sensi di colpa epilogo

[BiancoAtlas]

tempo fa ho chiesto il vostro parere sulla mia esperienza ,e vi ringrazzio tutti , purtroppo alla fine ,ho ricevuto la mazzata finale stasera , la scelta non è mia, se le lesioni alle gambe sono trascurabili nel senso che tra 2mesi dio volendo, saranno solo ricordi ,le lesioni alla colonna vertebrale mi obbligheranno a dimenticarmi del verticale .Tre ernie vertebrali di cui una brutta dicono di limitarmi al solo camminare e con zaini leggeri . é brutto dire addio ad una dimensione ma mi consola l'idea di poter almeno girare per sentieri detto questo se qualcuno vuol portarmi lo zaino mi riprometto appena imparo a donarvi ottimi report da bellissimi sentieri buon tut tony
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Andare in montagna con il g.p.s. è come fare sesso con una bambola gonfiabile

[fabiomaz]

Storiella zen:
a un giovane viene donato uno splendido cavallo e tutta la gente del paese lo invidia e parla della sua fortuna.
Un giorno il giovane cade da cavallo e si rovina una gamba non riuscendo più a cavalcare nè a camminare bene. Tutta la gente del paese lo commisera e parla del cavallo fortunato che gli ha rovinato la vita.
Scoppia la guerra e tutti i giovani del paese devono partire per il fronte, e molti giovani non faranno ritorno, ma il giovane con la gamba rovinata non viene chiamato e tutta la gente del paese parla della sua fortunata caduta che gli ha salvato la vita.

Ci vuole fatalismo per non avere troppi sensi di colpa facendo alpinismo. Tanto la vita non sai dove ti porta. Puoi fare di tutto per proteggere te, i tuoi cari, chi ha bisogno di te e poi a 30 anni un brutto male ti porta via.
Meglio seguire le proprie passioni, tra le quali c'è anche il dedicare tempo ai figli e ai tuoi cari, con la testa ed essere le persone che si desidera essere, piuttosto che vivere nella paura di quello che potrebbe succedere se...

ps: Ah...Joe Simpson dopo la Siula Grande non doveva più neppure camminare. E' tutta questione di motivazione.

In bocca al Lupo.
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"TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota

[five.eight*]

Ciao, intanto un'abbraccio di incoraggiamento per quanto ti tocca, io sono stato fortunato, dopo una brutta frattura e il calvario di piastre viti ecc ecc sono tornato al 95% in un paio d'anni. famiglia, figli,lavoro in proprio e sensi di colpa da ammazzarsi.

Oltre a Joe Simpson che citava Fabio sopra, posso portarti io un esempio molto vicio di un'amica che con 2 vertebre seriamente lesionate dopo un incidente aveva come speranza massima - secondo i medici - di poter fare leggere camminate e non portar più pesi nel modo più assoluto.

in 3 anni è tornata a fare praticamente tutto ciò che faceva prima........

per come ti esprimi sei già forte dentro di tuo, incazzati e trasforma la rabbia in energia, la testa c'è già. recupererai.
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..."se ho potuto vedere più lontano di altri è perché sono salito sulle spalle dei giganti"

[dademaz]

Beh che dire penso che il mondo sia pieno di gente che non poteva piu fare certe cose e poi invece...
Io ho dovuto smettere di giocare a pallamano anni fa (ero giovane e pure forte) x forti mal di schiena! Da visite approfondite venne fuori che avevo un problema congenito ad una vertebra, con alcune ernie a farle compagnia! Mi dissero che assolutamente dovevo smettere anche di sciare e scalare, troppo traumatico!!! X un anno forse non ho fatto molto, poi mi son rotto le palle e pian piano ho ripreso a fare tutto...inizialmente con una fascia con stecche sulla schiena, poi mi son smaronato e ho tolto tutto!!! Beh son passati piu di vent'anni da quel giorno e scio, scalo, porto carichi esagerati insomma la strapazzo x bene sta schiena e riesco fare tutto!
Ovviamente non e' sempre facile, io ho un dolore quasi sempre presente e periodicamente resto bloccato (almeno una volta all'anno). Xo' onestamente se sto fermo sto peggio, quindi meglio scalare e stringere un po' i denti! Tra l'altro la scalata rinforza anche la muscolatura della schiena quindi x me e' terapeutica!!!!

Insomma, con calma e quando ti sentirai, riprendi a far qlcs ed ascolta il tuo corpo, e' sicuramente la cosa migliore!

Super in bocca al lupo
Dade

[guidoval]

Confermo: non esagerare in quantità e qualità, ma vai. Ascolta i medici, almeno 3 o 4 tra cui un fisiatra sveglio, e poi tira le somme.
Rispetto ai protocolli ortopedici italiani c'è un margine del 300% almeno.
Secondo loro 12 anni fa dovevo fare la protesi al ginocchio destro. Invece ho fatto centinaia di gare 3 stagioni/anno tra cui un po' di Mezzalama, tutte le relative preparazioni e ultimamente ancora un bel po' di montagna.



