entrambi,

Quoto quello che dice l'ormai sfiorita lady Drughessa, in effetti ha fatto un ottima analisi e riportato buone osservazioni, ha parlato bene (prob. ciò è dovuto al fatto che la mattina è sobrio). Riportando difetti/pregi dell'uno e dell'altro....su PM io non ho da dire frequento poco.

A livello personale, io per esempio FV lo cosidero come un circolo di montagnofli vari...un'osteria, dove si ciacola su tutto..... dal pesce al cartoccio...alla nuova auto di Paris Hilton; anche di montagna si...ma in modo più "chiassoso", in effetti io su fv non cerco info... e parlo poco di montagna (utilizzo sempre MP mirati in tal caso), ci si distrare ridendo un pò , però mi va bene così.
Su OI trovo quello che manca dellà.... le info (sono sanguisuga), e poi essendo Lombardoso... anche maggiore "territorialità" di informazioni precise, e poi mi ci trovo pure come carattere..... se pur possa sembrare casinista, nella realtà alpestre son piuttosto schivo e riservato....preferisco passare inosservato.

Quindi, come dice la cariatide veneta, prob. ogni forum si è "specializzato" in base alle persone attirate...diventando complementari....
Vero anche il discorso "territorialità"....ma è logico, uno va dove trova "amici" di zona.
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[Drugo Lebowsky]

[Fabrizio Righetti]

Ciao a tutti,
Drugo ha fatto una buona analisi non risparmiando la tastiera.
Certamente la montagna non può offrire spunti illimitati di discussione, prima o poi si rischia di riprendere argomenti triti e ritriti. Personalmente non vedo in modo negativo discutere di altre cose, in fondo la vita non si limita alla cuspide rocciosa su cui appoggiamo il culo ogni Domenica. E' lo svacco fine a se stesso, di chi apparentemente (e ribadisco apparentemente) non ha null'altro da fare, che non mi piace. E così come ognuno è libero di svaccare qualsiasi argomento (montano o meno), anch'io son libero, per fortuna, di evitare.
Anche se concordo con i limiti di forum=bacheca, trovo questa potenzialità di internet veramente utile: il poter sapere le condizioni o chiedere informazioni è, a mio avviso, la vera rivoluzione. Invece le sanguisughe mi stan sul cazzo! Denota un certo egoismo, peraltro lecito. Io scrivo i report, soprattutto scialpinistici, perchè oltre che trovar piacere nello scrivere e comunicare trovo piacere nel trasmettere agli altri che la tal gita è in buone condizioni. Quando gli altri fanno lo stesso, io ne sono grato perchè molte belle gite le ho potute fare grazie ad altri. Lo scorso anno si era proprio discusso di questo con un ragazzo, che si lamentava di come pochi inserissero le condizioni sulle cascate. Gli rispondevo che putroppo ognuno è libero di fare quello che vuole ma che si poteva consolare che nella vita alcuni sono leader ed altri no. Ecco leader non per primiggiare ma per essere liberi delle proprie scelte. Sinceramente la parte di programmazione di una salita o di una gita con gli sci è insostituibile ed appagante. Quando ripeto alcuni itinerari strapistati mi manca qualche cosa. Forse sto andando OT ma fa lo stesso.
Dai qualcuno delle new entry dica qualche cosa in merito.
Fabrizio

[Fabrizio Righetti]

Dimenticavo, o meglio un precisazione.
Con il termine 'sanguisuga' non mi riferisco a chi non scrive i report in senso assoluto. Ma a chi pur avendo magari fatto una bella gita se ne frega completamente e non dice nulla. Ecco quello è un vero atto egoistico: penso a me e gli altri si fottano. Fermo restando che magari ogni Venerdì son lì a vedere dove le condizioni son migliori. La rete informativa si basa sulla collaborazione dei singoli, se viene a mancare quella: il giochetto finisce!
Fabrizio

[misteradamello]