Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 3768 Residenza: Milano
|
Inviato: Lun Lug 07, 2008 10:53 am Oggetto: Bietschorn, cresta N |
|
|
Ciao a tutti,
Eh si, è proprio vero se si soffre di vertigini o si è claustrofobici sarà difficile che possiate recarvi alla Baltschiedererklause. Difatti per raggiungere questo piccolo rifugio non avrete altra possibilità che addentrarvi per circa un kilometro in una angusta e buia galleria che attraversa la montagna oppure percorrere uno stretto ed espostissimo sentiero intagliato nella roccia. In entrambi i casi si tratta di ardite opere ingegneristiche che portano le acque di fusione dei ghiacciai della Baltschiederertal ai solatii pendii del versante meridionale della Valle del Rodano. Superato uno di questi due iniziali ostacoli armatevi di santa pazienza perché la valle è veramente lunga. Ma che spettacolo! La valle è incontaminata e priva di qualsiasi intervento umano. Il torrente scorre impetuoso nella sua primitiva irruenza e nessuna diga lo imbriglia e lo costringe, non ci sono strade o costruzioni, insomma vi sembrerà di fare un viaggio nel tempo oltre che nello spazio. Il piccolo sentiero ogni tanto interseca grandi corpi di valanga che nonostate la bassa quota ancora si ostinano a resistere e vi faranno capire di che cosa è capace la forza della natura. L’alpeggio che c’è in tutte le valli alpine qui non esiste, ci sono solo alcune rustiche pecore (black nose sheep) a contendersi con la fauna selvatica i pascoli di alta quota. Intorno ai 2200 m di quota ci si addentra nella vasta valle sospesa ora abbandonata dal ghiacciaio. E’ incredibile come sia stato intenso il fenomeno di deglaciazione in questa zona: la fronte del ghiacciaio ora si trova settecento metri di dislivello più in alto ed almeno due kilometri più a monte. A questo punto se il sudore che scende dalla vostra fronte non vi costringerà a socchiudere gli occhi vedrete in alto su di uno spalto roccioso il rifugio. Raggiungerlo richiede un ulteriore sforzo visto che ci sono altri cinquecento metri di dislivello. Ma quando finalmente raggiungerete questa roccaforte vi renderete conto che ne è valsa la pena. Siete veramente lontani da tutto e da tutti, solo il Bietschorn è lì, vicino a voi e vi sovrasta con il suo dirupato versante orientale. Al rifugio non c’è rumore e non c’è bisogno di urlare, probabilmente ci sarete solo voi ed i gestori: una giovane coppia che per qualche arcano mistero ha deciso di passare in volontario esilio due mesi all’anno in questo Paradiso/Inferno.
Se a questo punto la vostra forza di volontà è ancora ben salda in voi, il giorno dopo la cresta N del Bietschorn vi offrirà una spettacolare salita su tipico terreno alpino: vi sembrerà di scalare la Biancograt ma qui non vedrete dei puntini davanti a voi e non dovrete sostare nell’attesa che le cordate che vi precedono lascino libero il passaggio. Raggiungerete la croce metallica della vetta nella più assoluta solitudine e ci sarà solo il vostro compagno a stringervi la mano.
Un saluto a Silvia e Francesco, dei veri amanti della montagna
Fabrizio
Il Bietschorn compare tra le nuvole al di là della Valle del Rodano
Stefano all’imbocco del tunnel
La Baltschiederertal
Scorcio sulla bassa valle
La bella Baltschiedererklause (2780 m circa)
Bietschorn
Tramonto sui Mischabel
E’ ancora buio sulle rocce iniziali
Sulla cresta nevosa che conduce alla Q.ta 3706
Le nebbie arrivano
Sulle rocce della parte alta
Croce nella nebbia
Steafano in discesa
Doldenhorn, versante S
 |
|
Top |
|
 |
red
Registrato: 27/08/07 09:50 Messaggi: 817 Residenza: bergamo
|
Inviato: Lun Lug 07, 2008 11:10 am Oggetto: |
|
|
Delle tue uscite mi colpisce spesso la ricerca del raro e del particolare; anche in questo caso ci hai regalato parole ed immagini che testimoniano la tua bella idea degli orizzonti montani. Io sono mentalmente più pigro nel voler cercare queste perle nascoste.
Bravo Fabrizio. _________________ - Tutta roba che rimane !!! |
|
Top |
|
 |
Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
|
Inviato: Lun Lug 07, 2008 12:07 pm Oggetto: |
|
|
Grandi Fabri e socio!
Prima o poi mi addentrerò anche io in quella valle!
Ma Piki e socio l'han fatta il giorno prima, giusto?
Non c'era nessun altro al rifugio quindi?
F _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
|
Top |
|
 |
LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23 Messaggi: 9209 Residenza: Trescùr (BG)
|
Inviato: Lun Lug 07, 2008 12:14 pm Oggetto: |
|
|
Certo che sei bravo anche a scrivere...
Grazie per aver condiviso questa bella storia.
