Heliski sulle Alpi...

[simon]

Bell'articolo oggi sul FT sull'industria dell'eliski in Canada (pubblicato probabilmente giusto in tempo perché i potenziali clienti possano programmare la stagione invernale)

http://www.ft.com/intl/cms/s/2/70fd5378-5968-11e4-9546-00144feab7de.html#axzz3H8uksDIj

nota: gli 80.000 vertical feet che il giornalista dichiara di aver sciato in 4 giorni son 24mila metri di dislivello

costo di una settimana: circa 8000 euro piú il viaggio in aereo

[mdz]

Sulle Alpi Italiane l'anarchia dei cieli andrebbe evitata.
Non è possibile che voli vengano effettuati più o meno di nascosto in zone naturali e protette tipo Val d'Ambria (Parco Orobie) o nella valle di Campo ("val Maggia Italiana") contanto sul fatto che ci sono pochi occhi per vedere.
Le società di trasporto che effettuano i voli sono basate nei nostri fondovalle e si contano sulle dita di una mano, non dovrebbe essere difficile instaurare una comunicazione e degli accordi per gestire l'eliski con aree e periodi consentiti e resi pubblici. In mancanza di leggi nazionali ci si potrebbe muovere a livello regionale, provinciale...

In alcuni paesi le società di eliski pagano delle concessioni per poter accedere a delle aree, talvolta in modo esclusivo, e questo è il modo di regolamentare l'attività.

Parere personale:
Preferirei farmi una giornata in elicottero piuttosto che una giornata in un resort sciistico con parcheggi, code impianti, neve artificiale, casino...
Per fortuna però possiamo andare a cercare la gratuita e abbondante polvere valgerolese.

[simon]

"Anarchia" per qualcuno é "libertá" dal punto di vista di qualcun'altro
(a me per esempio l'anarchia di andare a fare scialpinismo dove mi pare non dispiace affatto)

L'eliski si limita da solo, perché costa $$$

io mi preoccuperei molto di piú delle motoslitte, il cui uso a scopo ricreativo é economico e... altamente distruttivo (del manto nevoso, del silenzio, ecc. , si intende)