Pizzo di Scotes

[ilcatena]

Dopo la trasferta nel gruppo del monte Bianco ( a breve inserirò le foto ), non potevo farmi mancare un po' di sano marciume orobbbico, tanto che abbiamo ribattezzato la nostra meta Pizzo Scottex, data la consistenza della roccia paragonabile alla nota carta. La compagnia era ben assortita: Nano, Orzo Bimbo con il suo inseparabile cane lavativo Giotto, Mario, Pinuccio, oltre ovviamente al Catena.
Siamo saliti abbastanza pigramente al bivacco Corti anche a causa delle temperature molto alte. Da qui si prosegue lungo il sentiero ( si fa per dire ) che va verso il rifugio Donati, attraverso pendi di puro marciume alternati a placche di neve. In un' ora siamo all'attacco del camino che dà accesso alle rocce e alla cresta che conduce in cima. Il marciume non dà tregua e io, Pinuccio e Giotto preferiamo non proseguire, non avendo un casco da roccia. Impavidi Nano, Orzo Bimbo e Mario invece proseguono e raggiungono la vetta.
Nel frattempo Giotto è molto irrequieto: ulula, piange. Forse gli mancherà il suo padrone..... col cavolo, aveva bisogno di qualcuno che lo tenesse in braccio Prima Mario e poi io ci sorbiamo i capricci del quadrupede, non senza imprecare contro il suo padrone che lo vizia e non senza minacciare Giotto di trasformarlo in polpette
La discesa al bivacco Corti è per funanboli del marciume come il Nibi, ma passa senza particolari contraccolpi. Purtroppo sul sentiero a valle del bivacco, una piccola distrazione mi costa cara: picchio rovinosmanete lo stinco sinistro contro un sasso e mi cucco un pestone con ferita di quelli fatti bene. Per fortuna nulla di veramente grave, ma solo molto doloroso. Orzo Bimbo si fa perdonare i capricci di Giotto prestandomi disinfettante in abbondanza. La discesa proseguirà regolarmente, approfittando di ogni torrente/fontana per raffreddare il pestone
Oggi ho provveduto a incerottarmi adeguatamente e prepararmi a nuove avventure

Vai Giuliano con le foto!
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il bello di vivere è essere sempre se stessi e voler superare se stessi

viva il limoncello del panettiere! se ne bevi una bottiglia alla goccia, fai balisio-grignone in meno di 2 ore e mezza - garantito!

[ZioPunzo]

Peccato non essere potuto venire... ma qui C'E' GENTE CHE LAVORA!!!

Comunque bravi tutti... anche G8...!!!
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Ho spiegato a mio nipote cos'è il compromesso: se per le vacanze tua madre vuole andare al mare e tuo padre invece in montagna, il compromesso è che si va al mare, ma il papà può portarsi gli sci!!!
[Anonimo]

[fourfingers]

[nano]

Ciao a tutti

Sbucati fuori nei prati lo Scotes ci appare lontanissimo, troppo lontano. Saliamo verso il Corti poco convinti di arrivarci.
Poco oltre, nel sentiero stretto che porta in centro valle ci vengono incontro una ventina di giovani mucche,il sentiero non permette di passare a lato e dobbiamo costringere le mucche a fare dietrofront. Un caos pazzesco, le mucche spaventate che spintonandosi cadevano e noi che cercavamo di passare.
Arrivati al Corti il partito dei rinunciatari alla cima sembra avere la meglio, ma un Catena motivatissimo ci fà riprendere gli zaini. Obbiettivo minimo la sella sotto lo Scotes.
Si riparte, Si fà per dire perchè su quei ghiaioni immondi non si riesce a progredire.
Alla sella dopo aver saggiato il caminetto che porta in cima con disgaggio di pietre consistente solo il terzetto Nano, Mario e Orzobimbo parte all'attacco.
Dopo un tratto marcissimo le cose migliorano e camminando sulle uova( perchè nessuno dietro aveva il casco)si arriva senza problemi in vetta.
Discesa avventurosa prima sulla cresta e poi sui pericolosi ghiaioni fino ad un meritato caffè al Corti prima di una lunga e veloce discesa

qualche foto

La val d'Arigna si apre, vediamo lontanissimo lo Scotes con ancora macchie di neve. Ci inoltriamo nella valle poco covinti di arrivarci






