Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15 Messaggi: 3178 Residenza: Bergamo
|
Inviato: Mer Nov 11, 2015 12:05 pm Oggetto: Stranieri in paradiso: DIRETTISSIMA del BERNINA |
|
|
Ragass..è venuto fuori un po' lungo!
Di questa gita "fuori stagione" non mi rimarrà l'impegno fisico, che pure è sensibile, e che ha costretto il socio Peggy, non proprio al 100% della forma, a dare forfait all'inizio del ghiacciaio, non mi resterà la salita in sé, divertente ma facile, e neppure la notte insonne al Marinelli per un maledetto topo annidato sotto il mio letto. Di questa salita mi rimarrà la sensazione fortissima provata in vetta di essere, Carlo ed io, degli intrusi.
Sì perché se anche qui è quasi estate, se anche le temperature non sono quelle di stagione, lassù l'autunno ha già cambiato tutto.
Lassù la vita è bandita. Non ci sono i rumori dei rifugi, nè i corvi che usualmente sorvolano le creste e si avvicinano alla Marco e Rosa, cancellata la ragnatela di tracce che normalmente collegano le tante cime della zona, non ci sono neppure gli insetti che si trovano in estate anche a grandi altezze, portati dalle correnti ascensionali e dal caldo, nè i muschi coperti dalla neve.
C'è solo la montagna, quasi estiva a sud e già invernale a nord, il vento, il sole, il ghiaccio e la neve. E la sensazione di distanza da tutto, stranieri in un paradiso, appunto, ma un paradiso non fatto per gli uomini.
Non ho potuto fare a meno di pensare a quanto questa sensazione debba diventare imponente e avvolgente in inverno, magari in Himalaya..al fascino che debbono avere le invernali in quota..
...poi abbiamo preso le nostre picozze, rimesso in spalla gli zaini e siamo scesi.
Qualche foto:
Si parte, alle spalle la diga di Campomoro e lo Scalino in veste autunnale.
Appena partiti incontriamo Albe e socio in discesa. Ci dicono delle condizioni non ottimali del ghiacciaio che li hanno costretti a rinunciare alla salita dopo aver tracciato tutto l'avvicinamento. Una bella mano per noi. Un sentito grazie e birra pagata da me alla prima occasione.
Con l'ultima luce riusciamo a dare una bella occhiata alla parete. Eccola!
Arriviamo al Marinelli quasi al buio. Al rifugio non ci sono nè legna nè candele. Ci arrangiamo con soluzioni fantasiose a cucinare con il Jetboil adattato a una bombola sbagliata (lasciata quasi piena al bivacco, no vite). Poi la notte passa. C'è chi dorme, chi russa saporitamente e chi veglia disturbato da un fastidiosissimo topo sotto il letto.
Al mattino l'alba ci raggiunge in prossimità dell'attacco. Dal rifugio impieghiamo poco meno di tre ore, partendo alle 4.15.
Restiamo legati per superare la terminale e nei primi 30 metri che saliamo nella rigola. Poi usciamo sulla destra e procediamo slegati, vista l'ottima condizione del pendio.
Lungo lo scivolo, pendenze abbastanza costanti sui 50°.
Poco dopo la metà della salita si arriva sotto la cresta rocciosa. Due possibilità a questo punto. Uscire a sinistra verso la cresta prima nevosa e poi rocciosa (via Corti, D+) o salire l'invitante goulotte che porta a una rampa nevosa sulla destra (più facile D-). Le incrostazioni della cresta e il ghiaccio della goulotte ci fanno decidere per questa seconda alternativa.
Hai visto Franz che è sempre "Patagonia" lì??
Carlo e la cresta dello Scerscen alle spalle.
Ghiaccio
All'inizio della goulottina decidiamo di non legarci anche se ghiaccio e rocce permetterebbero buone protezioni. Il sole scalda la cresta nevosa sopra di noi, optiamo per la velocità.
Lasciamo la goulotte per spostarci su una cresta nevosa, più al sicuro da eventuali scariche. Poi si entra nella parte finale.
In breve siamo sulla cresta principale a poca distanza dalla vetta italiana. Non ci sono tracce. Tutto è immacolato. Sono le 9.20 e tutto va benissimo!
Uno sguardo a Est.
Risaliamo la cresta verso la cima italiana. La cresta risulta subito più complicata del previsto per la neve inconsistente e profonda.
VETTA!
Foto d'onore per Carlo.
Inedita cordata Mazzoleni&Mazzoleni.
La discesa, come sempre, riserva più incognite della salita. Dopo aver un po' penato per trovare le calate dalle roccette, sepolte dalla neve, ci caliamo in un canale sbagliato sul lato sud in doppia, lo risaliamo, e alla fine aggiriamo un secondo tratto roccioso con un espostistissimo e lungo traverso sul lato nord. La neve per fortuna è molto buona e sicura.