Lorenz _________________ Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog |
|
Top |
|
 |
Domonice Site Admin
Registrato: 08/02/07 23:39 Messaggi: 10747 Residenza: Franciacorta
|
Inviato: Lun Lug 07, 2008 12:21 pm Oggetto: |
|
|
beh, che dire... sensazionale. E dalle tue parole si capisce come sia davvero una salita speciale. Quindi difficoltà simili alla Biancograt? _________________ www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa - |
|
Top |
|
 |
giò
Registrato: 12/02/07 15:11 Messaggi: 3305 Residenza: Valtellina
|
Inviato: Lun Lug 07, 2008 12:27 pm Oggetto: |
|
|
bel racconto per un luogo che deve essere veramente speciale! |
|
Top |
|
 |
Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 3768 Residenza: Milano
|
Inviato: Lun Lug 07, 2008 1:14 pm Oggetto: |
|
|
Domonice ha scritto: | beh, che dire... sensazionale. E dalle tue parole si capisce come sia davvero una salita speciale. Quindi difficoltà simili alla Biancograt? |
Ciao Domenico,
Confermo sia visivamente che tecnicamente molto simile alla Biancograt, forse un filo meno scenografica ma del resto la Scala del Cielo è unica.
La prima parte è costiutita da un pendio di roccette e neve poi dai 3400 m di quota sino a 3700 m interamente nevosa. Oltre hai la cresta rocciosa con un paio di gendarmi su roccia buona.
L'unica cosa consiglio l'approccio dalla Baltschiderklause e non dalla Bietschornhutte.
A Franz dico, è una vetta che ti piacerà sicuramente e non ti farà rimpiangere i 66 m che gli mancano. Hai un po di tutto e gli orobici su quel tipo di terreno di solito van bene. Piki e Francesco son saliti il giorno che noi siamo arrivati. Ci siamo incontrati al rifugio e abbiamo conversato un bel po.
Fabrizio |
|
Top |
|
 |
brozio
Registrato: 16/02/07 20:46 Messaggi: 5151 Residenza: seriate (BG)
|
Inviato: Lun Lug 07, 2008 4:19 pm Oggetto: |
|
|
bhe fabri che dire...ogni volta che leggo un tuo report ad un certo punto mi pare di cammire li con te...semplicemente una favola...fai sognare!!!è sempre bello leggere di sensazioni e non di difficolta...
inutili i complimenti per la salita!!!
bhe anche di questa ci starebbe bene una bella relazioncina per il sito!  _________________ se guardi bene c'è tutto!!!
infondo una cascata o l'altra...ol gias l'è sempre gias!!!
L'ultima modifica di brozio il Lun Lug 07, 2008 5:49 pm, modificato 1 volta |
|
Top |
|
 |
gian54
Registrato: 15/02/07 12:31 Messaggi: 638 Residenza: Gavardo
|
Inviato: Lun Lug 07, 2008 5:46 pm Oggetto: |
|
|
E' vero leggendo i tuoi racconti mi sembra di viverli in prima persona, grazie per come sai trasmettere le tue emozioni che diventano anche le mie.
Hai sempre una grande capacità nel scegliere gli itinerari che non sono mai banali e sempre lontani dalle mete comuni, questo deriva sicuramente dalla tua notevole esperienza alpinistica. |
|
Top |
|
 |
grigna
Registrato: 09/02/07 11:21 Messaggi: 8493 Residenza: Mariano Comense (Co)
|
Inviato: Lun Lug 07, 2008 7:17 pm Oggetto: |
|
|
Fantastico Fabrizio!
Ma il Bietschorn una via normale facile non ce l'ha vero? |
|
Top |
|
 |
Arno
Registrato: 23/11/07 21:04 Messaggi: 970 Residenza: Milano - Sorafurcia
|
Inviato: Lun Lug 07, 2008 7:31 pm Oggetto: |
|
|
bellissima la Baltschiederertal, un posto da ricordare. |
|
Top |
|
 |
Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 3768 Residenza: Milano
|
Inviato: Lun Lug 07, 2008 7:40 pm Oggetto: |
|
|
Grazie ragazzi non sapete il piacere che mi fate .....
Spero di potervi ringraziare con una stretta di mano su una delle tante belle montagne che abbiamo qui nelle Alpi.
Fabrizio |
|
Top |
|
 |
Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 3768 Residenza: Milano
|
Inviato: Lun Lug 07, 2008 7:44 pm Oggetto: |
|
|
grigna ha scritto: | Fantastico Fabrizio!
Ma il Bietschorn una via normale facile non ce l'ha vero? |
Caro Grigna, purtroppo è una montagna veramente poco 'grignesca'. La cresta WSW (se non ricordo male) è la più abbordabile come difficoltà ma non è proprio banale.
Lì vicino il Nesthorn od il Loschental Breithorn possono invece regalare qualche bella salita più rilassante. L'ambiente è lo stesso ed in più hai anche il colpo d'occhio sul Bietschorn.
Fabrizio |
|
Top |
|
 |
leo
Registrato: 25/02/08 21:43 Messaggi: 6823 Residenza: 3gasio
|
Inviato: Lun Lug 07, 2008 8:11 pm Oggetto: |
|
|
Scusi signor poeta, ma secondo lei un giro escursionistico in giornata al rifugio vale la
pena?
Complimenti d'obbligo _________________ “quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.” |
|
Top |
|
 |
Domonice Site Admin
Registrato: 08/02/07 23:39 Messaggi: 10747 Residenza: Franciacorta
|
Inviato: Lun Lug 07, 2008 8:24 pm Oggetto: |
|
|
leo ha scritto: | Scusi signor poeta, ma secondo lei un giro escursionistico in giornata al rifugio vale la
pena?
Complimenti d'obbligo |
Ma sei proprio fuori... quando ci vai si fa il biciorn. Altro non c'è!!! _________________ www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa - |
|
Top |
|
 |
|