Tra Montagnina e Monticelli

[silvrin]

A l'è facia ... metonna
Sabato, 25 febbraio 2012
Da non so quanti anni il penultimo sabato di aprile era dedicato alla traversata Montasei-Malga Longa-Cap D'Aé-Farno, sopra Gandino. Segnava la fine dell'inverno, prima del ritorno in "alta montagna".
Durante l'interminabile discesa di sabato scorso, compio una razionalissima riflessione: queste date fisse possono creare superstizioni. Così anniento il tradizionale calendario e, come inizio, anticipo ad oggi questa gita.
Ho fatto bene: panorami montani con colori veri e cieli belli come mai.
Salgo da Gandino verso Peia. Qui un sentiero boscoso porta a Montasei (Monticelli), sopra la lieve foschia del fondovalle.
Raggiunta la cima della Sparaera e la Pozza di Set Termegn (Sette Termini), una stradella porta alla Malga Longa (aperta, doppia birra!!), quindi a Cap D'Aé (Campo d'Avene), con una variante verso la baita del Mut Volt (Monte Alto).
Nelle prime ombre serali, salgo al Rifugio Parafulmen. Poco dopo, scendendo, mi fermo ad ammirare il fantastico tramonto e uno spicchio di luna con un luminoso pianeta (Marte?) tanto vicino da richiamare certe bandiere di paesi islamici.
E' buio completo quando giungo sulla strada asfaltata verso Barzizza e Gandino.


Gandino, visto dalla chiesa di S. Elisabetta, alle porte di Peia



Luongo il boscoso sentiero da Peia verso Monticelli



La piccola cappella in loc. Monticelli



Nei pressi di C.na Rizzani, sopra Monticelli







Baite ai piedi del M.te Sparavera - Sullo sfondo il M.te Guglielmo



La Val Cavallina, con il Lago di Endine



In cima alla Sparavera - "Ave spes unica" Gli amici della Croce 2002 - Da qui si vede sia l'intero Lago di Endine sia il Lago d'Iseo






Disgelo alla Pozza dei Sette Termini



Lungo la stradella verso la Malga Longa, ai piedi del Grione



Salendo verso la baita del Monte Alto






Dai boschi del Monte alto, squarcio sulle alte Orobie: dal Diavolo di Tenda al Redorta ...



... e su Ferrante - Presolana



Scendendo verso il pianeggiante pascolo di Campo d'Avene



Incantevole visione sulla Presolana, da Campo d'Avene



Il pascolo di Campo D'Avene e la fiancata della Montagnina



Campo d'Avene - In lontanza i bianchi prati di Monticelli "del vago"



Zona pista di Fondo Montagnina, sovrastata dal verde Pizzo Formico - Alle spalle l'Arera e la cresta verso Fop e M.te Secco



Dal Rifugio Parafulmen: la costiera del "Coren de l'Altar", con alle spalle Pizzo del Diavolo, Redorta e Coca ...



... e la Presolana



Voltandosi lungo il ritorno: Il Pizzo Formico



E come non fermarsi?

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Sursum corda!

[Domonice]

Ho spostato di quà.... Bel report !
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www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa -

[calimero]

...e come non fermarsi...a guardare il tuo report ?
Bravo Silvrin, profondo conoscitore delle tue zone , e gran narratore.
Fai riscoprire, a chi legge, il piacere della camminata libera e senza schemi.
Veramente un piacere accompagnarti scorrendo le tue immagini.
Ciao !
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calimero

[lupin-3]

Splendido questo tramonto

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http://www.asbbi.it/

[Claudio2169]

Ottimo narratore che sei vediamo questi posti sotto un altra luce. In certe escursione è conveniente tirar tardi si è ripagati dalla fatica con un bel tramonto.
Ma alla Pozza dei Sette Termini vedo che si pedala! Buona notizia poi che il rifugio Malga Longa è aperto mi interessa vorrei fare un giro salendo da Sovere hai da consigliarmi un giro.
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www.scenariorobici.it

Dalla cima di una Montagna il sole tramonta sempre dopo e sorge sempre prima......ecco perchè, nella vita, vale sempre la pena di "camminare" in salita !!

[silvrin]

Ciao Claudio!
La salita da Sovere non la conosco.
Quando comunque sei alla Malga Longa puoi dirigerti verso monte Grione-Pozza 7 Termini-Sparavera (un'ora più o meno), seguendo la stradella che dalla Malga Longa va verso destra (per chi guarda verso Sovere) e che si tiene sempre nei pressi del crinale. E' il percorso che ho fatto io, ma al contrario. I dislivelli sono modesti.
Se trovi una bella giornata, uno come te farà un report fotografico bellissimo, perché i posti sono fantastici e il panorama pure (dalla Sparaera si vede allo stesso tempo il Lago di Endine e quello d'Iseo!).
Se invece, sempre dalla Malga Longa, vai nella direzione opposta, arrivi a Campo D'Avene, lungo una stradella in mezzo al bosco. Se preferisci trovi ad un certo punto un sentiero che sale alla baita del Monte Alto (ora pure attrezzato a rifugietto, credo del Cai di Gandino) e poi ridiscende a Campo d'Avene (un'ora più o meno). Anche qui i posti sono fantastici. Tra l'altro c'è una visione sulla Presolana davvero spettacolare, vedrai! Da Campo D'Avene sale un seniero che, in circa 30-40 minuti, ti porta al rifugio Parafulmen. Anche questo itinerario ha dei dislivelli contenuti.
Tuttiquesti percorsi sono numerati dal Cai e ben segnalati. Quindi non ti puoi sbagliare!
Io sabato o domenica penso che ritornerò sul Bares (se ci sarà bel tempo!)
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Sursum corda!

[Claudio2169]

Grazie Silvrin penso di anadarci presto da quelle parti.
Questa domenica non posso altrimenti ti seguirei per le creste di Bares.
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Dalla cima di una Montagna il sole tramonta sempre dopo e sorge sempre prima......ecco perchè, nella vita, vale sempre la pena di "camminare" in salita !!