Assicurazione CAI

[Giuliano1]

ciao,

dato che sull'argomento circolano opinioni discordanti con tanto di leggende metropolitane connesse (il fidanzato della cugina della mia portinaia è caduto in un crepaccio e si è dovuto pagare l'uscita dell'elicottero ) vorrei sapere se qualcuno conosce esattamente i termini dell'assicurazione che copre gli iscritti al CAI.
Mi sembra di ricordare anche che in alcun regioni l'intervento del CNSAS, se causato da incrodamento o imbranataggine varia, sia comunque a carico del malcapitato (per il 2008 ho programmato il pilone centrale del Freney in solitaria e in superga e vorrei sapere cosa mi succede nell'improbabile caso non riesca a compiere l'impresa )

scherzi a parte, ringrazio tutti in anticipo per le info
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L'alpinismo è salire una montagna per la via più facile. Tutto il resto è acrobazia. (B. Detassis)
I perdenti passano il tempo a dire che faranno del loro meglio, i vincenti si fanno Miss College (G.Hackman)

[grigna]

Ecco bravo, argomento interessante visto che tra un po bisognerebbe rinnovare la tessera......

[Climberland]

I termini dell'assicurazione CAI li trovi sul testo della polizza. Qui http://www.caisem.org/4s-didattica.htm#areatecnica trovi un estratto.

Forse ancora piu' interessante e' la questione legata al soccorso alpino nelle regioni italiane.
A tale proposito ne avevamo discusso in altra sede qualche anno fa.
Qui se ne trova un sunto: http://www.itsportmontagna.it/ng/Soccorso.htm
che potrebbe valere la pena verificare oggi se e' ancora tutto valido.
Segnalo anche una discussione avuta a suo tempo su ISM con qualche elemento in piu' http://groups.google.it/group/it.sport.montagna/browse_frm/thread/cefec3381428e8cc/04add9524342fbaa?hl=it&lnk=gst&q=CNSAS#

buona lettura
Climber

[Domonice]

Giuliano, spesso nbon sono leggende metropolitane. Quando mori il mio amico Dario fu recuperato dall'elicottero sul ghiacciaio e dopo alcuni mesi ai suoi familiari arrivò la franchigia di 500 euro da pagare per il "soccorso senza ricovero ospedaliero". Un errore, dirai tu, invece si è dovuto aprire un contenzioso col CAI centrale.
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www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa -

[Fabrizio Righetti]

Di seguito la risposta (Aprile 2005) alla domanda del mio amico Stefano fatta direttamente al cnsas:

Molto brevemente:
la copertura assicurativa CAI (massimale per socio ? 15.500,00) copre le
spese di trasporto dal luogo dell'incidente al presidio ospedaliero più
vicino, ed eventualmente il trasferimento verso un centro di cura più vicino
o meglio organizzato. Naturalmente si riferisce ad incidenti avvenuti nella
pratica di alpinismo, sci alpinismo, escursionismo non compreso ad esempio
lo sci di pista o fuoripisata;
In Svizzera solitamente intervengono due componenti una aerea (REGA, Air
Zermatt, Air Glacier, ecc) ed una terrestre del Club alpino svizzero. In
questo caso all'infortunato arriveranno due fatture di cui dovrà anticipare
l'importo che poi sarà sucessivamente rimborsato dalla compagnia
assicuratrice. La denuncia deve essere fatta al CAI (via petrella 19 Milano)
indirizzando la corrispondenza al CNSAS (Corpo nazionale soccorso alpino e
speleologico) che cura questa parte amministrativa. Per i rimborsi
all'estero l'Assicurazione corrisponde l'intera fattura.
In Italia la situazione è diversa da regione a regione totalmente gratuito
in alcune in altre si paga un ticket per l'elisoccorso, in altre è
condizionato dal ricovero o meno in ospedale.
Cordialmente
Giulio Frangioni
Coord. Segr. CNSAS

[furbo]

quindi il soccorso in svizzera viene coperto dall'assicurazione del CAI?

Alcuni miei amici ossolani so che hanno una assicurazione esclusiavamente per la svizzera che costa una quarantina di euro. Quest'anno pensavo di farla anche io. Ma allora non serve? Consigli? pareri?
grazie
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La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile

[espo]

per quanto riguarda l'assicurazione cai poco ci sta da aggiungere a quanto riportato da fabrizio.

per quanto riguarda il sistema 118 ciò varia da regione a regione. in ogni caso l'assicurazione cai va a coprire le spese di intervento ssotentute dal cnsas. o per via burocratica interna laddove il soccorso non è a carico dell'infortunato, o per via esterna mediante rimborso di fattura laddove l'intervento sia a totale o parziale carico dell'infortunato.

in caso di non soci è cosuetudine che il soccorso alpino si faccia carico delle spese sostenute detraendole dai propri fondi. il sistema 118 no.

in ogni caso la quota eccedente il massimale cai resta a carico dell'infortunato.

a tutela dell'integrità sociale ed economica del duplice soggetto infortuanto / ente soccorritore anche in italia su esempio della rega svizzera ci sono possibilità di integrare la polizza cai con la sottoscrizione di associazioni a questo scopo nate. io conosco l'iaut alpin dolomites (gardena) e sos dolomites (belluno) che offrono a fronte di un costo irrisorio una copertura molto + estesa e nello stesso tempo riesco a racimolare soldi per rendere + funzionante il soccorso alpino.

la tessera rega è buona cosa averla che non è scontato che l'intervento aereo svizzero sia in ogni caso considerato soccorso alpino se non segue intervento del soccorso svizzero e cmq anticipare una fattura della rega potrebbe creare problemi alquanto rilevanti a diverse persone.

tenete presente che a fronte di un costo quasi nullo per un intervento di elevata tecnicità in parete potrebbe contrapporsi un costo abnorme in caso di interventi in valanga o se ci si perde in qualche bosco.

[nikkor]

[TANIRO]

[espo]

[TANIRO]

fatta sottoscrizione online.
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il tempo corre .... ed io con lui

[Fabrizio Righetti]

[furbo]

[TANIRO]

[Giuliano1]

Innanzitutto mi scuso se il tono del primo intervento ha urtato qualcuno. Ovviamente non era mia intenzione scherzare su episodi capitati a qualcuno, voleva essere solo una bonaria presa in giro di tutti quelli che parlano per sentito dire senza avere le conoscenze specifiche della materia (magari non mi crederete, ma su questo argomento ho sentito millanta opinioni diverse, tutte naturalemnte supportate dall'immancabile "sono sicuro perchè è capitato all'amico di un mio amico...")
ringrazio tutti per le risposte precise e chiedo ancora una precisazione su quello che è il punto + dibattuto, cioè il caso del recupero non di un infortunato ma di uno che si è incrodato (o si è perso in un bosco). In questo caso mi pare di capire che se si è iscritti al CAI scatti comunque il rimborso (ovviamente nei limiti della polizza).

Grazie ancora

Giuliano
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L'alpinismo è salire una montagna per la via più facile. Tutto il resto è acrobazia. (B. Detassis)
I perdenti passano il tempo a dire che faranno del loro meglio, i vincenti si fanno Miss College (G.Hackman)