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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23 Messaggi: 9209 Residenza: Trescùr (BG)
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Inviato: Ven Nov 04, 2011 10:09 pm Oggetto: |
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Topocane ha scritto: |
io, p.e., nella sezione del mio paese son conosciuto come un gran scassappalle
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E chi l'avrebbe mai detto ?
Parlavo di quelli (tanti) che sono pedissequamente in disaccordo con il CAI come associazione, ma poi... e l'assicurazione.. e lo sconto nei rifugi... _________________ Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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Arterio Lupin
Registrato: 26/02/08 19:40 Messaggi: 624
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Inviato: Ven Nov 04, 2011 11:00 pm Oggetto: |
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Scusate l'ardire,
ma il tema è l'opportunità o meno del ricordo di Bonatti sulla (austera e vintage) Rivista Lo Scarpone, oppure il solito trito e ritrito tema "CAI , CAI no"???
Se il tema è il secondo, rilancio con spit sì, spit no, con la polemica sulgi strapiombi di Val Montanaia ed in subordine, Vostro Onore, con la via del Compressore di Maestri.
Giovanni ha detto, semplicemente ed in modo chiaro, quel che c'era da dire. Unito alle frasi lapidarie di Stefano, mi pare che che il tutto sia stato eviscerato, almeno per quanto riguarda il CAI e lo Scarpone. Perfettibile la Rivista, ancor più perfettibile l'Associazione.
Torniamo a bomba: il ratto canino sottolinea come il CAI si sia reso ridicolo a definire "uno di noi" il povero Bonatti. Si può essere d'accordo, in prospettiva storica. Per mezzo secolo Bonatti e il CAI non hanno vissuto d'amore e d'accordo. La storia la conosciamo.
Un riconoscimento - per quanto tardivo - è pur sempre un atto della cui bontà va dato atto.
Possiamo discutere, eventualmente,, sulla pelosità o meno di tale riconoscimento post-mortem. Non credo nessuno volesse arrivare a tanto.
Che, poi, si sia deciso di mostrare un Grandissimo con la camicia aperta e la pancetta fuori, nulla toglie alla grandezza del personaggio... Anzi... E' proprio questa sua estrema umanizzazione, questo poterlo mostrare così com'era in tutto e per tutto simile agli altri, a tutti NOI, che lo rende ancor più grande ed irraggiungibile per la maggioranza di noi. La vera grandezza sta nel fare cose magnifiche restando nella "normalità". Bonatti ha vissuto e si è goduto la vita, condendo una esistenza "normale" con una miriade di avventure straordinarie.
Salutare umanamente "l'uomo Bonatti"; rendere omaggio al Suo trapasso non inficia in alcun modo la grandezza del personaggio e l'estremo significato che ha per l'Alpinismo.
Di Riccardo Cassin hanno mostrato foto di Lui centenario, impossibilitato a muovesi, che sorrideva a chi lo omaggiava. Salutarlo con quelle foto, mostrandolo uomo ed umano, non ha diminuito per nulla la grandezza di ciò che ha fatto come alpinista.
Allo stesso modo salutare Bonatti con una foto che sembra quasi volerlo accompagnare, ad 80 anni, verso la "destinazione finale" (o tappa intermedia, non so come vada definita la morte), è un atto di umanissima pietas che non manca assolutamente di rispetto o di stima.
Questa pappardella, volutamente circostanziata, per dire la mia, null'altro che il mio parere, senza offesa per l'altrui modo di vedere le cose.
Saluti a tutti |
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guidoval
Registrato: 27/05/07 22:14 Messaggi: 3563
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Inviato: Sab Nov 05, 2011 12:46 am Oggetto: |
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CAI si CAI no non mi interessa qui.
Non ho letto i link perchè non ho batteria. Però spiace anche a me questa scelta. Scarpone e Rivista non sono vintage-istituzionali ma dopolavoristici e provinciali.
Cattivo gusto, anche se tutti i gusti son gusti. Diamogli i canonici 20 anni e poi la capiscono anche loro.
...però, però...
...uno che se ne intende diceva spesso che a pensar male si fa peccato ma si indovina: e se fosse una vendettina perfida da borghesi piccoli piccoli???
Ma no, dai, i personaggi di allora non ci sono più e sarebbe sopravvalutare questi qui.
Una normale copertina da bollettino dell' oratorio, tirato per la distribuzione nelle osterie e nelle sezioni ANA, ecco cos'è. _________________ Forecast reliability: poor
Bù ma mia cuiù |
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shottolo
Registrato: 12/02/07 22:53 Messaggi: 511
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Inviato: Sab Nov 05, 2011 11:09 am Oggetto: |
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tanto per... all'interno ci sono una serie di articoli (che non ho ancora finito di leggere) per un totale di 9 pagine con foto di vario tipo e di età diverse |
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robmonti
Registrato: 20/04/07 17:00 Messaggi: 168 Residenza: BERGAMO
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Inviato: Sab Nov 05, 2011 2:01 pm Oggetto: |
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Arterio Lupin ha scritto: | .... La vera grandezza sta nel fare cose magnifiche restando nella "normalità". Bonatti ha vissuto e si è goduto la vita, condendo una esistenza "normale" con una miriade di avventure straordinarie. |
condivido molto il tuo intervento ed in particolare questo aspetto che rappresenta , a mio avviso, il meglio che ci si possa aspettare dalla Vita |
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enzolino
Registrato: 26/01/09 09:21 Messaggi: 8 Residenza: Zurigo
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Inviato: Dom Nov 06, 2011 10:33 pm Oggetto: |
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Anche andare al cesso e' un momento di umanita', ma cio' non significa che la gente venga messa in copertina in momenti cosi' delicati ...
