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gustav1971
Registrato: 25/04/10 21:04 Messaggi: 588
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Inviato: Ven Set 12, 2014 12:13 am Oggetto: ZUMSTEIN 4563m,GNIFETTI 4554m,PARROT 4432m: unisci i puntini |
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Quest'estate anomala sta finendo, e finalmente c'e' un buon fine settimana per sparare le ultime cartucce in alta quota.
Paola ed io abbiamo programmato da tempo questo weekend di inizio settembre e stranamente il meteo in alta quota pare assecondarci.
Sono fermo da fine luglio, e la quota massima raggiunta in agosto sono state le pendici del Monte Conero.
Dormiamo al rifugio Gnifetti e nessuno dei due sembra risentire della quota.
Partiamo apparentemente per primi al mattino presto, il vento e' molto freddo. Dieci minuti dopo partira' un'altra cordata diretta alla Dufour.
Saliamo da soli, al buio, la luna e' quasi piena ma le nuvole la celano quasi completamente.
Arriviamo in un'ora sotto al Balmenhorn e al Colle Vincent, proseguiamo tranquilli mentre la cordata che segue a breve ci raggiunge e passa.
Lontano si vedono delle frontali partire dal rifugio Gnifetti, ma ci sentiamo sempre in estrema solitudine mentre la mente tarda a destarsi e ad adattarsi all'ambiente.
Come vorrei un po' di sole; i piedi son freddi, le mani pure, ma si prosegue con costanza.
Mangio un po' di barretta iperproteica camminando, ma non posso bere dalla camel back ghiacciata. Mi riprometto come sempre di dotarla di copertura in neoprene prima della prossima gita.
Dopo meno di due ore ci diamo cinque minuti di pausa al colle del Lys. Il ricordo dell'ambiente e' ora molto suggestivo. Fuggiti dalla vista delle frontali di chi ci segue da lontano vediamo solo, poco lontano, quelle dei due di prima.
Alla nostra destra si intravede appena la sagoma della Ludwigshohe.
Sulla punta Parrot una stella si sovrappone alla cima, sulla punta Gnifetti invece brilla la luce notturna della capanna Margherita.
Paola ha freddo, le prendo le moffole dallo zaino e ripartiamo lesti.
Arriviamo sempre piu' incoraggiati a pochi metri dal colle Gnifetti. Velocemente la luce sale e possiamo spegnere le frontali, fino ad arrivare sulla dorsale e vedere uno spettacolo da far perdere il fiato.
Riusciamo a vedere l'alba a piu' di 4400 metri. La Zumstein e la Gnifetti si accendono, i cuori si scaldano, la mente si attiva.
Due o tre cordate dalla Margherita si dirigono alla Zumstein e alla Dufour, il senso di solitudine resta comunque vivo alla vista della Margherita che non pullula di formichine all'assalto, ma e' desolatamente priva di segni di vita esteriori,
Affrontiamo la cresta che non e' affilata ma e' stretta; un po' di vento ci fa stare attenti e la lunghezza del pendio est, piu' che la sua ripidita', ci mettono la giusta apprensione.
Un po' di cresta, il passaggio tra le roccette finali, ed e' calottina di vetta.
La fotocamera si gela, riesco appena a farci una foto e giu' veloci prima di congelarci anche noi.
Tagliamo il colle Gnifetti, mangiamo ancora qualcosa per un minuto e partiamo per la Margherita.
Cinque anni sono passati, fu il mio primo quattromila ma non vidi altro che nebbia. La sensazione di fatica la stessa. Ora si' che sento la mancanza di allenamento.
Paola passa avanti, negli ultimi metri tira per il freddo. E' Margherita, e' sole, e' panorama, e' felicita'. Paola la sogna da una vita, si emoziona, io sono felice. Anche la fatica ci fa apprezzare di piu' le cose.
Ma la fatica di fronte a certi panorami sparisce, scompare, non la sentiamo piu'.
Sono le 8:10; siamo i primi a raggiungere il rifugio mentre gli ultimi che vi han dormito lo lasciano.
La sala interna e' tutta nostra, c'e' una calma irreale mentre il sole ci bacia e scalda dalla finestra.
Ci rilasseremo per un'ora bevendo, mangiando e facendo fotografie.
Per ora sono due nuove cime per Paola, una nuova per me e la mia prima ripetizione di un quattromila.
Cerchiamo rispettivamente la terza cima e la seconda ripetizione.
Un po' di maltodestrine dovrebbero avermi dato energie, l'idea di risalire al colle del Lys per fare la Ludwigshohe non mi prende molto, confronto i ricordi con la cartina e torno al progetto originale.
"Paola, invece di perdere 30m da risalire per il colle e salire la Ludwigs, facciamo la traversata originariamente pensata alla Parrot?"
E cosi' ci incamminiamo traversando sotto il pendio della Gnifetti.
La traccia e' stata cancellata dal vento, ritracciamo su neve farinosa e inconsistente battendo bene il piede che al primo appoggio scivola sempre. Guadagnamo la cresta e con calma arriviamo alla nostra terza cima.
La discesa e' tranquilla, mi stupisco nel vedere che la traccia di salita diretta dal pendio nevoso, fatta in maggio 2013, non e' praticabile. Aggiriamo tra le roccette della cresta e siamo alla base.
Da qui e' discesa, faticosa per le ginocchia, un po' noiosa se non ci fossero curiosi soggetti che vagano da soli senza ramponi sul ghiacciaio, o con calzature inadeguate, o legati in cinque tutti appiccicati.
