Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
|
Inviato: Mer Mag 28, 2014 10:21 am Oggetto: C'è firn e Firn... |
|
|
In molti (quasi tutti) i report primaverili di scialpinismo trovo l'utilizzo della parola FIRN in riferimento alla neve trasfromata e compatta primaverile, alla fine di una stagione invernale e senza presupporre la presenza di un ghiacciaio alla base della stessa...
Non vorrei fare troppo il pignolo...ma nella teoria però il firn è un'altra cosa...
-Neve trasformata e granulare che si è conservata per almeno un anno; la sua densità è superiore a 550 kg/m3. Può evolvere in ghiaccio se la densità aumenta. Molto spesso il firn viene definito "neve vecchia".
-Stadio intermedio della trasformazione della neve in ghiaccio. Il firn si presenta come un nevato molto denso (650-800 kg/m3) e duro. Molto spesso non viene fatta la distinzione tra i termini "nevato" e "firn" e si chiama firn anche la neve che ha resistito sul ghiacciaio per solo anno idrologico (nevato di un anno). Il passaggio da firn a ghiaccio avviene quando tutti i pori (microscopici spazi fra un cristallo di ghiaccio e l'altro) compresi nel firn sono sigillati ed isolati dall'aria esterna al corpo glaciale; questo avviene a densità superiori a 830 kg/m3 nell'arco di 10-15 anni.
-Neve degli anni precedenti, che spesso si trova sui ghiacciai, fortemente trasformata e compattata per i numerosi cicli di fusione e rigelo, oltre che per la pressione esercitate dalle masse di neve accumulatesi. (Fonte: European Avalanche Warning Services)
-Firn (dal tedesco Firn) è il nome che viene dato a un particolare tipo di neve. Si tratta di neve parzialmente compattata, un tipo di neve che è stata lasciata dalle passate stagioni e si è cristallizzata in una struttura più densa. È dunque ghiaccio che si trova in una fase intermedia tra la neve granulare ed il ghiaccio glaciale. Il Firn ha l'aspetto di zucchero bagnato, con una durezza che lo rende estremamente resistente. Esso generalmente ha una densità superiore a 550 kg / m³ e si trova spesso sotto le nevi che si accumulano a capo di un ghiacciaio.
La sua origine è data dalla compressione dei fiocchi di neve sotto il peso del sovrastante manto nevoso. I singoli cristalli in prossimità del punto di fusione sono semiliquidi e lisci, consentendo loro di scorrere lungo altri piani di cristalli e riempire gli spazi tra loro, aumentando la densità del ghiaccio. Quando i cristalli si legano insieme, spremono l'aria tra di essi e vanno verso la superficie in forma di bollicine.
Nei mesi estivi, la metamorfosi dei cristalli può verificarsi più rapidamente a causa della percolazione di acqua tra di essi. Entro la fine dell'estate il risultato è chiamato Firn.
L'altitudine minima a cui il Firn si accumula in montagna è chiamata il "limite di Firn", linea del Firn o snowline (cioè "linea delle nevi perenni").
Quindi a voler essere rigorosi il firn è la neve che ha "superato" una stagione ablativa, quindi la neve che resiste a fine agosto o settembre...o addirittura che ritroviamo l'anno successivo...
Replica Handbags https://www.buyfakebags.com _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)
L'ultima modifica di Franz il Ven Mag 30, 2014 9:42 am, modificato 2 volte |
|
Top |
|
 |
kurtsk8
Registrato: 14/10/08 08:51 Messaggi: 268 Residenza: Bergamo
|
Inviato: Mer Mag 28, 2014 1:04 pm Oggetto: |
|
|
Beppe Severgnini ha scritto: | Precisione non è pignoleria. La precisione ha uno scopo, la pignoleria nessuno. I pignoli sono manieristi; le donne e gli uomini precisi sono romantici. Sanno che il caso entra dappertutto, ma niente esce solo per caso. |
http://lettura.corriere.it/elogio-morale-della-precisione/ _________________ “People who say it cannot be done should not interrupt those who are doing it.”
George Bernard Shaw |
|
Top |
|
 |
fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15 Messaggi: 3178 Residenza: Bergamo
|
Inviato: Mer Mag 28, 2014 4:51 pm Oggetto: |
|
|
Franz ha scritto: | lupin-3 ha scritto: | che firn  |
Non vorrei fare troppo il pignolo...
|
Porca miseria Franz.
La differenza tra la Conoscenza "C" maiuscola, e la conoscenza perché l'ho sentito dal cugino di mio cugino.
Mai saputo di utilizzare la parola firn, di cui non mi è mai stata del tutto chiara l'esatta pronuncia, totalmente a sproposito.
Ahimè, la "C"onoscenza ai tempi della "R"ete è poco di moda. Grazie della precisazione.
 _________________ "TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota |
|
Top |
|
 |
Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
|
Inviato: Mer Mag 28, 2014 4:54 pm Oggetto: |
|
|
Riki ha scritto: |
Aggiungo anche che in alcune zone della Svizzera i ghiacciai sono chiamati Firn mentre in Austria Ferner giusto? |
Beh, se leggi bene nelle descrizioni...il firn è una situazione transitoria tra neve e ghiaccio...
Addirittura, dato che si parla di neve che ha passato una O PIU' stagioni...è possibile associarlo alle cosiddette NEVI PERENNI (che studiavamo nei libri qualche decennio fa...concetto ormai un poco superato in tempi di riscaldamento globale ed estati con ghiacciai completamente scoperti da neve residua)...e quindi
Neve -> Firn o Neve Perenne -> Ghiaccio ...di ghiacciaio
(in realtà ci sarebbe anche il ghiaccio di sovraimposizione che è un ulteriore stadio intermedio)
Quindi per estensione è associabile ad un ghiacciaio...dato che come ho già detto presupporrebbe la presenza di ghiaccio sotto (e non terreno nudo). Quindi in terra germanica sono avanti... _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
|
Top |
|
 |
LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23 Messaggi: 9209 Residenza: Trescùr (BG)
|
Inviato: Gio Mag 29, 2014 10:09 pm Oggetto: |
|
|
Ottima lezione, anche se hai rovinato tutto con la frase finale.