Per me quella foto e' di pessimo gusto ... ma si sa ... sui gusti ognuno la puo' pensare a modo suo ...
Pero' vorrei capire il senso delle espressioni "Uno di noi" della copertina e "Mi son sbagliato ..." di un articolo.
"Noi" chi? Il CAI?
Perche' per 50 anni, il Club Alpino Italiano, ha avuto un comportamento vergognoso riguardo la storia del K2 sino a quando e' stato costretto a porre fine a questa vicenda tramite il documento dei "tre saggi". Questo quando da tempo il resto del mondo dava retta a Bonatti.
50 ANNI!!!
E poi scrivono un articolo dal titolo "Mi sono sbagliato ..."
La rivista non ce l'ho, ma sarei grato se qualcuno potrebbe spiegarmi cosa significhi? |
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leo
Registrato: 25/02/08 21:43 Messaggi: 6823 Residenza: 3gasio
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Inviato: Lun Nov 07, 2011 12:17 am Oggetto: |
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La frase uno di noi stride un po', ma la foto a me piace parecchio. Un Bonatti bianc de cavèi, mentre cammina in montagna con gli scarponi ai piedi, camicia aperta da giovanotto e un sorriso a dir poco contento  _________________ “quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.” |
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guidoval
Registrato: 27/05/07 22:14 Messaggi: 3563
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Inviato: Lun Nov 07, 2011 8:54 am Oggetto: |
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enzolino ha scritto: | per 50 anni, il Club Alpino Italiano, ha avuto un comportamento vergognoso riguardo la storia del K2 sino a quando e' stato costretto a porre fine a questa vicenda tramite il documento dei "tre saggi". Questo quando da tempo il resto del mondo dava retta a Bonatti.
50 ANNI!!!
E poi scrivono un articolo dal titolo "Mi sono sbagliato ..."
La rivista non ce l'ho, ma sarei grato .... |
be', a proposito di eleganza, tieni conto che gli avevano dato ragione solo - e appena - dopo la morte di Desio.
Con un documento limato e rimasticato fino all' inverosimile. _________________ Forecast reliability: poor
Bù ma mia cuiù |
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Harnust
Registrato: 24/01/08 16:12 Messaggi: 737 Residenza: Bassano del Grappa
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Inviato: Lun Nov 07, 2011 10:03 am Oggetto: |
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In quanto a stile, la redazione de Lo Scarpone non è nuova a svarioni di vario genere (http://www.on-ice.it/onice/viewtopic.php?t=10872, giusto per fare un esempio... )
Se la cosa vi può far sentire meglio, dall'anno prossimo dovrebbe diventare "on line" e non arrivare più a casa...
Personalmente, trovo "indegno" non tanto la copertina, piuttosto l'atteggiamento degli articoli contenuti: troppo comodo - adesso - additare Bonatti ad esempio del sodalizio dopo tanti anni di "indifferenza" (per così dire...). Ma chi scrive e chi pubblica dovrebbero assumersi le LORO responsabilità...
E - sempre opinione personale - mi piace anche il titolo: "Uno di noi".
Certo, non uno di "loro"...
bai  _________________ ---------------------------------------------------------
da soli si va piu' veloci, insieme si va piu' lontano... |
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fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15 Messaggi: 3178 Residenza: Bergamo
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Inviato: Lun Nov 07, 2011 10:48 am Oggetto: |
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Sono 50 anni che le foto "eroiche" di Bonatti campeggiano in copertina di riviste e libri.
La foto sullo Scarpone riporta il Bonatti degli ultimi anni. A me sembra che il volerlo ricordare come icona immodificabile a dispetto del tempo sia forse più "irrispettoso" della foto dello Scarpone.
Bonatti non è morto dopo la scalata della Nord del Cervino.
Bonatti ha vissuto altri 50 anni pieni di vita in cui è diventato quello della foto in copertina.
Quanto alla foto: guardatela bene. Quella è la foto di un ottantenne...ditemi dove si firma e firmo subito.
Con la pancia? Ma dove??
Ma soprattutto guardategli le mani. Poi pensate alla famosa foto delle mani di Bonatti nel '61.
Dio è nei dettagli: e mi viene in mente la ruota di scorta di Steve House...