Riusciamo ad evitare le folle per tutto il giorno, anzi riusciamo ad evitare quasi ogni contatto fin scesi dalla Parrot. Cosi', il Rosa, ha tutto un altro sapore.
Forse la stagione e' finita, forse no, questa annata singolare e' imprevedibile.
Se si chiude qui, la maggior parte dei progetti -le ascensioni meno semplici- sono saltati. Non importa. La cordata e' confermata alla grande e i progetti si rimanderanno, matureranno, troveranno il loro momento.
Un grazie alla socia!
Tramonto lunare
Pendolando da un quattromila all'altro
Pappagallo dormiente
Si fa giorno
Accensione
Faro sul mare
Tavolozza
Calda neve gelata
La pelle della montagna si scalda al sole
Ale'!
Cima! Che freddo!
Proiettati al futuro
Cambio di tavolozza
La socia traina
Un occhio al passato e al futuro
Un cappello per il Lyskamm
Ripartenza
Belvedere
Vertiginoso
Ribollimento
Quasi sopra a tutto
Nuova cresta
Tre! E sono sei!
Parrot-Lyskamm jump
Sempre suggestiva
Il playground di questa giornata
Arrivederci alte quote
 _________________ Marco |
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rediquadri
Registrato: 29/08/10 09:53 Messaggi: 3001 Residenza: Vipiteno/Sterzing (BZ)
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Inviato: Ven Set 12, 2014 1:11 pm Oggetto: |
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Complimenti per la triade salita!  _________________ "Go hard or go home" (Jake la Furia) |
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Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
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Inviato: Ven Set 12, 2014 1:41 pm Oggetto: Re: ZUMSTEIN 4563m,GNIFETTI 4554m,PARROT 4432m: unisci i pun |
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Foto magnifiche....come le atmosfere di fine stagione (che personalmente adoro!!!).
Certo che...che numero di visita è questa alla cresta del Rosa? Una per la Ludwig, una per la Parrot, una per la...
Se continui di sto passo coi puntini
A parte gli scherzi, invidio un po' il tuo modo rilassato di affrontare certe salite...senza la ricerca dell'ingaggio...della parete...del misto...
Dico così, ma poi alla prossima volta sono ancora lì a cercare questo.
Per quanto riguarda il tornare sui 4000, sai bene che amo farlo per vie alternative e non smetterò mai di sognare anche su una vetta già salita, perchè, come traspare bene dal tuo scritto, il tutto è dipendente dalle condizioni del momento tue, del meteo, del socio/a che ti accompagna e che prova emozioni diverse...che nemmeno immaginavi.
Bella questa!!!
Se zoomi ci riesci a vedere!!!! Ti avessi detto prima dove andavamo...
E poi di filata due gite su due della stagione....non l'avevo considerato!
gustav1971 ha scritto: | Proiettati al futuro
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_________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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simo il 4
Registrato: 12/02/07 22:19 Messaggi: 586 Residenza: lassù tra i monti
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Inviato: Ven Set 12, 2014 1:53 pm Oggetto: |
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E' vero, l'atmosfera settembrina/ottombrina è spettacolare.. come non ricordare il "nostro" Monte Zebrù, ricordi Franz? _________________ salire e perdersi nell'immenso |
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Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
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Inviato: Ven Set 12, 2014 2:12 pm Oggetto: |
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simo il 4 ha scritto: | come non ricordare il "nostro" Monte Zebrù, ricordi Franz? |
Spaziale! _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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calimero
Registrato: 06/10/09 15:27 Messaggi: 1246 Residenza: colle brianza
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Inviato: Ven Set 12, 2014 2:56 pm Oggetto: |
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Che bella l'"accensione".
Sono momenti che non ci si stanca mai di vivere ed apprezzare.
E, anche, eventualmente, solo di guardare in fotografia.
Wow. _________________ calimero |
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gustav1971
Registrato: 25/04/10 21:04 Messaggi: 588
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Inviato: Sab Set 13, 2014 8:31 am Oggetto: Re: ZUMSTEIN 4563m,GNIFETTI 4554m,PARROT 4432m: unisci i pun |
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Franz ha scritto: |
Certo che...che numero di visita è questa alla cresta del Rosa? Una per la Ludwig, una per la Parrot, una per la...
Se continui di sto passo coi puntini |
Diavolo d'un Franz!
Diciamo una media di una uscita per cima? Perché il Rosa con tutte quelle punte è una ottima scusa per tornarci, anche per una soltanto, anche in giornata, quando non hai il weekend, quando non hai la forma anche tecnica, quando non hai voglia di ingaggio (relativamente al livello di ciascuno)
Lasciando lì il Dome de Neige nel 2012 e dovendo tornare nel 2013 per farlo, invece, ho imparato che certi gruppi è meglio affrontarli di petto e finirli in un colpo. Vedi Grand Combin.
Franz ha scritto: |
Per quanto riguarda il tornare sui 4000, sai bene che amo farlo per vie alternative ...
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Ti capisco, lasciami alzare un po' il livello...  _________________ Marco |
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Fedora
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 1300 Residenza: Alzano Lombardo (BG)
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Inviato: Lun Set 15, 2014 10:20 pm Oggetto: |
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Bellissimo il tuo racconto Marco. E fa capire quanta passione ci vuole per combattere contro fatica, freddo, tensione, ecc. per raggiungere i propri obiettivi. E il saper far prevalere la soddisfazione di una conquista sulla fatica e su certe condizioni ai limiti della sopportabilità non è sempre cosa facile. Ma spesso un aiuto importante viene proprio dai compagni di gita.
Complimenti a tutti e due!  |
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