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Una lunga salita
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Autore Messaggio
misteradamello



Registrato: 12/02/07 20:12
Messaggi: 1923
Residenza: Brescia

MessaggioInviato: Mar Ago 04, 2015 5:23 am    Oggetto: Rispondi citando

Paglia,non mi interessa aver ragione o torto. A parte le ragioni da te elencate, mi sembra una situazione di stanchezza di tipo morale, un aver perso l orizzonte.
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www.misteradamello.it
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Vasco84



Registrato: 29/05/11 18:55
Messaggi: 178
Residenza: Brembate Sopra

MessaggioInviato: Mar Ago 04, 2015 12:19 pm    Oggetto: Rispondi citando

Dal mio punto di vista il sito On-ice si stà svuotando per 2 semplici motivi:

- macchinosità nel caricare le foto mentre su facebook ci si mette un minuto
- nei forum in generale si tende spesso a finire nel bisticcio e questo fa si che la gente si stanchi

La gente che va per monti è sempre di più!!!!
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La vita, come la montagna, non è quello che dovrebbe essere è quella che è..... è il modo in cui l'affronti che fà la differenza!
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paglia



Registrato: 13/02/07 11:31
Messaggi: 549
Residenza: Iseo (BS)

MessaggioInviato: Mar Ago 04, 2015 6:32 pm    Oggetto: Rispondi citando

Vasco84 ha scritto:
Dal mio punto di vista il sito On-ice si stà svuotando per 2 semplici motivi:

- macchinosità nel caricare le foto mentre su facebook ci si mette un minuto
- nei forum in generale si tende spesso a finire nel bisticcio e questo fa si che la gente si stanchi

La gente che va per monti è sempre di più!!!!


Quoto. Anche la mia impressione è che la montagna non risenta tanto della crisi, anzi, con la crisi molta gente ha riscoperto la montagna. Però questo varia da zona a zona, nelle valli bergamasche, nella Grigna e in tutti quei posti vicini alle grandi città e dove sono presenti sezioni del cai che organizzano cai giovani si vedono molti ragazzi in montagna, in Valcamonica meno.

Vi è poi la tendenza ad una iperspecializzazione anche in campo Alpinistico, con una elite di amatori che svolgono salite molto difficili e molti escursionisti. Forse le salite classiche interessano meno, perchè fuori portata per molti semplici escursionisti e di non interesse, spesso a torto, per chi ha grandi ambizioni.

Girando per rifugi mi pare poi che influenzi più il meteo che il portafogli sulla frequentazione della montagna.
Riguardo alla frequentazione del forum è facebook che ha rivoluzionato il modo di comunicare e condividere grazie alla sua semplicità...comunque in On-ice per rinsaldare lo spirito di gruppo, che ha subito un po' di diaspora nelle varie discipline, propongo di iniziare già a pensare ad un bel raduno con funghi e castagne verso metà/fine ottobre!
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ZioPunzo



Registrato: 11/11/08 13:29
Messaggi: 2518
Residenza: Monte Marenzo (LC) 450mslm

MessaggioInviato: Mar Ago 04, 2015 8:52 pm    Oggetto: Rispondi citando

paglia ha scritto:
comunque in On-ice per rinsaldare lo spirito di gruppo, che ha subito un po' di diaspora nelle varie discipline, propongo di iniziare già a pensare ad un bel raduno con funghi e castagne verso metà/fine ottobre!


Razz Razz Razz Razz Razz Razz Razz Razz Razz Razz Razz Razz Razz Razz Razz Razz Razz Razz Razz Razz
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Ho spiegato a mio nipote cos'è il compromesso: se per le vacanze tua madre vuole andare al mare e tuo padre invece in montagna, il compromesso è che si va al mare, ma il papà può portarsi gli sci!!!
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Vezz



Registrato: 23/11/08 22:05
Messaggi: 2159
Residenza: Segrate (MI) - 115 m s.l.m.

MessaggioInviato: Mer Ago 05, 2015 12:11 am    Oggetto: Rispondi citando

Anche secondo me non vi è connessione tra crisi e scarsa partecipazione al forum.
Semplicemente lo zoccolo duro si è stufato di postare e i nuovi arrivi non sono degni di nota.

Per quanto mi riguarda, sto vivendo un periodo spensierato. Preferisco investire negli affetti e nel lavoro, occupare magari l'intero week end e avere meno tempo per sistemare e pubblicare foto.
La passione è rimasta tale, solo non sento più la spinta a condividerla con persone che noto ormai inesorabilmente più lontane.

Come per risollevare le sorti del paese, o ci si impegna tutti, o non val la pena.
Io continuo a fare i miei report con passione come ho sempre fatto, non aggiungo più le foto soprattutto perchè laborioso e, avverto, vano.

Apprezzo chi posta con regolarità, ne seguo con piacere l'evoluzione. I report spot mi dicono poco, seppure si tratti della nord dell'Eiger.
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Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.