Piuttosto io avrei aggiunto anche il pezzo sul CAI che Bonatti ha scritto nel 2004 dopo il 50° del K2: altro che simpatico...incazzato nero e con piena ragione. _________________ "TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota |
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enzolino
Registrato: 26/01/09 09:21 Messaggi: 8 Residenza: Zurigo
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Inviato: Lun Nov 07, 2011 11:57 am Oggetto: |
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fabiomaz ha scritto: | Sono 50 anni che le foto "eroiche" di Bonatti campeggiano in copertina di riviste e libri.
La foto sullo Scarpone riporta il Bonatti degli ultimi anni. A me sembra che il volerlo ricordare come icona immodificabile a dispetto del tempo sia forse più "irrispettoso" della foto dello Scarpone.
Bonatti non è morto dopo la scalata della Nord del Cervino.
Bonatti ha vissuto altri 50 anni pieni di vita in cui è diventato quello della foto in copertina.
Quanto alla foto: guardatela bene. Quella è la foto di un ottantenne...ditemi dove si firma e firmo subito.
Con la pancia? Ma dove??
Ma soprattutto guardategli le mani. Poi pensate alla famosa foto delle mani di Bonatti nel '61.
Dio è nei dettagli: e mi viene in mente la ruota di scorta di Steve House...
Piuttosto io avrei aggiunto anche il pezzo sul CAI che Bonatti ha scritto nel 2004 dopo il 50° del K2: altro che simpatico...incazzato nero e con piena ragione. | Come gia' detto, le opinioni su una foto di copertina hanno a che fare con i gusti. Non mi pare che i commenti riguardino un Bonatti giovane o eroico ... ho visto altre foto di un Bonatti anziano, estremamente umane ...
Ma la copertina dello Scarpone mi pare ambigua. A me fa venire in mente i tizi di paese sempre ubriachi che ti invitano a bere l'ennesimo sorso.
Se poi a quell'immagine accosti la frase "Uno di noi ..." a me vien da pensare che sia l'autore ad avere cattivo gusto ... |
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Harnust
Registrato: 24/01/08 16:12 Messaggi: 737 Residenza: Bassano del Grappa
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Inviato: Lun Nov 07, 2011 12:04 pm Oggetto: |
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enzolino ha scritto: |
... a me vien da pensare che sia l'autore ad avere cattivo gusto ... |
E' quello che ho pensato anch'io  _________________ ---------------------------------------------------------
da soli si va piu' veloci, insieme si va piu' lontano... |
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Legolas
Registrato: 19/09/11 18:20 Messaggi: 41
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Inviato: Lun Nov 07, 2011 12:06 pm Oggetto: |
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MA POSSIBILE CHE NESSUNO ABBIA CAPITO ANCORA IL SENSO DI QUELLA RIVISTA...
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NON CI POSSO CREDERE E SI CHE SIETE RAGAZZI SVEGLI....
DAI CHE CI ARRIVATE
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LA RIVISTA SERVE PER STIMOLARE IL VOSTRO/NOSTRO SFINTERE NEL MOMENTI DIFFICILI CHE OGNI TANTO L'INTESTINO RISERVA... O SUVVIA...
POVERO WALTER
PREFERISCO RICORDATI COSì
SALUTE WALTER A TE CHE CI HAI INSEGNATO L'ALPINISMO |
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guidoval
Registrato: 27/05/07 22:14 Messaggi: 3563
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Inviato: Lun Nov 07, 2011 2:00 pm Oggetto: |
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fabiomaz ha scritto: |
Dio è nei dettagli
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guarda che l' originale è che IL DIAVOLO si nasconde nei dettagli.
La versione che dici tu è una pedanteria prevedibile dei soliti talebani buonisti sempre in ritardo. Che tra l' altro, col loro fisiologico eccesso di zelo, mi suonano un po' blasfemi.
fabiomaz ha scritto: |
Piuttosto io avrei aggiunto anche il pezzo sul CAI che Bonatti ha scritto nel 2004 dopo il 50° del K2: altro che simpatico...incazzato nero e con piena ragione.
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infatti si son ricordati di dimenticarsi di aggiungerlo.
Il diavolo sta nei dettagli.
Oltrechè occuparsi di produzione di pentole ed essersi sempre affidato per i ritratti a pittori scarsi (in buona fede?) _________________ Forecast reliability: poor
Bù ma mia cuiù |
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fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15 Messaggi: 3178 Residenza: Bergamo
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Inviato: Lun Nov 07, 2011 7:36 pm Oggetto: |
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A casa ho trovato lo Scarpone.
Mi rimangio quanto detto: è uno schifo!
Ma non la foto...quanto sta scritto dentro.
Se Bonatti fosse ancora qui quantomeno altri 2 capitoli a K2: La Verità li aggiungeva di sicuro!!
Non si può non notare però che: il CAI cambia posizione quando muore Desio.
Il CAI cerca di accreditarsi come volenteroso cercatore della Verità morto Bonatti, l'unico che per la verità aveva lottato 50 anni.
Auguro lunga vita a Maestri ma sono curioso di sapere la posizione del CAI sul Cerro Torre.
 _________________ "TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota |
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