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giudirel
Registrato: 23/06/10 19:42 Messaggi: 319
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Inviato: Mar Ott 02, 2012 8:16 am Oggetto: |
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Bel lavoro Franz! In ogni caso ai tempi (anni 80) delle mie prime frequentazioni dell'Eldorado:
(E quello a destra, dove finisce la linea rossa)
quando avevo scritto l'articolo il ghiacciaio quasi arrivava al lago... pochi anni fa sono tornato e son restato lì da quanto era andato indietro! |
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Orzo Bimbo
Registrato: 22/07/08 12:34 Messaggi: 1355 Residenza: Brugherio
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Inviato: Mer Ott 03, 2012 6:49 am Oggetto: |
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Veramente un bel report o meglio brutta costatazione...
Ma non c'era mica qualcuno che diceva che stavamo tornando nel era glaciale ???
Grande Franz hai anche anticipato Montagne 360 °sul ultimo numero c'è qualcosa del genere.
Sei troppo avanti _________________ La felicita' c'è l'ha chi la coglie !
Per altre foto :
http://alpinline.blogspot.com/ |
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Reginaldo
Registrato: 31/07/13 18:43 Messaggi: 3
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Inviato: Mer Lug 31, 2013 10:33 pm Oggetto: |
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Buongiorno,
sono un nuovo utente, semplice camminatore. E' da tempo che vorrei raggiungere il bivacco ma mi son sempre chiesto se siano a tal scopo necessari piccozza, ramponi e soprattutto la progressione in cordata. La guida SAC Berner Alpen 5, in mio possesso, attribuisce all'itinerario il grado di difficoltà "F" ("L", in tedesco), quindi alpinistico e non escursionistico; pel resto è piuttosto laconica. Gli interminabili ghiacciaj che si percorrono sono molto crepacciati? Tutto l'itinerario è ben segnalato da quei curiosi paletti di legno?
Grazie e cordiali saluti. |
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Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
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Inviato: Gio Ago 01, 2013 10:04 am Oggetto: |
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Reginaldo ha scritto: | Buongiorno,
sono un nuovo utente, semplice camminatore. E' da tempo che vorrei raggiungere il bivacco ma mi son sempre chiesto se siano a tal scopo necessari piccozza, ramponi e soprattutto la progressione in cordata. La guida SAC Berner Alpen 5, in mio possesso, attribuisce all'itinerario il grado di difficoltà "F" ("L", in tedesco), quindi alpinistico e non escursionistico; pel resto è piuttosto laconica. Gli interminabili ghiacciaj che si percorrono sono molto crepacciati? Tutto l'itinerario è ben segnalato da quei curiosi paletti di legno?
Grazie e cordiali saluti. |
Buongiorno Reginaldo e benvenuto su on-ice.
Per raggiungere il bivacco la piccozza e i ramponi non sono necessari, ma nellla parte finale del percorso si passa comunque su un ghiacciaio scoperto (non coperto da detrito) e i ramponi potrebbero essere utili semplicemente per non...scivolare a terra col sedere I crepacci li eviti tutti. Il percorso è tutto lontano dai suddetti. Al massimo attenzione, in caso di neve recente, alle bedières ed inghiottitoi nascosti. I paletti in legno sono posizionati dal rifugista nel periodo di gestione (centro estate). Altrimenti ci sono ometti di roccia sul detrito. E' impossibile perdersi (se non in caso di forte nebbia, come era capitata a noi, ma anche in quell'occasione si riesce ad orientarsi).
Insomma, buona gita! _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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Reginaldo
Registrato: 31/07/13 18:43 Messaggi: 3
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Inviato: Gio Ago 01, 2013 10:25 pm Oggetto: |
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Ringrazio delle cortese risposta. Mi attrae molto anche il mitico Lauteraarhorn ma è al di là della mia portata (AD-): il bivacco mi pare già meta escursionistica di pregio. Non sapevo che fosse pure custodito: sapete eventualmente fino a quando? Il guardiano prepara anche i pasti? E' molto frequentato? in ogni caso, si può tentare di andare e ritornare in giornata. |
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Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
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Inviato: Ven Ago 02, 2013 9:04 am Oggetto: |
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Reginaldo ha scritto: | Ringrazio delle cortese risposta. Mi attrae molto anche il mitico Lauteraarhorn ma è al di là della mia portata (AD-): il bivacco mi pare già meta escursionistica di pregio. |
Eh sì, il Lauteraarhorn è una salita molto ma molto bella.
Nell'insieme più lunga che difficile (in 2giorni). Noi partiti all'1 di notte dal bivacco, alle 8 in cima e alle 18 al Grimsel. La difficoltà non è altissima (III sulla cresta, 45/50 nel canale...ma va colto al momento giusto per le condizioni: canale ben innevato, cresta bella asciutta)
Qui trovi qualche foto di qualche anno fa: http://www.forum.planetmountain.com/phpBB2/viewtopic.php?t=22281
Reginaldo ha scritto: | Non sapevo che fosse pure custodito: sapete eventualmente fino a quando? Il guardiano prepara anche i pasti? E' molto frequentato? in ogni caso, si può tentare di andare e ritornare in giornata. |
Il rifugio/bivacco è custodito nel periodo centrale dell'estate. E in funzione del meteo.
Noi eravam stati a fare il Lauteraarhorn a luglio 2006 e non lo era. Ma c'era il weekend successivo.
Mentre a settembre 2012, epoca del nostro giro perlustrativo sul ghiacciaio era gestito...ma per l'ultimo weekend dell'anno...
Se c'è il guardiano prepara i pasti. In ogni caso ci son fornelletti e pentole.
Non è molto frequentato.
In giornata a/r è lunga ma si può fare. Si possono stimare 5/6h andare e altrettante a tornare. Ovvio che in 2 giorni ce la si gode di più e si può vedere magari anche qualche altra parte del ghiacciaio. O salire al Lauteraarhorn hutte dal quale si gode un magnifico panorama sul ghiacciaio: http://www.haslihuetten.ch/huetten/lauteraar/lauteraarhuette.html
Guarda anche
http://www.camptocamp.org/huts/110494/it/aarbiwak-sac
qui i contatti per telefonare, mandare mail per sapere quando fosse aperto.
http://www.sac-pilatus.ch/huetten/aarbiwak/bewartungkontakt/ _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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Reginaldo
Registrato: 31/07/13 18:43 Messaggi: 3
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Inviato: Ven Ago 02, 2013 11:06 pm Oggetto: |
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Ringrazio di nuovo per le notizie e i collegamenti ad altri siti, in particolare a quello sulle capanne della zona. Anche la Lauteraarhuette è una meta interessante, più a portata di mano; inoltre entrambi gli itinerari sono insolitamente pianeggianti, anche se suppongo presentino numerosi saliscendi. Vette facili (F o simili) in zona, da una rapida consultazione della guida CAS, sembra non ve ne siano: forse l'unica d'un certo rilievo è l'Oberaarhorn ma si sale dall'Oberaarjoch.
Itinerario similare all'accesso al bivacco, ma più impegnativo, dev'essere il vecchio accesso da Fieschertal alla Finsteraarhornhuette ("tempi CAS" 9-10 ore): pare comunque sia caduto in disuso ed assai sconsigliabile. |
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