Poi giù dal canalone di Cresta Guzza fino al "deserto di neve" del ghiacciaio.
Io qui vedevo i cammelli!
Carlo sembra più sorridente.
Ma alla fine eccoci al passo Marinelli Occidentale
La discesa è la solita lunga solfa. Dal Marinelli si cammina su neve fino al rifugio Carate. Da lì si ritorna in estate e, indossate le scarpe leggere, non resta che infilare un passo dietro l'altro, cercando di condire la stanchezza con le luci del tardo pomeriggio.
Dal passo delle Forbici
Canalone Marinelli
Alla fine chiudiamo il cerchio, e torniamo al punto di partenza.
Maioresque cadunt altis de montibus umbrae.
PS: per non dimenticare nessuno: grazie, oltre ai già nominati "tracciatori", al socio Peggy, che stavolta ha fatto funzione di driver e sostegno logistico, al mio quasi omonimo, con cui spero di fare ancora qualche bella gita, e all'informatore segreto ma non troppo.
A la prochaine! _________________ "TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota |
|
Top |
|
 |
lupin-3
Registrato: 13/02/07 23:58 Messaggi: 3644
|
Inviato: Mer Nov 11, 2015 12:39 pm Oggetto: |
|
|
Potevo essere della partita....
Ma il cuore era insieme a quello di milioni di persone che tutto l'anno si son guardate e gustate tutte le gare sperando nel 10 titolo mondiale.
Alla fine mi son ritrovato in ginocchio davanti alla tv a sperare che il miracolo succedesse,invece come altri milioni di persone,son rimasto deluso dalla santa alleanza spagnola (BISCOTTONE) che ha mandato tutta la logica a puttane,creando un precedente anche nelle moto....una cosa brutta,molto brutta per il magnifico sport che era.
Dicendoti questo,spero di averti fatto capire quanto non son tifoso del miglior pilota al mondo,Valentino Rossi 46,e senza nessun rimpianto,il perchè non son venuto.
Son felice che il Peggy non l'abbia fatta,la faremo insieme portandoci dietro il panzone del puzzone,sicuro!!
Per il resto bravissimi.
Condizioni ottime sulla via e azzeccato tutto....se ci fossi stato avrei "voluto" la vetta,mi conosci... cmque un applauso al Carlo,sempre pronto e grande alpinista,oltre che gran rifugista!
Bravi scèt!!! _________________ http://www.asbbi.it/
L'ultima modifica di lupin-3 il Mer Nov 11, 2015 12:55 pm, modificato 2 volte |
|
Top |
|
 |
rediquadri
Registrato: 29/08/10 09:53 Messaggi: 3001 Residenza: Vipiteno/Sterzing (BZ)
|
Inviato: Mer Nov 11, 2015 12:52 pm Oggetto: |
|
|
Bravi ad aver colto l'occasione con questo bel tempo! Il fascino della quota invernale è molto bello, certo l'impegno è ben diverso  _________________ "Go hard or go home" (Jake la Furia) |
|
Top |
|
 |
Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
|
Inviato: Mer Nov 11, 2015 3:58 pm Oggetto: Re: Stranieri in paradiso: DIRETTISSIMA del BERNINA |
|
|
BELLA BELLA BELLA e ancora BELLA!
Sempre una gran salita.
(anche se in quelle condizioni (le uniche in cui per me è salibile) è una gran filata...)
Da affrontare con giusta preparazione, allenamento e motivazione. Non ci si improvvisa lì. E poi, come dicevamo, entrambi siam stati fortunati con le condizioni, ma basta un tratto senza neve/ghiaccio e le difficoltà aumentano esponenzialmente (soprattutto per la qualità della roccia e la non proteggibilità!!!). E poi la velocità: scegliere di progredire slegati, veloci...non è da tutti!
Quindi ancora complimenti!
fabiomaz ha scritto: | Ragass..è venuto fuori un po' lungo! |
Lungo? Meno di 30 foto? Sei un dilettante
(non sono mai abbastanza per giri del genere...(se pensi che ne avevo fatte 200 attacco-vetta !!!)
fabiomaz ha scritto: | l'impegno fisico, che pure è sensibile, e che ha costretto il socio Peggy, non proprio al 100% della forma, a dare forfait all'inizio del ghiacciaio, |
Aveva ancora altro in testa... Noi vogliamo le sue foto!!!
