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Nibi
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 Inviato: Lun Feb 04, 2008 9:27 pm Oggetto: Processo allo sfregio in Marmolada. Gli imputati condannati |
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Con una certa soddisfazione riporto qui il comunicato stampa di mountain wilderness
La questione mi sta particolarmente a cuore visto che sono stato il CTP di MW per il processo. qui potete scaricare e vedere la mia perizia
http://www.mountwild.it/mw/pdf/periziamarmoladaR.Scotti.pdf
http://www.mountwild.it/mw/html/home.php
Cavalese: processo allo sfregio in Marmolada. Gli imputati condannati ad otto mesi.
Soddisfazione piena di Mountain Wilderness
Oggi, 4 febbraio 2008 a Cavalese si è concluso il lungo processo a carico di tre imputati: Mario Vascellari, presidente della società impiantistica Tofana Marmolada S.pa., Luciano Soraru responsabile degli impianti in Marmolada e Mario De Cesaro responsabile della sicurezza ai lavori per la ricostruzione della funivia. Il giudice, accogliendo la proposta del Pubblico Ministero, ha condannato i tre imputati ad otto mesi di reclusione (indultati) rei di aver costruito la strada di accesso al cantiere sul ghiacciaio in assenza di autorizzazioni.
Si è trattato di una udienza che ha visto come imputato un accusato ombra, la Provincia Autonoma di Trento, apparsa dalle arringhe dei diversi avvocati come un ente che per anni sulle alte quote ha omesso qualunque controllo, che anche in seguito alla denuncia di Mountain Wilderness ha agito con ordinanze discutibili sia sul piano della forma che su quello della sostanza andando a costruire così un quadro giuridico della situazione che si è prestato a considerazioni perlomeno contraddittorie.
La sentenza conferma la fondatezza dell’azione di denuncia del 2005 di Mountian Wilderness. In Marmolada si è agito in difetto di autorizzazioni e all’interno di un’area particolarmente tutelata come area SIC (Sito di Importanza Comunitaria) e ZPS (Zona di Protezione Speciale), su un ghiacciaio particolarmente delicato e fragile, l’ultimo di rilevanza strategica presente sulle Dolomiti e all’interno di un’area, la Regina delle Dolomiti com’è definita a livello internazionale la Marmolada, candidata a breve a divenire patrimonio dell’umanità tutelato dall’UNESCO.
E’ una sentenza esemplare che viene ad avere valore per tutti gli spazi di montagna delle Alpi e degli Appennini: le montagne non sono proprietà né degli impiantisti né di altra imprenditoria priva di scrupoli, sono un patrimonio demaniale e pubblico e vanno gestite con particolare attenzione.
Rimane un rammarico non trascurabile. L’associazione non è stata ritenuta meritevole di alcun riconoscimento economico, nonostante si sia dimostrato un impegno continuo a tutela della montagna, nonostante l’esercizio di supplenza tenuto nei confronti dell’ente pubblico scandalosamente assente dal dibattito processuale, nonostante la capacità propositiva da sempre dimostrata da Mountain Wilderness, specialmente in Marmolada. E’ questo un aspetto che il Consiglio Direttivo dell’associazione approfondirà a breve termine.
La sentenza conferma che l’azione della società funiviaria nei confronti del ghiacciaio, un agire purtroppo consolidato nel tempo, è atto da condannarsi in modo chiaro, una sentenza che offre soddisfazione non solo ai soci di Mountain Wilderness ma a migliaia di cittadini che vivono ancora la montagna ricca di valori quali il silenzio, la naturalità e che nella montagna sanno ancora leggere contenuti ed emozioni sempre più rare.
Il portavoce di Mountain Wilderness
Luigi Casanova |
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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23
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Residenza: Trescùr (BG)
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| Inviato: Lun Feb 04, 2008 11:32 pm Oggetto: |
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E` una bella notizia. Un plauso a MW per questa iniziativa encomiabile.
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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grigna
Registrato: 09/02/07 11:21
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Residenza: Mariano Comense (Co)
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| Inviato: Mar Feb 05, 2008 8:29 am Oggetto: |
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| Speriamo serva a qualcosa, anche se ne dubito fortemente. |
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Nibi
Registrato: 16/02/07 04:14
Messaggi: 809
Residenza: Morbegno (SO)
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| Inviato: Mar Feb 05, 2008 8:34 am Oggetto: |
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| grigna ha scritto: | | Speriamo serva a qualcosa, anche se ne dubito fortemente. |
cioè?
a cosa speri che serva e cosa dubiti?
una sentenza del genere è un precedente giuridico pesante come un macigno    |
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grigna
Registrato: 09/02/07 11:21
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Residenza: Mariano Comense (Co)
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| Inviato: Mar Feb 05, 2008 8:39 am Oggetto: |
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| Nibi ha scritto: | | grigna ha scritto: | | Speriamo serva a qualcosa, anche se ne dubito fortemente. |
cioè?