Certo dei giorni devo scendere le scale strisciando sul culo, ma vuoi mettere???
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Forecast reliability: poor

Bù ma mia cuiù

[Fabrizio Righetti]

[espo]

coosco anche io alcune persone che non dovrebbero fare niente nella vita e invece lo fanno. conosco uno che era veramente ridotto in fin di vita ma che pian piano è tornato a fare quasi quello che faceva prima. compreso aprire vie di 7c in montagna.....

non fermarti. prova a conoscere il tuo corpo e vedrai che ti porterà lontano....
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roccia fiocca birra e gnocca

[guidoval]

[claus_]

guarda, un nostro amico speleo (fortissimo) dopo pochi giorni dalla pensione è stato investito, ginocchia eslpose. Ad un anno dall'incidente la diagnosi è: irrecuperabile, al massimo, se proprio deve muoversi, usare le stampelle. bhè, io ci sono andato in grotta assieme nelle ultime settimane, per uno che per la medicina dovrebbe essere invalido non c'è male, ANZI, viaggia di brutto, almeno il doppio di me che ho 30 anni di meno e le gambe intere. E soprattutto ha una voglia e un carisma davvero incrollabili.

[espo]

http://www.verieroi.com/portal/lombardia/varese/323-oliviero-bellinzani-ho-capito-che-il-limite-in-realta-spesso-non-ce.html

per non parlare di casi molto eclattanti come oliviero bellinzani ....


non mollare biancoatlas
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roccia fiocca birra e gnocca

[guidoval]

Cià, continuiamo la lista da sottoporre al ministero della sanità: Davide Milesi, ai massimi livelli nazionali e in alcuni momenti mondiali in corsa in montagna, sci di fondo, sci alpinismo, maratona e ora anche corsa con le racchette da neve. Infortuni e fratture da incidenti e da stress a ripetizione, artrosi alle ginocchia oltre ogni limite conosciuto, casini cardiocircolatori e linfatici vari e molto seri da sovraccarico fisiologico. Adesso ha 48 anni e continua a martellare vincendo e piazzandosi dappertutto, e in classifica assoluta contro i ventenni, non di categoria!
Avrà ricominciato daccapo 20 volte.


Leggevo e ne parlava un fisiatra bravo: il fatto è che questa è la prima generazione della storia che ha a disposizione benessere e tempo libero a sufficienza per dedicarsi in massa a sport che alla lunga generano traumi. E questa è la prima generazione di medici che può studiare queste patologie.
Una volta a qualche decina di migliaia di minatori e di piastrellisti davano le stampelle e morta lì. Adesso a decine di milioni di "sportivi" occidentali benestanti è anche conveniente! oltrechè socialmente inevitabile dedicare attenzione

Questo è un momento in cui lo specialista della vecchia scuola ti dice di non fare più niente e stare immobile (bella scoperta! così son capace anch'io di fare il medico: elimini il problema facendo fare una vita da invalido). Quelli moderni al contrario cercano di ridurre al minimo fisiologico l'inattività per poi sollecitare il recupero attraverso la funzione. Man mano che si crea casistica, loro sviluppano conoscenze e terapie quasi sempre in questa direzione. Sta avvenendo proprio in questi anni. Per questo, vanno sentite più campane.
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Forecast reliability: poor

Bù ma mia cuiù

[Fabri]

Ricordati sempre di una verità fondamentale , nella vita "volere è potere" te lo dice uno che da sempre , dalla nascita , ha un piccolo problema ma che in trent'anni di alpinismo qualche piccola soddisfazione sulle Alpi e sulle montagne del Mondo se le è tolte e vorrebbe continuare a farlo , alla faccia di tutti quelli che ti compatiscono e ti dicono "poverino".
Tieni duro e segui il consiglio di Guido che tra tutti e due ce ne intendiamo di prognosi sovvertite.

[Detrito Hdemico]

Bella botta, ma non mortale! Gli stati d’animo possono cambiare in continuazione e direzione, a volte velocemente, come andrà a finire non si sa.
Quello che invece dovresti già sapere, perché fa la differenza, è se per te anche la Montagna è il Mezzo oppure il Fine. Se fosse il Mezzo non avrai sicuramente problemi a rifrequentarla perché la Montagna è anche molto generosa verso chi riesce a viverla in questo modo. Se invece la Montagna fosse il Fine, sarà dura, ma lo era già prima.

Buona ripresa!

[airborne]

[guidoval]

Lo sport FA bene.
Fa male farne troppo, l' agonismo, e non farlo.




cioè i tre modi più interessanti.
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Bù ma mia cuiù