Oberland: Poker ma buoner!

[Albe]

Nelle Terre Alte e nel cuore delle Alpi, scivolando in salita e in discesa, arrampicando su rocce e ghiaccio per creste affilate, tra lingue glaciali e orizzonti di montagne a perdita d’occhio. 5 giorni per 4 cime, 74Km e 7500m dsl+
Da quattro ci siamo purtroppo ridotti a due, io e il metalPaolo, ma un’insolita alta pressione ci riempie di ottimismo e saliamo determinati lungo l’infinta Lotschental verso l’Hollandiahuette. Impariamo che il bianco della neve lontana può nascondere per ore dei puntini, e che i puntini dopo altrettante ore si rivelano persone. Quasi sette ore di salita sotto il sole sono il prezzo meno caro ma piu leale per accedere alla porta dell’Oberland, poco prima del tramonto. Vi mettiamo piede, anzi sci, che è ancora buio la mattina dopo. Scivoliamo alla luce delle frontali osservati da giganti di ghiaccio e da una luna distratta, verso la prima meta. Il GrossGrunhorn come tutti i suoi fratelli fa impressione da lontano, ma da vicino le pendenze magicamente spianano e compaiono passaggi insospettati. Neve ghiaccio e roccia, per kilometri tutto intorno; presa confidenza con tutto cio il corpo e la mente iniziano a sentirsi ospiti ben accolti qui. Pronti per la seconda e terza meta, dove un quarto elemento decide di farsi conoscere. Raffiche di vento gelido su un cielo lattiginoso spazzano l’affilata lama dei due Fiescherhorn, e spesso ci inginocchiamo ancorati alla piccozza per non assecondarlo. Con una discesa in un ambiente epico fatto di torri azzurre, bufere, pareti nere e silenzio scivoliamo lungo il Walliser Fischerfirn. Non ci rendiamo conto se siamo noi a muoverci o questa incredibile scenografia a 360° che ci rotola attorno. L’alba seguente il cielo ci perdona e il quarto colosso tende le sue braccia a noi armati di speranza e volontà, su per ripidi pendii vetrati. Mentre nasce la luce il regno si prepara a celebrare se stesso così come fa ogni giorno, ma stavolta noi spettatori. In prima fila, soli sulla cima del Finsteraarhorn, cominciamo finalmente a pensare che tutto questo possa essere li per noi. E senza esserne sempre consapevoli, ce lo andiamo a prendere col cuore in una mano e il palmo aperto nell’altra. Osservandoci a vicenda mentre saltiamo con gli sci su una neve perfetta in mezzo a tanta grandezza, anche con le tasche vuote, la pancia torta e la bocca arsa, scoppiamo di gioia per quello che abbiamo avuto.
Servono birre per anestetizzare le emozioni. E dopo un’ultima notte senza tempo, nuvole grigie segnalano la giusta fine di un’avventura, e ci spingono giu, fuori dal regno, lontano da quel sipario che protegge una potenza a cui è difficile abituarsi ma a cui non sappiamo rinunciare.

Lunga Lotschental


Dal Hollandiahuette


Scivolando giu dall'Aletschferner


Il vento ci tende la corda sul Gross Grunhorn


KonkordiaPlatz, partenze antelucane


Nel regno delle Terre Alte


Fischersattel


Gross Fiescherhorn, e una corona di altri 4000


Verso i nostri sci dopo l'Hinter Fiescherhorn




Konkordiahutte webcam


Come caravelle, verso l'alto


Eppure qualcosa spinge a salire


E son quattro! No no, sono tanti di piu. Tanti da non poterli contare






Laggiù, oltre il passo, torneremo alle nostre miserie, ricchi piu di un re


Potenza che non si può confrontare


Dove ci si perde, dove ci si ritrova


Il tour sulle orme del Franz e thanx alle sue dritte c'era da riconoscere che così congegnato tocca le 4 cime almost by fear means (...appoggio dei rifugi ok, ma se no sarebbe un massacro lombare!). Poi ti accorgi la che il bacino di possibilità di salite ne ha a iosa (anzi a i-OSA), ma il culo è stato questo incredibile anticiclone, perchè ovvio dovendo prenotare con ampio anticipo il rischio di rimanere alla finestra era alto.
I rifugi si fan pagare (65-70€ halfboard, 1 litro di qualsiasi roba piu di 10€), niente acqua, cibo abbondante ma poco sostanzioso.
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Tutto E' Qui

[Poseidon]

Che Meraviglia!

Foto stupende...

Complimenti anche per la sgroppatona!
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"la mente � come il paracadute, funziona solo quando � totalmente aperta"
Louis Pauwels

http://www.flickr.com/photos/7191743@N07/

[Franz]

[Domonice]

Prosa all'altezza delle immagini.... il tutto all'altezza del luogo. Certo che l'aletsch da dietro è èroprio possente. Bisogna farci più di un pensiero...
Mi piace il vostro selfie, si percepisce la soddisfazione per la vostra avventura!
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www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa -

[furbo]

bellissimo
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La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile

[Fabrizio Righetti]

Bel giro e siete stati fortunati con il meteo
Fabrizio

[Albe]

Ancor piu a partire dall'est, è in effetti una bella scommessa. Val la pena fare un concatenamento per sfruttare la trasferta, ma serve prenotare i rifugi strapieni e aver tempo stabile. C'eravamo ritagliati due finestre in aprile, data buona la prima l'audacia è la virtu dei forti e via. Per la qualita della neve non si puo fare i difficili, qui conta l'ambiente, la cima, l'ingaggio. Poi in verità alcune discese come dal Finster sono state una goduria!
In effetti il lapsus ha smascherato il timore iniziale alla partenza...ma poi fear s'è presto trasformato in fair!
Breve montaggio R'n'R at the top
https://plus.google.com/118190161181628325641/posts/4bcZRr3qZSr
Yeah!
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Tutto E' Qui

[guidoval]

Bello tutto, le foto di più.
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Forecast reliability: poor

Bù ma mia cuiù

[grigna]

Foto stupende!!!!

[fabiomaz]

Mi sono dovuto prendere un po' di tempo e di calma per leggere tutto, guardare tutto, tornare al report del Franz. Maestoso.
Da fare. Mi servirebbe il socio.
Ma da fare.

Bellissimo.
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"TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota

[calimero]

Complimenti Albe per il fotoreport e per la giratona. L'Oberland è l'Oberland.
Wow.
E che belle immagini.
Quoto Fabio.
Ti viene una voglia...
Prima o poi...
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calimero

[fabiomaz]