Dall'altra parte della valle invitante il pizzo di Coca




L'incontro con le mucche che vanno in direzione opposta alla nostra. Le faremo ritornare da dove erano venute nel caos assoluto e con il pericolo di esserne investiti





Guado con le nostre amiche mucche





Comincia a fare caldo, faticosamente saliamo verso il Corti




Val d'Arigna






Giotto si rinfresca





Dal bivacco lo Scotes



Il ghiacciaio del Lupo




Si riparte molto faticosamente in direzione della cima









Attraversamento del primo ghiacciaietto






Ultimo tremendo pendio prima della sella






Nel marcissimo canale poco a sinistra dello spigolo mi seguono Orzobimbo e Mario




Sono in vetta allo Scotes, Mario ed Orzobimbo percorrono le ultime roccette dell'anticima





Una meritata foto di vetta





In discesa Il Catena ha un incontro ravvicinato con una pietra




Ciao a tutti


Nano

[Poseidon]

Bravi! Mai farsi mancare il marciume... altrimenti ci si abitua troppo bene
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"la mente � come il paracadute, funziona solo quando � totalmente aperta"
Louis Pauwels

http://www.flickr.com/photos/7191743@N07/

[fourfingers]

ma sbaglio o in cima manca qualcosa...???

già che c'eravate potevate cambiare le pile alla stazione meteo del Nibi al biv. corti...
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Correre, sciare o scalare lentamente non serve a niente. - Mark Twight

[Ares88]

ahahah cos'è ,mi seguite adesso?? scherzi a parte era chiaro il mio itinerario?

bella la roccia nè...
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----la vera gioia � austera

[nano]

Roccia stupenda caro Ares. Quasi come il granito del Badile, qualche sassolino quà e la che si muoveva.
Cosa mancava in cima Davide?
Chiarissimo l'itinerario, solo sono salito alla sella per sincerarmi che il camino fosse questo.
Dopo il disgaggio iniziale con un paio di pietrone mosse il buon Catena si è ritirato .

Ciao Nano

[fourfingers]

[corvo nero]

ah ah ha h a giusto venerdì stavo pensando agli amici rimasti nella calda lombardia...mai pensiero fù propizio.....
ps.... a presto..
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non serve aver paura di volare

[nano]

bentornato caro Flavio. Le uscite senza di te sono noiose. Il Catena e la Silvia ti aspettano con ansia.
Ora però tocca a me andare in vacanza. Ritornerò il 12 Settembre .
Il primo problema da affrontare sarà il famigerato pizzo di Prata, clamorosamente mancato da me e da Leo. Assalteremo questa cima da ogni lato finchè si trova la via giusta.
Intanto voi tornate a lavorare che il P.I.L fà schifo

Ciao Nano

[corvo nero]

[Orzo Bimbo]

Davide sei contento ?
Comunque difficilmente ho visto una montagna tanto marcia

Ares il Varrone secondo me è molto piu sano ...quando ?

Comuque è sicuro ....se strapazzato vuoi diventare con NANO devi andare !!!

Grazie a tutti per la bella compagnia a presto !
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La felicita' c'è l'ha chi la coglie !
Per altre foto :
http://alpinline.blogspot.com/

[grigna]

Ma perchè fate scegliere le gite al Nano?
quello è un altro tipo Ares o Nibi, puro masochista!
Io ho giurato di non metter mai piede al Ghiacciaio del Lupo.

Mario, hai fatto ciò che ti ho detto ovvero tirare un bel sasso al datalogger del Nibi?

[nano]

Caro Grigna:

Ma perchè sono degli intenditori, sanno soffrire e non se la menano più di tanto per quattro sassolini che si muovono.
Un plauso particolare al Catena che reduce dal Tacul si è sparato 2000 metri di dislivello.
Sei diventato un fighetto, tu e le tue gite estetiche.

Ciao Nano

E questo è il premio per chi arriva in cima

Scais e compagnia bella







Verso la valle del Mambretti




Verso Druet e soci