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guidoval



Registrato: 27/05/07 22:14
Messaggi: 3563

MessaggioInviato: Mer Ago 05, 2015 8:42 am    Oggetto: Rispondi citando

Vezz ha scritto:
o ci si impegna tutti, o non val la pena


Perfetto. Lo si faceva prima di tutto perchè semplicemente è giusto fare le cose bene e, in secondo luogo, secondo le regole. Poi si accumulano decenni di osservazione dell'andazzo all'itagliana che tutti sappiamo. Finché sei giovane, in crescita, non osservi. Hai altro per la testa, e comunque l'andazzo ti si presenta per la prima volta, e comunque usi il cuore e dai, dai, dai. Poi ti vengono i primi sospetti al ripetersi regolare e inesorabile di certi, diciamo, 'squilibri'. Ma sei un onesto cazzone ben educato, cedi anche alla bontà retorica dei politicamente corretti col culo degli altri, e continui a dare. Poi, con l'avanzare dell'età e l'ingrandirsi dei numeri nella regolarità del sistema, il metodo scientifico si impone da solo. Uno passa dal ragionare col cuore al ragionare col cervello e si trova a un bivio: scelgo col portafoglio, come nelle democrazie avanzate, o continuo col culo?
Potendo scegliere, naturalmente.
Uno continua onestamente perchè è fatto così, ma non esagera più per tutto il resto. Anche perchè sarebbe concorso esterno.
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Bù ma mia cuiù
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fabiomaz



Registrato: 25/10/07 10:15
Messaggi: 3178
Residenza: Bergamo

MessaggioInviato: Mer Ago 05, 2015 9:22 am    Oggetto: Rispondi citando

guidoval ha scritto:
Vezz ha scritto:
o ci si impegna tutti, o non val la pena


Perfetto. Lo si faceva prima di tutto perchè semplicemente è giusto fare le cose bene e, in secondo luogo, secondo le regole. Poi si accumulano decenni di osservazione dell'andazzo all'itagliana che tutti sappiamo. Finché sei giovane, in crescita, non osservi. Hai altro per la testa, e comunque l'andazzo ti si presenta per la prima volta, e comunque usi il cuore e dai, dai, dai. Poi ti vengono i primi sospetti al ripetersi regolare e inesorabile di certi, diciamo, 'squilibri'. Ma sei un onesto cazzone ben educato, cedi anche alla bontà retorica dei politicamente corretti col culo degli altri, e continui a dare. Poi, con l'avanzare dell'età e l'ingrandirsi dei numeri nella regolarità del sistema, il metodo scientifico si impone da solo. Uno passa dal ragionare col cuore al ragionare col cervello e si trova a un bivio: scelgo col portafoglio, come nelle democrazie avanzate, o continuo col culo?
Potendo scegliere, naturalmente.
Uno continua onestamente perchè è fatto così, ma non esagera più per tutto il resto. Anche perchè sarebbe concorso esterno.


In pratica provi..ma poi molli la spugna.
Nessuno si diverte a prendere mazzate in faccia e alla fine, per quanto tu abbia la testa dura, smetti di sbattere la testa contro il muro.
E siccome hai smesso tu, dai per scontato che debbano smettere tutti gli altri, o quantomeno che siano destinati a farlo.
E quindi dai per scontato, in partenza, che alla fine tutti, o quasi tutti, vadano corti sull'obbiettivo.

Moltiplica questo atteggiamento (comprensibile) per 20.000.000 di persone e trovi un paese stanco, svuotato, senza obbiettivi se non quelli personali e di breve termine. Poi mettici 20.000.000 di persone che hanno meno fantasia, meno capacità pratica, meno volontà di te, e trovi gli arrabbiati, quelli che non capiscono, o credono di capire, ma si incazzano, quelli che per forza ci deve essere un colpevole dietro tutto questo.

Con 40.000.000 di persone così si affonda, con qualcuno che costata malinconicamente il livello dell'acqua che sale e cerca di mettere in salvo quello che può e qualcuno che esulta per aver avuto ragione.

E invece è come dice Mister. In questi anni di crisi di strada ne abbiamo fatto tanta. Talmente tanta che qualcuno, stremato, probabilmente non reggerà l'accellerazione delle ripresa. Ma quello che è stato fatto non basterà se
Vezz ha scritto:
o ci si impegna tutti, o non val la pena
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guidoval



Registrato: 27/05/07 22:14
Messaggi: 3563

MessaggioInviato: Mer Ago 05, 2015 12:50 pm    Oggetto: Rispondi citando

Oppure, se 40.000.000 riducono l'attività perchè costretti dai numeri (in realtà i 15/20.000.000 scarsi che stanno mandando avanti la baracca), affami la bestia. Tu sai cosa significa 'affamare la bestia', che è una scelta ben precisa di politica economica che ha dato ottimi frutti, visibili soprattutto oggi, quando e dove è stata applicata in situazioni simili alla nostra. Le categorie che hai usato, la tanta strada fatta (in salita o in discesa?), gli stremati, l'accelerazione della ripresa (accelerazione???), mi sembrano immagini vaghe.
Comunque, chi ha parlato di provare e poi mollare? Lo stato fa di tutto per fottermi in quanto piccola impresa del nord? E io mi regolo di conseguenza.
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Vezz



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Messaggi: 2159
Residenza: Segrate (MI) - 115 m s.l.m.

MessaggioInviato: Mer Ago 05, 2015 1:03 pm    Oggetto: Rispondi citando

La disonestà a mio avviso non paga. Per lo meno nel lungo periodo.
Per il mio lavoro ho talvolta a che fare con persone in fin di vita, e quelle davvero serene, lo sono perchè dignitose e coerenti con le proprie idee e coscienza. E sono spesso attorniate dai propri cari.

Se il periodo (lo stato malvagio o chi per lui) non consente di navigare in ottime acque, cerchiamo di investire sulle cose primarie e basilari: gli affetti, gli ideali, le passioni.

Per rimanere nel nostro contesto, abbiamo la fortuna di avere una passione che, sebbene richieda tanti sforzi, ci può dare tanto. Non disperdiamola. Facciamo gruppo qui sul forum, che spesso diventa rifugio anche per pochi minuti in cui staccare dalla vita quotidiana e leggere, guardare, discutere di un qualcosa che ci fa star bene.
Non richiudiamoci nella asetticità di facebook (che in realtà io non conosco), o non solo perlomeno. Torniamo a dare il nostro piccolo contributo a questa piccola comunità che in parecchi anni, ha prodotto grandi cose.
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