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TMB 2012 (Tour du Mont Blanc), 16/22 Agosto 2012

 
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matteo81



Registrato: 28/12/10 09:23
Messaggi: 1225
Residenza: Cesano Maderno (MB)

MessaggioInviato: Lun Set 17, 2012 8:19 pm    Oggetto: TMB 2012 (Tour du Mont Blanc), 16/22 Agosto 2012 Rispondi citando

(... con un pò di ritardo torno con piacere a pubblicare; riprendo con le mie vacanze Smile)

TMB 2012 (Tour du Mont Blanc), 16/22 Agosto 2012

Sette giorni attorno al massiccio del Monte Bianco, circa 65 chilometri percorsi a piedi attraverso Italia Svizzera Francia e ritorno in Italia, 5.650 metri di dislivello positivo e 4.300 di negativo. Grandi panorami e gli occhi sempre puntati lì a quei 4.810mt che ti richiamano. Bella esperienza assistita da tempo sempre ottimo, personalizzata per portarla a termine nei tempi richiesti. Italiano sempre pochi (e meno male), Francesi di casa (ma anche tanto rinunciatari), diversi Inglesi (i più anziani di media ma determinati) e Spagnoli (i più motivati) oltre ai soliti Tedeschi.


Panoramica Monte Bianco da La Flegere

1 Tappa
Trekking: 11km ca., 800mt(+)/850mt(-), 5h ca.

Da Courmayeur (AO), parcheggio “Carte Verdi” in Località La Palud (pubblico e gratuito), raggiunta (autobus di linea) la Località Arp Nouvaz (1.769mt slm) nel fondovalle della Val Ferret. Da qui con comoda carrareccia saliti al Rifugio Elena al Pré-de-bar (2.062mt slm) per poi raggiungere il Col du Gran Ferret (2.537mt slm), confine tra IT/CH. Scesi sul versante svizzero per ampio sentiero ottimamente segnalato, passando per l'alpeggio La Peule (2.071mt slm), fino ad arrivare al piccolo paese di Ferret (1.700mt slm); Da qui preso l'autobus di linea, che con scalo a Orsieres, arriva fino a Champex Lac.


Ghiacciai del Mont Dolent e del Triolet, Val Ferret (IT)-3


Vista sulla Val Ferret (IT)-2


Col du Gran Ferret, 2.537mt. (IT-CH)-3


Verso Ferret (CH)

2 Tappa
Trekking: 12km ca., 1.200(+)/1.350(-), 7.5h ca.

Da Champex Lac (1.490mt slm) abbiamo scelto la variante al TMB che sale fino alla Fenétre d'Arpette; tappa lunga e impegnativa da evitare in caso di maltempo preferendo il tracciato originale della Bovine che transita per il Col de la Forclaz.

Da Champex si seguono le indicazioni per il Relais d'Arpette; superata le case si segue la sterrata fino a ritrovare le indicazioni TMB che portano ad attraversare un paio di Combe (vallette), con sentiero via via più ripido. Dopo lungo cammino si raggiunge una zona di grossi massi detritici (ricercare le tracce) superata la quale un ultimo fatico e non breve tratto in pendenza a zig zag conduce alla Fenétre d'Arpette (2.665mt slm). Dalla sella, si affronta la lunga discesa che per buona parte richiede un po' di attenzione per la ripidità salvo poi migliorare man mano che si scende; si scende sempre costeggiando il vicino ghiacciao del Triolet, si transita per lo Chalet du Glacier e il paesino di Trient (1.280mt slm) lo si raggiunge seguendo le indicazioni che portano a un tratto di strada asfaltata di mezz'ora buona.


Verso la Fenetre d'Arpette (CH)


Fenetre d'Arpette, 2.665mt. (CH)-2


Al di là della Fenetre d'Arpette (CH) di mnegri1981, su Flickr

Tappa 3
Trekking: 5.5km ca., 950mt(+), 4.5h ca.

Da Trient si raggiunge il Col de Balme, seguendo le indicazioni per la “variante di Vallorcine” (passando per Le Peuty, al confine con Trient). Percorrendo dapprima un comodo, anche se un poco ripido, sentiero al fresco del bosco per poi giungere su terreno aperto si raggiunge la quota di 2.011 metri dove si trovano varie indicazioni per il Colle e per Vallorcine; scegliendo la variante per L'Arolette si arriva al Col de Balme (2.191mt slm), confine tra CH/FR ove si trova anche il Refuge du Col de Balme. Dal Colle, tramite gli impianti (seggiovia Le Balme + cabinovia Le Tour) siamo scesi fino alla località di Le Tour (comprensorio sciistico di Chamonix) e, per strada, raggiunto l'abitato di Montroc (1.400mt slm).


DSCN2684


Col de Balme, 2.2.04mt. (CH-FR)


Panoramica Col de Balme

Tappa 4
Trekking: 6km ca., 800mt(+)/300mt(-), 5h ca.

Dal paese di Montroc si transita per la Località Tré-le-Champ (1.417mt slm) e si seguono le indicazioni per La Flégère (quelle che riportano il simbolo di una falesia). In circa un'ora e mezza di cammino, per buona parte all'interno di un bel bosco, si raggiunge la lunga fascia rocciosa della granitica falesia dell'Aiguillette d'Argentiere fino a guadagnarno l'estremo angolo sinistro, dove un facile tratto attrezzato (non breve, 45 min. ca.) con scalette metalliche e gradini di legno porta in cima alla falesia. Da qui, su terreno aperto e panoramico si giunge al grosso cippo segnavia della Tete aux Vents (2.191mt slm), da dove abbiamo scelto il sentiero che scende gradatamente verso sinistra e porta direttamente al non proprio vicino Refuge la Flégère (1.877mt slm) posto ottocento metri sopra Chamonix sulla costa che domina il più ampio panorama sul gruppo del Monte Bianco.