fabiomaz ha scritto: | Appena partiti incontriamo Albe e socio in discesa. Ci dicono delle condizioni non ottimali del ghiacciaio che li hanno costretti a rinunciare alla salita dopo aver tracciato tutto l'avvicinamento. Una bella mano per noi. Un sentito grazie e birra pagata da me alla prima occasione. |
Ma la domanda sorge spontanea...e la Mara??? Probabilmente era già passata (inosservata... boh)
Mi hai scritto:
...se fai qualche confronto spiegami anche le differenze, perchè io non sempre mi sono ritrovato nelle tue foto. O c'era molta neve in meno..o avete fatto una variante nella parte bassa...di sicuro siete usciti più a destra..anche se riconosco dei passaggi precisi subito dopo la biforcazione con la Corti...insomma..sembra abbiate fatto un po' di zigzag mentre noi siamo saliti "direttissimi"
(ti ho citato perchè magari qualcuno si lamenta che ti rovino il report ...e invece mi hai fatto godere a rigustarmelo!!! GRAZIE )
Secondo me le linee seguite sono identiche. Sia alta che bassa. Mi pare di ritrovarmi in tutto con le foto della nostra salita del 2012.
E secondo me le vostre condizioni sono ancora migliori. A dir poco eccezionali!!!!
Prima di tutto, per quello che abbiam trovato, non mi sarei mai sognato di passar su slegato, ma se vedi alcuni passaggi erano proprio in punta di ramponi...soprattutto nella parte bassa. In alto protezioni poche, più effimera e quindi si poteva anche evitare...con i rischi insiti...
fabiomaz ha scritto: | Con l'ultima luce riusciamo a dare una bella occhiata alla parete. Eccola!
 |
Beh, eccola nell'ottobre 2012: c'era addirittura più neve, apparentemente... Ma a guardar bene le foto...un po' arcigna, più "sporca" di ghiaccio...
Cavolo, crepaccia superata al buio, ma non era così.... Bravi! Penso più a sinistra tra l'altro...
fabiomaz ha scritto: | Restiamo legati per superare la terminale e nei primi 30 metri che saliamo nella rigola. Poi usciamo sulla destra e procediamo slegati, vista l'ottima condizione del pendio.
 |
Vedi, questo intendevo con più ghiaccio nella parte bassa
fabiomaz ha scritto: | Lungo lo scivolo, pendenze abbastanza costanti sui 50°.
  |
...e in punta di piedi...
fabiomaz ha scritto: | Hai visto Franz che è sempre "Patagonia" lì??
 |
Vedo vedo! Spaziale quell'ambiente!!!!
fabiomaz ha scritto: | All'inizio della goulottina decidiamo di non legarci anche se ghiaccio e rocce permetterebbero buone protezioni. Il sole scalda la cresta nevosa sopra di noi, optiamo per la velocità.
  |
fabiomaz ha scritto: | Lasciamo la goulotte per spostarci su una cresta nevosa, più al sicuro da eventuali scariche. Poi si entra nella parte finale.
  |
Ecco, direi che la linea è la stessa...
(anche io avevo guardato a sinistra...ma non era cosa...già così abbastanza sulle uova)
fabiomaz ha scritto: | PS: per non dimenticare nessuno: grazie... e all'informatore segreto ma non troppo. |
Beh, quante ne abbiam fatte assieme? Una ...forse 3... (Zippert, Neri, Vaccio?)
Speriamo di unire le forze e usare assieme la prossima volta le nostre info e il nostro intuito!!!! Bravo ancora! _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
|
Top |
|
 |
calimero
Registrato: 06/10/09 15:27 Messaggi: 1246 Residenza: colle brianza
|
Inviato: Mer Nov 11, 2015 4:13 pm Oggetto: |
|
|
"Biscottone al Peggone.
Mazzoleni..s in Trionfo "
Così è contento il Naz.
Gran mood, leggendo e guardando il fotoreport.
Della tua gran storia, mi porto via questo.
Mica poco. _________________ calimero |
|
Top |
|
 |
misteradamello
Registrato: 12/02/07 20:12 Messaggi: 1923 Residenza: Brescia
|
Inviato: Mer Nov 11, 2015 6:34 pm Oggetto: |
|
|
Carino il giro. Ma vi siete fermati a Punta Perrucchetti? _________________ www.misteradamello.it |
|
Top |
|
 |
fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15 Messaggi: 3178 Residenza: Bergamo
|
Inviato: Mer Nov 11, 2015 6:56 pm Oggetto: |
|
|
misteradamello ha scritto: | Carino il giro. Ma vi siete fermati a Punta Perrucchetti? |
Grazie.
Nì. Ci siamo fermati alla cima italiana. Che non è la Perrucchetti se non sbaglio. Il mood, come direbbe Calimero, era nazionalista...e soprattutto la discesa è lunga.
Se in vetta al Bernina ci sei già stato più volte..ancora più lunga.
