Nord della Presanella

[leo]

Qua non è un discorso di tecnica, se uno giudica la giornata non pericolosa per quanto
riguarda fulmini o slavine può tranquillamente andare, anche perchè non sembrava così male e l'ambiente non è particolarmente severo
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“quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.”

[Luca Bono]

qua dentro o almeno nell'ambito della discussione tutti se la son vista almeno una volta col maltempo o le condizioni meteo avverse, e penso che nessuno se la sia andata volutamente a cercare

posso dire che mi è capitato di trovarmi in situazioni del genere ed è stata solo la fortuna a salvarmi da situazioni di certo non mortali ma quantomeno spiacevoli

con la tecnica non ci si para dal brutto ma si può provare a limitare il rischio e si può azzardare qualcosa di più, pur restando nei limiti...di certo i margini bassi su una salita non sono un problema col bello ma comincia a arrivare un po' di nebbia etc uno si caga addosso, e lo sappiamo che in quota tutto fa brodo

qualche anno fa nord del ciarforon condizioni invernali usciamo dalla parete a pezzi causa metà neve da battere metà ghiaccio vivo DURISSIMO, arriva la nebbia sulla normale, il capogita decide che di là è troppo un casino col nebbione, meglio scendere dalla parete in pieno sole, attrezza lui tutte le calate su abalakov e giù, la confidenza col terreno, il margine alto e la conoscenza del luogo (quarta volta sul Ciarforon) gli permettevano di muoversi con parecchia scioltezza
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"Andare a fare scialpisnismo allo Stelvio è come andare a puttane"
R.Scotti

[jack78]

[Franco]

Su questioni come questa si è discusso e si può discutere all'infinito.

In fondo in tutto l'alpinismo, anche nelle condizioni meteo più ottimali, ci si mette volontariamente e senza la prospettiva di un ritormo utile, pratico (non parliamo della soddisfazione interiore, qualsiasi essa sia per ognuno) in una situazione di rischio.

L'alpinismo è irrazionale, da un punto di vista utilitaristico. Dove sia la soglia, il limite è del tutto soggettivo. Certo se parliamo di piacevolezza di una salita, penso che pochi preferiscano la nebbia al sole!

Detto questo anche secondo me le condizioni di domenica non erano proprio così proibitive, erano previsti rovcesci, ma non temporali di forte intensità e difatti così è stato. Anche io ho fatto una salita su neve in Orobie, anche se abbiamo rinunciato alla vetta perchè l'ultimo tratto non ci convinceva, siamo comunque partiti. Avrei di certo preferito una giornata di sole, ma le domeniche disponibili sono poche. E qui si innesta un altro tema quello della rinuncia.

Bisogna anche dire che a volte, anche col tempo perfetto, si rischia incosapevolemente, per un lastrone, per un temporale imprevisto.
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In Wildness Is the Preservation of the World (Henry David Thoreau)

[grigna]

Io penso che giocare con il brutto tempo non ne valga la pena.
Se proprio voglio fare una gita col brutto vado all'Adula o sul Grignone dove so che posso tornare indietro in qualsiasi momento.
Sulla nord della Presanella è diverso, tutto si complica. Quindi concordo pienamente col Ganja.

[homer_gio]

grigna piantala di dire cazzate... te vai all'adula e al grignone anche e soprattutto con il sole, ma anche al bollettone e al san primo
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<<< ... Gio ... >>>
"Siamo nani sulle spalle dei giganti"

[grigna]

[homer_gio]

[grigna]

[brozio]

[brozio]

comunque la montagna è li per tuttie in tutti i modi e ognuno ci va come e quando gli piace...resto comunque con l'idea che con il brutto tempo su certe montagne se ci va di proposito te la vai a cercare...poi ognuno è liberlo anche di suicidarsi per quanto mi ruguarda...azzi suoi!


con la nebbia fitta il soccorso non viene neanche a salutarti e se la nebbia resta se non hai un gps te ne resti li dove sei se ti trovi in mezzo a un ghiacciaio e non hai idea di dove aqndare...

comunquie idee mie che sicuramente non cambio....spero sempre di non lggere che qualcuno si è fatto male perche è andato a fare chissa che via su chissa che montagna quando dan brutto...perchè mi dispiacerebbe!

secondo me ci sono posti in mkontagna fatti per il brutto tempo e altri fatti fatti bel tempo per dirla in breve!
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se guardi bene c'è tutto!!!

infondo una cascata o l'altra...ol gias l'è sempre gias!!!

[Domonice]

[jack78]

[Luca Bono]

io non capisco tutti questi riferimenti alla cosiddetta "gente da nord dell'Eiger" "super veterani" "gente da Mezzalama"

non conosco le persone in questione e non mi permetto di dare giudizi, e senza particolare riferimento all'episodio oggetto della discussione (la salita che hai fatto domenica) non credo che il fatto che gente con salite da curriculum scelga di partire anzichè di rinunciare sia un elemento di valutazione e decisione personale...

anche perchè magari:

a)hanno fatto la nord dell'Eiger legati a una guida, in una bella giornata di sole con condizioni ottimali

b)sono così scafati che non si perderebbero nemmeno nella nebbia sul Ben Nevis o sarebbero in grado di scendere a culo indietro su qualunque terreno, e tu o qualcuno dei tuoi compagni no

c)se non sono tuoi compagni nella salita potrebbero decidere che è meglio salvarsi la pelle che aiutare qualcuno in difficoltà

ripeto, non ti conosco per cui non prenderla come riferito a te ma la ragionamento in generale
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"Andare a fare scialpisnismo allo Stelvio è come andare a puttane"
R.Scotti

[jack78]