MINACCIATI dal SINDACO di SILVAPLANA

[gustav1971]

Segnalo che a SILVAPLANA abbiamo ricevuto MINACCE DAL SINDACO.

Ignari dell'apertura del bypass del paese siamo entrati per la consueta strada per lo Julierpass, chiedendoci perché fosse indicata strada senza uscita essendo una strada di primaria importanza.
In pieno paese all'altezza della piazzetta troviamo un'auto in mezzo alla via di salita al passo, con portiera aperta, che blocca completamente il passaggio. Il tempo di fermarci e ci aggredisce verbalmente un individuo sui 55/60 con offese xenofobe contro gli italiani.
Vista la veemenza e temendo di non aver notato un divieto, non contestiamo ma ci difendiamo dall'arroganza.
Il soggetto dichiara di essere IL SINDACO e ci accusa anche di essere andati ben oltre il limite in vigore di 20km/h.
Così non era e abbiamo negato, al che al ripetuto invito a dirci a quanto andavamo, ci ha detto un paio di volte:
E' MEGLIO CHE NON VI FATE PIU' VEDERE DA QUESTE PARTI.

Nel pomeriggio siamo tornati in paese confermando quanto pensavamo:
1) non c'è alcun divieto
2) il segnale di strada senza uscita indica che la circolazione è possibile fino al cantiere
3) il limite di velocità è di 50km/h

Non so se è mai capitato qualcosa di simile a qualcuno. A me mai ma la cosa non si concluderà qui.
Di certo la promozione turistica, che pur si spende in pubblicità nelle nostre città, dovrebbe essere interessata a questi eventi.
Anzi, se qualcuno ha suggerimenti da dare ci fa una cortesia.
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Marco

[tiramisù]

[Poseidon]

Finalmente una dichiarazione di guerra...era ora.... adesso invadiamo questi quattro montanari lanzichenecchi e poi presi dall'euforia spezziamo le reni alla Grecia!



Mi spiace, il razzismo è una brutta bestia da qualsiasi parte del mondo...
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"la mente � come il paracadute, funziona solo quando � totalmente aperta"
Louis Pauwels

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[gustav1971]

[simon]

In generale, andare in casa d'altri (in questo caso la Svizzera) non e' un diritto, ma un privilegio che viene accordato.
Siete scandalizzati dall'essere stati trattati male dal sindaco di Silvaplana, ma (curiosamente) la vostra risposta non e' "non mi vedranno piu'", ma invece "continuero' ad andarci, ma non comprero' piu' nemmeno un un panino". Cioe' ragionate (sbagliando) come se andare fosse un vostro diritto, e comprare un panino una concessione che gli fate.

Invece, muoversi liberamente a casa propria (fino a prova contraria, l'Italia) dovrebbe essere un diritto (e per "fare l'Italia", per quanto futile possa apparire come motivo, e' stata forzatamente mandata a morire molta gente, da tutte le regioni, nei due secoli passati). Ma nessuno si scandalizza del fatto che pochi anni fa il demanio (in quanto proprieta') e' stato in gran parte furtivamente passato ai Comuni, e quindi domattina potrebbe essere (legalmente) il sindaco di Pontedilegno che ti dice "Torna a casa tua".
Qui veramente mi incazzerei sul serio.

[gustav1971]

Ciao Simon,
Anche e soprattutto all'estero ho il dovere di rispettare le leggi.
Ho però anche il diritto di vedere applicato il codice penale, il codice civile, il codice stradale allo stesso modo in cui viene applicato agli indigeni.
Nessuno ha diritto di minacciare né gli indigeni né gli stranieri.

Fino a quando esiste uno Stato di Diritto almeno, e mi risulta che esista in tutto il mondo occidentale.

Quindi, sul trattare male non possiamo farci nulla e se ci torniamo non è certo perché ci sta bene ma perché cerchiamo altre cose che sono ben oltre noi, loro, l'essere umano in generale: la natura e la montagna.

Ma sul vederci accusati e giudicati falsamente un occhio non si chiude. Neanche sulle minacce. Qui non parliamo di una multa comminata con arbitrio ma meritatamente (vd.Lugano): qui parliamo di accuse di aver violato regole inesistenti, di minacce: fosse anche solo la minaccia di essere multati con arbitrio (molto italiano come concetto), cosa che credo fosse sottintesa.

Comunque ti ho capito: è che qui siamo un po' oltre. Soprattutto perché tutto è arrivato da un pubblico ufficiale.

In Elvezia mi vedranno ancora. Rispettoso di tutte le regole e gentile. Ma pronto come sempre a difendermi
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Marco

[Stambek 1]

Quel tipo aveva le corna😃😃
Allora non ero io...👍👍
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Stambek 1