Kalymnos: a scuola di libertà.

[Vezz]

Non avrei mai pensato di farmi una vacanza con l'intento dichiarato di arrampicare. Meno che mai a Kalymnos. E invece è successo. Avevo una settimana che mi cresceva e ho accettato la proposta di alcuni amici.
Nonostante che alcuni fattori remassero contro, non ho affatto faticato ad ambientarmi ed anzi il rientro è stato assai traumatico. Difficile mettere nero su bianco i tanti bei momenti vissuti.
Le giornate sono state piene e intense, pur con le giuste pause per godersi il buon cibo e la tranquillità del luogo. Si usciva alle 8 in sella al motorino per rientrare a notte inoltrata. Si spaziava a piacere tra una falesia, una spiaggia e un ristorantino; si assaporava la fatica, la pace, la compagnia, la buona cucina.
Al mattino conveniva sfruttare l'ombra per una prima arrampicata. Bastava scegliere uno dei molteplici settori e raggiungerlo in sella al proprio destriero meccanico. Si sbatteva il naso contro vie più o meno toste, era necessaria una piena concentrazione per evitare voli ripetuti, specialmente se, come nel mio caso, ci si spingeva costantemente al proprio limite. Giorno dopo giorno entravo sempre più in sintonia con lo strepitoso calcare, le mie dita stringevano prese di ogni tipo e dimensione, i piedi si cimentavano con l'aderenza o con qualche piccolo strapiombo. La testa doveva essere sempre collegata, permettendo di affrontare i tiri con convinzione e allo stesso tempo di non lasciarsi impaurire troppo dai brevi voli e dai conseguenti sbreghi che necessariamente arrivavano.
L'arrivo del sole sulle pareti coincideva spesso con l'appagamento. Ci si dirigeva allora verso un punto di ristoro per scambiarsi le impressioni della mattinata, di fronte ad una marea di roba da mangiare e soprattutto da bere. La compagnia, pur eterogenea, era affiatata e allegra.
Se si riusciva a sopravvivere alla simpatica abbuffata, ci si portava in spiaggia per il meritato relax, nonchè per un bagno rinfrescante o ci si spingeva all'esplorazione dell'isola con l'aria tra i capelli. Tornare ad arrampicare nella brezza della sera offriva sensazioni uniche.
Complici gli abitanti, cortesi, accoglienti e discreti, un senso di libertà aleggiava nell'aria e stava a ciascuno contenersi o esagerare. Tanto poi si tornava a sbattere il muso contro la roccia che, da saggia e severa maestra, poneva ciascuno dinnanzi alle proprie debolezze e nulla gli perdonava.

Consapevole di aver raccontato solo un millesimo delle tante sensazioni provate, aggiungo qualche flash fotografico:

Stiamo per sbarcare


Studiando la parete


Questo sarà almeno un 6c


Cala cala


Arrampicata vista mare


Mentre laggiù riposano i nostri destrieri


Alla spiaggia "dei Pirati"


Sono in buone mani


Sergio


La mia soddisfazione dopo l'ennesima sorprendente salita


Anche oggi abbiamo dato


L'isola di Telendos è presenza costante


Che roccia!


Questo mi dà l'impressione di staccarsi da un momento con l'altro


Pescatore solitario


A due passi dal mare


Se si potesse fermare il sole l'avrei fatto.


Libertà


Donna pazienza


La mecca di quelli forti


Uomini e capre


Strapiombino


A penzoloni


Esplorando il lato oscuro dell'isola


Palionisos, fiordo ovest


Turiste al fiordo est


Che posto!


Che quiete!


Che tramonto!


Mare cristallino a Pezonta


Porticciolo a Vathy


L'albero solitario


Strada panoramica


I frutti della roccia


Aderenza


Oleandri


Altro angolino da scoprire


Solo per duri


Padroni dell'isola

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Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.

Qualche mia foto

[flavio-san]

eeeeh spettacolo, ci son andato in viaggio di nozze... tipica meta per coppiette
F

[SKAPAOLO]

con post come questi vorrei che lo scroll del mouse non portasse mai a fondo pagina.
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La montagna ha il valore dell'uomo che vi si misura

[lupin-3]

Meraviglia!!!

La foto "aderenza" mi fa parecchio gola ..le altre strepitose !

Vien voglia di andarci subito
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http://www.asbbi.it/

[Franz]

Grazie!!!! Le tue foto ovviamente rendono meglio delle precendenti viste...
(mancava solo una bella foto di una grigliata di pesce!!!)
La giro subito a Warta!
Sono anni, dopo l'ottima esperienza di Paklenica e delle Calanques,...che tento di convincerla a questo biathlon
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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)

[fabiomaz]

Vezzone

che bellezza! Me le sono gustate tutte e se avessi tirato fuori una bella spiaggia di sabbia bianca (ma va bene anche grigia, marrone, tortora!) avrei potuto farne lo stesso uso del Franz.
Purtroppo (!!) solo sassi.

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"TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota

[calimero]

disgraziato.
manco un moschettone che si è rotto, una corda che si è un pò sfilacciata, un granchio con le balle girate che ti ha inseguito...
No.
Solo mare, bel tempo, sole, tranquillità, spazi , contrsti, tutti gli ingredienti necessari per predisporti ad usare al meglio l'indice destro e a far gonfiare le cistifellee dei poveri diavoli rimasti qua....
Che dire.....hai fatto venire a tutti, penso , una gran voglia di vacanza...
E hai fatto quattro o cinque foto epocali.
E ci mancava altro, porcogiuda...
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calimero

[Vezz]

Eh cari amici, non so se siete più sfortunati voi ad essere rimasti a casa o io che sono ora tormentato dai bei ricordi delle giornate vissute. Il rientro è una sofferenza, specialmente per chi come me si trova a proprio agio in lande più o meno esotiche.
Pertanto pensateci bene prima di intraprendere questo viaggio.
Se poi siete ancora decisi, chiedete pure info. Qualcuno l'ha già fatto e sarò lieto di fare copia e incolla.

@Franz: peccato che dal tuo report di Paklenica non si vedano più le foto.
@Fabio: in effetti la sabbia manca. C'è forse una mezza spiaggietta di sabbia ma non ho avuto il tempo di visitarla. E comunque è un po' fuori mano.
@Calimero: sicuro che sia l'indice e non il medio? Qualche graffio l'ho rimediato. E poi... in camera, di notte, c'erano le zanzare!
E quali sarebbero le foto epocali? Ho faticato a tirarne fuori alcune significative. Qualsiasi immagine avessi messo avrebbe probabilmente riscosso lo stesso successo. D'altra parte per una volta ero meno concentrato sulla parte fotografica.
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Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.

Qualche mia foto

[Vezz]

Chi mi sa dire quali altri posti si prestano ad un'accoppiata arrampicata-viaggio?

a me sono venuti in mente i seguenti:
- meteore
- gole del Verdon
- spagna (come si chiama nello specifico la regione?)

e poi mi pare di capire
- paklenica
- calanques
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Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.

Qualche mia foto

[claus_]

[Franz]

[calimero]

[LorenzOrobico]

[gustav1971]

Che bello Vezz mi vien voglia di... MARE ed immersioni!!



No, veramente, il racconto è unico, che bello! Vien voglia di alzare gli skills arrampicatori solo per andarci e divertirsi al 100%.

"Che tramonto!" è la foto che mi piace di più.
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Marco

[claus_]

dimenticavo un giretto che ho fatto, secondo me meritevole:

Brianconais > Ecrin > Ceuse e dintorni Gap > Verdon > Calanques > Liguria > Casa

un paio di settimane minimo