Sarebbe interessante misurare la densità della neve trasformata a biliardo nelle ore giuste, quella che anche il Boss in discesa con le lamine a filo riesce solo a scalfire superficialmente. _________________ Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog |
|
Top |
|
 |
Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
|
Inviato: Ven Mag 30, 2014 9:42 am Oggetto: Re: C'è firn e Firn... |
|
|
Franz ha scritto: | Così pour parler...poi possiamo continuare a chiamare gnocche dei cessi conclamati che però a noi piacciono....  LorenzOrobico ha scritto: | anche se hai rovinato tutto con la frase finale |
|
In effetti, esula un poco dalla teUria delle sQuole di appinismo.
Era più per "intenditori" di altra branca
La tolgo... _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
|
Top |
|
 |
Nibi
Registrato: 16/02/07 04:14 Messaggi: 809 Residenza: Morbegno (SO)
|
Inviato: Mer Giu 04, 2014 2:58 pm Oggetto: Re: C'è firn e Firn... |
|
|
Quello che dice il Franz è correttissimo, ma ho una possibile soluzione che salva la reputazione di generazioni di scialpinisti...credo che il termine firn in gergo scialpinistico derivi da
Firn Spiegel http://www.avalanche-center.org/Education/glossary/firnspiegel.php
poi probabilmente sintetizzato in "firn" perchè pronunciare Spiegel era troppo un casino...
anche in questo caso non tutto quello che chiamiamo firn è una firn spiegel ma di certo è una generalizzazione molto meno grave rispetto al firn di cui parla il Franz! _________________ "io la Val Toate la giro come il Papa la Cappella Sistina" L.Bono, 15 gen 2012 |
|
Top |
|
 |
Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
|
Inviato: Mer Giu 04, 2014 3:18 pm Oggetto: Re: C'è firn e Firn... |
|
|
Nibi ha scritto: | Quello che dice il Franz è correttissimo, ma ho una possibile soluzione che salva la reputazione di generazioni di scialpinisti...credo che il termine firn in gergo scialpinistico derivi da
Firn Spiegel http://www.avalanche-center.org/Education/glossary/firnspiegel.php
poi probabilmente sintetizzato in "firn" perchè pronunciare Spiegel era troppo un casino...
anche in questo caso non tutto quello che chiamiamo firn è una firn spiegel ma di certo è una generalizzazione molto meno grave rispetto al firn di cui parla il Franz! |
Esattamente. Ottima osservazione. Grazie Ricky!
L'avevo inserito anche io nei link che avevo postato poi tolto perchè era una cosa un po' diversa. E' questa quella bella crosticina (specchio=spiegel) che tanto brilla al sole per, appunto, cicli di fusione e rigelo...e che spesso (si spera) si rompe al passaggio nelle ore tiepide delle giornate primaverili (e come dici tu non tutto è spiegel...)...facendo quel tipico fruscio...musica piacevole alle orecchie dello skialper...
Questo però a differenza della moquette o velluto che sono spesso opachi (dato che per granulometria assorbono di più la radiazione) ...è altamente riflettente (contenendo più acqua - ghiacciata)
Firn spiegel salendo alle Pèriades, 2013
Ora abbiamo il test per vedere se sia firn spiegel...se la Fedora ci si specchia lo è!!!
O spiegel delle mie brame, chi è la sciatrice più trendy del reame?
Ribadisco comunque che il luogo comune si chiama così perchè ormai è comunemente accettato e mi ricito:
Universalmente (anche abitualmente dai Media...non che siano un buon esempio di italiano corretto...anzi), ad esempio, si usa la frase il "ghiaccio o la neve si sciolgono" dando addirittura (qui dentro) il nome alla categoria degli scioglinevisti...
Ma sappiamo "tutti" che a sciogliersi sono il sale o lo zucchero (solubili nei liquidi)...mentre la neve e il ghiaccio FONDONO...
Ma vuoi mettere chiamare uno FONDINEVISTA? Sembrerebbe un fan della Di Centa o uno che tanto ama il ghiacciaio del Forno o il Piz Duan
...quindi è solo una disquisizione pour parler! _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
|
Top |
|
 |
gustav1971
Registrato: 25/04/10 21:04 Messaggi: 588
|
Inviato: Gio Giu 05, 2014 3:47 pm Oggetto: Re: C'è firn e Firn... |
|
|
Franz ha scritto: | In molti (quasi tutti) i report primaverili di scialpinismo trovo l'utilizzo della parola FIRN in riferimento alla neve trasfromata e compatta primaverile, alla fine di una stagione invernale e senza presupporre la presenza di un ghiacciaio alla base della stessa...
Non vorrei fare troppo il pignolo...ma nella teoria però il firn è un'altra cosa...
|
Forse colpa dei manuali CAI?
Che così recitano, senza fare cenni a nevi perenni o che resistono all'estate:
NEVE PRIMAVERILE
[...]
"b) Firn, cioè neve appena sgelata in superficie,
ma compatta in profondità e portante. La neve
“fiorisce” per l’azione del sole e per l’aumento
della temperatura. La superficie è uniforme,
scorrevole, ideale per la pratica dello sci. Tale
situazione non dura a lungo: con l’aumento
dell’insolazione il manto nevoso diventa molle
e si sprofonda sempre di più."
[...] _________________ Marco |
|
Top |
|
 |
|