Tratti attrezzati alla falesie del Petit Argentiere (FR),


Tete Aux Vents (FR)


Refuge La Flegere (FR)

Tappa 5

Tappa puramente turistica dedicata ai soli trasferimenti per raggiungere Les Contamines, inserita in seguito alla necessità di dover percorrere il TMB in sette giorni contro i 12/13 del classico.

Dal Refuge la Flégère, capolinea della cabinovia, si raggiunge Chamonix “Les Praz”, da qui a piacimento si deve raggiungere il centro fino alla stazione FSB dei treni. Con un ordinatissimo e puntuale treno, si viaggia comodamente verso la piccola cittadini di St-Gervais-Les-Bains da cui, causa lavori di ammodernamento della ferrovia, si prosegue in autobus fino a raggiungere Les Contamines-Montjoie.


Chamonix (FR)


Chamonix (FR)-3

Tappa 6
Trekking: 15km ca., 1.250mt)+)/950(-), 7.5h ca.

Altra tappa lunga e impegnativa per dislivelli e sviluppo della stessa. I primi rifugi che si passa sono abbastanza ravvicinati e segue poi un lungo cammino prima di raggiungere l'ultimo rifugio della tappa, dove è doverosa una sosta prima di intraprendere la lunga discesa fino a Les Chapieux.

Da Les Contamines (1.175mt slm) ci si deve dirigere in direzione di Notre Dame De La Gorge (1.210mt slm) e, sempre per comodo sentiero che nella parte vicino alla chiesetta è un'antica strada romana, si transita per i rifugi Nant Borrant e La Balme. Proseguendo si raggiunge dapprima un'ampia conca con un caratteristico cumulo di pietre (volendo aggiungerne di nuove … ehm sono finite) detto “Tumulus du Plan des Dames” (2.043mt slm), passata la conca si valicano in ordine il Col Du Bonhomme (2.329mt slm) e il successivo Col De La Croix du Bonhomme (2.479mt slm), poco al di sotto del quale si trova ristoro nell'omonimo rifugio. Dall'ultimo colle ennesima lunga discesa, fortunatamente su buon sentiero, fino al microscopico paesino di Les Chapieux (1.549mt slm).


Verso il Col du Bonhomme (FR)


Col du Bonhomme, 2.329mt. (FR)-2


Col de la Croix du Bonhomme (FR)

Tappa 7
Trekking: 14.5km ca, 650mt(+)/850mt(-), 6h. ca.

Ultima tappa che ci riporta in Italia. Da Les Chapieux un comodo servizio di bus-navetta porta fino agli chalets de La Ville Des Glaciers, evitando 1.15h di tedioso cammino su ridotta strada asfaltata.

Da La Ville Des Glaciers (1.904mt slm) ci si incammina in direzione degli chalets del Refuge Des Mottets (1.870mt slm) e da qui ci si inerpica verso il lontano Col De La Seigne (2.516mt slm), panoramico e ventoso confine tra FR/IT. Dal colle si ridiscende, in territorio Italiano, lungo la bella parte superiore della Val Veny fino al “turistico” Rifugio Elisabetta Soldini da cui per noiosa carrareccia si arriva a La Visaille (1.659mt slm) dove sta il capolinea dell'autobus che riporta fino a Courmayeur e da lì alla Palud.


DSCN2843


Col de la Seigne (FR-IT)-2


Panoramica Col de la Seigne - 2


Scendendo in Val Veny (IT)
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LorenzOrobico



Registrato: 08/02/07 23:23
Messaggi: 9209
Residenza: Trescùr (BG)

MessaggioInviato: Lun Set 17, 2012 8:27 pm    Oggetto: Rispondi citando

Fischia che settimanina senza una nuvola...
Curiosità: quanta roba vi siete portati dietro per una settimana ?
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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matteo81



Registrato: 28/12/10 09:23
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Residenza: Cesano Maderno (MB)

MessaggioInviato: Lun Set 17, 2012 8:39 pm    Oggetto: Rispondi citando

LorenzOrobico ha scritto:
Fischia che settimanina senza una nuvola...
Curiosità: quanta roba vi siete portati dietro per una settimana ?


Grazie Lorenz!
In effetti il tempo è stato sempre ottimo, anche se le temperature alte si facevano sentire; il primo giorno giusto nella Val Ferret abbiamo avuto nuvolo e freddino poi gli ultimi due giorni un pò di foschie d'alta quota dovute la caldo.

Per una settimana sono stato molto scrupoloso nel preparare l'attrezzatura; considera che abbiao anche fatto due notti in tenda (primo anche che provavo) e sono riuscito a stare nel limite dei 10kg, il mio amico un pò più fortunato perchè a lui avevo affidato la cucina col mangiare e quindi è andato perdendo peso al contrario di me con la tenda.
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calimero



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MessaggioInviato: Lun Set 17, 2012 8:58 pm    Oggetto: Rispondi citando

Che bello, Matteo !
E che settimana, effettivamente.
Suggestive le panoramiche e belle immagini.
Magari qualcuna di più.... Rolling Eyes
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calimero
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Franz
Event manager


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MessaggioInviato: Mar Set 18, 2012 8:03 am    Oggetto: Rispondi citando

Cavolo, l'UTMB senza U!
Che bella! Da tenere presente...chissà...
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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)
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rediquadri



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MessaggioInviato: Mar Set 18, 2012 8:25 am    Oggetto: Rispondi citando

Bellissimo trekking! Complimenti! Wink
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