Poi è andata bene perché si è alzato parecchio il vento. _________________ "TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota |
|
Top |
|
 |
Domonice Site Admin
Registrato: 08/02/07 23:39 Messaggi: 10747 Residenza: Franciacorta
|
Inviato: Mer Nov 11, 2015 9:31 pm Oggetto: |
|
|
fabiomaz ha scritto: | misteradamello ha scritto: | Carino il giro. Ma vi siete fermati a Punta Perrucchetti? |
Grazie.
Nì. Ci siamo fermati alla cima italiana. Che non è la Perrucchetti se non sbaglio. Il mood, come direbbe Calimero, era nazionalista...e soprattutto la discesa è lunga.
Se in vetta al Bernina ci sei già stato più volte..ancora più lunga.
Poi è andata bene perché si è alzato parecchio il vento. |
Quando fai una via del genere, sopratutto in questo periodo, penso che l'ultima cosa che ti viene in mente è tracciare la cresta per arrivare in cima. Bravi e complimenti per il viaggione!!! Maaa, il topo? Tentativo di boicottaggio ?  _________________ www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa - |
|
Top |
|
 |
Alpe
Registrato: 02/04/10 17:28 Messaggi: 121
|
Inviato: Mer Nov 11, 2015 10:44 pm Oggetto: |
|
|
Bellissimo! le foto di vetta rendono bene l'atmosfera incantata e decantata!!!
ancora una volta W l'autunno!
Questa bastionata sud del Bernina è da visitare!
Franz ha scritto: |
BELLA BELLA BELLA e ancora BELLA!
Sempre una gran salita
|
Franz confermi che sia l'asso di Cuori del tuo "Poker"?  |
|
Top |
|
 |
Claudio2169
Registrato: 28/06/09 10:02 Messaggi: 517 Residenza: Casirate d'Adda
|
Inviato: Gio Nov 12, 2015 6:04 am Oggetto: |
|
|
Bello e bravi mi piace un sacco rivedere foto di questo posto.
Qui ho gustato la più amara rinuncia. _________________ www.scenariorobici.it
Dalla cima di una Montagna il sole tramonta sempre dopo e sorge sempre prima......ecco perchè, nella vita, vale sempre la pena di "camminare" in salita !! |
|
Top |
|
 |
misteradamello
Registrato: 12/02/07 20:12 Messaggi: 1923 Residenza: Brescia
|
Inviato: Gio Nov 12, 2015 7:55 am Oggetto: |
|
|
Punta Perrucchetti 4021 m (o spalla del Bernina) è considerata la vetta italiana dove pasa la linea di confine. _________________ www.misteradamello.it |
|
Top |
|
 |
fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15 Messaggi: 3178 Residenza: Bergamo
|
Inviato: Gio Nov 12, 2015 9:49 am Oggetto: |
|
|
misteradamello ha scritto: | Punta Perrucchetti 4021 m (o spalla del Bernina) è considerata la vetta italiana dove pasa la linea di confine. |
Io sapevo che la punta Perrucchetti era la punta rocciosa dove si fa la calata, mentre la cima italiana è la punta nevosa che, in genere, salendo al Bernina, non si sale perchè rimane fuori dalla traccia.
La montagna ci impara sempre qualcosa..e pure i montanari. Buono a sapersi.
Domonice ha scritto: | Maaa, il topo? Tentativo di boicottaggio ?  |
Un vero peccato e un bel problema. In genere proliferano e infestano.
Magari scrivo al rifugista. _________________ "TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota |
|
Top |
|
 |
ucamosciomoscio
Registrato: 13/05/11 14:20 Messaggi: 199
|
Inviato: Gio Nov 12, 2015 11:43 am Oggetto: |
|
|
Bravi !! Ma qui bisogna fare qualcosa per il Peggone, magari un personaltrainer, mi sà che in quest'ultimo periodo oltre alla birra, ha ingerito troppa salsedine  |
|
Top |
|
 |
LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23 Messaggi: 9209 Residenza: Trescùr (BG)
|
Inviato: Gio Nov 12, 2015 11:42 pm Oggetto: |
|
|
Indubbiamente un viaggione in ambiente top.
Le difficoltà tecniche come dici non saranno chissà che, ma tra il necessario timing per evitare il rialzo termico anomalo in queste giornate e la neve nuova sopra le insidie di un ghiacciaio devastato dalla caldissima estate...
Direi che ci sono tutti gli ingredienti per definirlo un giro "tosto", un qualcosa oltre il "carino" di M. A.  _________________ Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog |
|
Top |
|
 |
Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 3768 Residenza: Milano
|
Inviato: Ven Nov 13, 2015 12:11 pm Oggetto: |
|
|
Fabio,
Una salita che sicuramente rimarrà tra i tuoi ricordi. L'Autunno ha reso tutto speciale.
Fabrizio |
|
Top |
|
 |
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|