a cosa speri che serva e cosa dubiti?
una sentenza del genere è un precedente giuridico pesante come un macigno |
spero che serva ad intimidire le varie amministrazioni e società a porre un freno allo sfruttamento delle montagne. |
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espo
Registrato: 09/02/07 21:43
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Residenza: dalla dolomia al mondo
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| Inviato: Mar Feb 05, 2008 8:59 am Oggetto: |
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| Nibi ha scritto: |
una sentenza del genere è un precedente giuridico pesante come un macigno |
quando passerà in giudicato sperando non venga cambiata in 2 grado o cassata.
cmq è un piccolo passetto avanti
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Nibi
Registrato: 16/02/07 04:14
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Residenza: Morbegno (SO)
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| Inviato: Mar Feb 05, 2008 9:22 am Oggetto: |
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| espo ha scritto: | | Nibi ha scritto: |
una sentenza del genere è un precedente giuridico pesante come un macigno |
quando passerà in giudicato sperando non venga cambiata in 2 grado o cassata.
cmq è un piccolo passetto avanti |
mi hanno riferito che è probabile che non ricorrano in appello
in quel caso si chiude tutto così? |
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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23
Messaggi: 9209
Residenza: Trescùr (BG)
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| Inviato: Mar Feb 05, 2008 9:24 am Oggetto: |
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| grigna ha scritto: | | Speriamo serva a qualcosa, anche se ne dubito fortemente. |
Grigna, questo atteggiamento è deleterio... il ritornello "tanto non serve a nulla" è una buona scusa per non fare nulla pur continuando a lamentarsi. Se si vuole che le cose cambino bisogna agire in prima persona, perderci tempo e risorse, aggregarsi per essere più forti. Tutto questo lo ha fatto Mountain Wilderness e bisogna ringraziare e riflettere su quanto è possibile fare domani.
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frik
Registrato: 23/02/07 12:57
Messaggi: 392
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| Inviato: Mar Feb 05, 2008 11:18 am Oggetto: |
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| LorenzOrobico ha scritto: | | grigna ha scritto: | | Speriamo serva a qualcosa, anche se ne dubito fortemente. |
Grigna, questo atteggiamento è deleterio... il ritornello "tanto non serve a nulla" è una buona scusa per non fare nulla pur continuando a lamentarsi. Se si vuole che le cose cambino bisogna agire in prima persona, perderci tempo e risorse, aggregarsi per essere più forti. Tutto questo lo ha fatto Mountain Wilderness e bisogna ringraziare e riflettere su quanto è possibile fare domani. |
ben detto!! |
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grigna
Registrato: 09/02/07 11:21
Messaggi: 8493
Residenza: Mariano Comense (Co)
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| Inviato: Mar Feb 05, 2008 11:22 am Oggetto: |
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| LorenzOrobico ha scritto: | | grigna ha scritto: | | Speriamo serva a qualcosa, anche se ne dubito fortemente. |
Grigna, questo atteggiamento è deleterio... il ritornello "tanto non serve a nulla" è una buona scusa per non fare nulla pur continuando a lamentarsi. Se si vuole che le cose cambino bisogna agire in prima persona, perderci tempo e risorse, aggregarsi per essere più forti. Tutto questo lo ha fatto Mountain Wilderness e bisogna ringraziare e riflettere su quanto è possibile fare domani. |
Assolutamente encomiabile l'attività svolta da Mountain Wilderness. Il mio pessimismo è dettato solamente dal fatto che l'ignoranza umana, o meglio l'avidità, avranno il sopravvento sempre, anche di fronte a delle sentenze come quella della Marmolada.
Intanto questi con l'indulto non si fanno manco un giorno di carcere. I prossimi (se ci saranno) magari pagheranno e usciranno di galera. E alla fine le uniche a pagarne le conseguenze saranno le nostre montagne. |
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Nibi
Registrato: 16/02/07 04:14
Messaggi: 809
Residenza: Morbegno (SO)
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| Inviato: Mar Feb 05, 2008 11:31 am Oggetto: |
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| grigna ha scritto: | | LorenzOrobico ha scritto: | | grigna ha scritto: | | Speriamo serva a qualcosa, anche se ne dubito fortemente. |
Grigna, questo atteggiamento è deleterio... il ritornello "tanto non serve a nulla" è una buona scusa per non fare nulla pur continuando a lamentarsi. Se si vuole che le cose cambino bisogna agire in prima persona, perderci tempo e risorse, aggregarsi per essere più forti. Tutto questo lo ha fatto Mountain Wilderness e bisogna ringraziare e riflettere su quanto è possibile fare domani. |
Assolutamente encomiabile l'attività svolta da Mountain Wilderness. Il mio pessimismo è dettato solamente dal fatto che l'ignoranza umana, o meglio l'avidità, avranno il sopravvento sempre, anche di fronte a delle sentenze come quella della Marmolada.
Intanto questi con l'indulto non si fanno manco un giorno di carcere. I prossimi (se ci saranno) magari pagheranno e usciranno di galera. E alla fine le uniche a pagarne le conseguenze saranno le nostre montagne. |
mah guarda, in questo caso dell'indulto non me ne frega niente...mica mi interessa che vadano in galera! mi interessa che siano stati giudicati colpevoli (in questo caso per aver costruito una strada senza autorizzazioni).
è un segnale, è ovvio che non si risolvono i problemi delle Alpi in un lampo. Una sentenza non cambia il mondo ma è un segnale, un segnale che vale e per questo credo vada preso come un piccola vittoria, forse un piccolo passo verso una gestione migliore delle Alpi.
Sostenere che l'avidità umana vincerà sempre significa arrendersi ancora prima di combattere...a mio modo di vedere è un pessimismo del tutto inutile. Avessero ragionato così anche quelli di MW visto lo scempio fatto non avrebbero neppure scatenato il caso e non sarebbero arrivati a questa sentenza.
Secodo me è un atteggiamento sbagliato...tutto qui. |
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espo
Registrato: 09/02/07 21:43
Messaggi: 5342
Residenza: dalla dolomia al mondo
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| Inviato: Mar Feb 05, 2008 11:31 am Oggetto: |
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| Nibi ha scritto: | | espo ha scritto: | | Nibi ha scritto: |
una sentenza del genere è un precedente giuridico pesante come un macigno |
quando passerà in giudicato sperando non venga cambiata in 2 grado o cassata.
cmq è un piccolo passetto avanti |
mi hanno riferito che è probabile che non ricorrano in appello
in quel caso si chiude tutto così? |
bene.
si chiude tutto si....
ma anche no  mi sa che c'è l'interesse a non far venir fuori altro che in appello potrebbe uscire....
 mancati controlli e simili 
cmq anche se nel ns sistema giuridico le sentenze, cassazione a parte , non fanno legge, è pur sempre una pietra miliare e una bella vitttoria
_________________
roccia fiocca birra e gnocca |
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Nibi
Registrato: 16/02/07 04:14
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Residenza: Morbegno (SO)
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| Inviato: Mar Feb 05, 2008 11:34 am Oggetto: |
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| espo ha scritto: |
bene.
si chiude tutto si....
ma anche no mi sa che c'è l'interesse a non far venir fuori altro che in appello potrebbe uscire....
mancati controlli e simili
cmq anche se nel ns sistema giuridico le sentenze, cassazione a parte , non fanno legge, è pur sempre una pietra miliare e una bella vitttoria |
beh, è possibile che andando in appello alla fine saltino fuori più grane di quelle che hanno adesso? cioè...è possibile che la pena venga addirittura appesantita?  |
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espo
Registrato: 09/02/07 21:43
Messaggi: 5342
Residenza: dalla dolomia al mondo
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| Inviato: Mar Feb 05, 2008 11:40 am Oggetto: |
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| Nibi ha scritto: |
beh, è possibile che andando in appello alla fine saltino fuori più grane di quelle che hanno adesso? cioè...è possibile che la pena venga addirittura appesantita? |
in linea teorica e astratta che del caso in esame non conosco gli estremi giuridici qualsiasi sentenza di primo grado può essere completamente ribaltata in appello. quindi potrebbero essere assolti come avere una maggior pena.
io cmq mi riferivo ai problemi dei controlli e della politica generale da parte della amministrazione di trento, anche se mi pareva che lo sfregio fosse stato fatto in veneto, ma evidentemente era un altro , che in appello magari potrebbero saltar fuori responsabilità diverse. su cui a leggere i link non mi sembra si sia voluto o potuto o riuscito andare molto a fondo.
va beh. godiamoci questo piccolo momento.
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red
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| Inviato: Mar Feb 05, 2008 11:57 am Oggetto: |
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è un tappa a mio avviso importante nella difesa e nel rispetto dei diritti della montagna.
quante volte si vedono segni (sfregi) prima inferti quindi abbandonati a se stessi?
penso a tutti gli ex impianti di risalita costruiti, sfruttati e abbandonati a fine carriera...
la sfiga è che spesso le ditte titolari delle concessioni per gli impianti falliscono prima di poter essere costrette a smantellarle...e le nuove società non sono costrette a farsi carico della situazione pregressa...
forse un po' OT, ma il collegamento mi è sorto subito...
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