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bru
Registrato: 11/05/09 10:40 Messaggi: 613 Residenza: trentino orientale
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mtt_87
Registrato: 12/05/09 11:02 Messaggi: 470 Residenza: Albino (BG)
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Inviato: Gio Lug 21, 2011 1:10 pm Oggetto: |
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[/quote]Scusa...ma una piccola ricerca in rete no eh? [/quote]
Io ho provato... ma non trovo un cacchio di nitido e preciso _________________ MARIO MERELLI � sempre con noi |
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Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
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Inviato: Gio Lug 21, 2011 1:18 pm Oggetto: |
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bru ha scritto: | lupin-3 ha scritto: | bru ha scritto: | franz tu che sai tutto e di piu' ... e' caduta prima la meringa del gran zebru oppure i serracchi della nord dell ortles? |
Che domanda "strana"...
Se posso ti rispondo io ...
La meringa ci mette anni a formarsi (anche 20/30anni)..e l'ultima volta che è caduta è stato nel 2001 cioè 10 anni fà ...e non se n'è riformata nemmeno la meta se guardi ora la nord del gran zebrù ..
foto mia del 27-6-2011
https://lh5.googleusercontent.com/-AcvxcV3epyY/TgmbsOyzbrI/AAAAAAAAOgM/neTiXIyNQn0/s800/IMG_0025.JPG
I seracchi all'ortler,son soggetti a crolli durante tutto l'anno ..ovviamente meno in inverno e più in estate,ma tutte le estati ci son crolli più o meno grandi  |
grazie della risposta .. e' che avendo visto da vicino la nord mi pare molto piu' "liscia" delle foto messe sopra .. quindi ho pensato che magari invece che piccoli crolli continui poteva averne fatto uno bello grosso |
Il 3d sta diventando glaciologico.
Mi pare che i crolli di cui parla Lupin sull'Ortles riguardano la bastionata laterale destra.
Anche quello con conseguenze tragiche del 3 luglio 2011.
Sulla parete in sè non ci son più seracchi tali da crollare, ma solo risalti.
Solo nella foto del 1900 ce ne sono di grossi.
La ciclicità di formazione della meringa del GZ è simile a quella delle Grandes Jorasses, che ogni tot anni per azione eolica si riforma. E poi per "semplice" gravità oltre un peso limite crolla
mie foto del 10 luglio:
2001: http://archiviostorico.corriere.it/2001/giugno/12/Gran_Zebru_senza_Meringa__co_0_01061210274.shtml
Per esempio qui si dice una stronzata piuttosto grande:
http://it.wikipedia.org/wiki/Meringa_di_ghiaccio
ImageShack.us
se ne era parlato qua
http://www2.on-ice.it/onice/viewtopic.php?p=15479
Franz ha scritto: | C'è effettivamente una sorprendente ciclicità e regolarità nel formarsi dei seracchi pensili.
Ne sono un esempio quello delle Gran Jorasses o quello dell'Aiguille d'Argentiere. Non è quindi da escludere che si riformi la meringa del GZ.
Per ulteriori info e ragguagli invito a consultare questo sito del ricercatore svizzero (un vero personaggio che io stimo molto) Haeberli. Uno dei luminari mondiali di glaciologia e, tra l'altro, persona di una squisita cordialità e modestia.
(ah, spero sappiate il francese...ma anche le date si capiscono...)
http://www.unifr.ch/geoscience/geographie/glaciers/Glaciers-Welcome/IndexOperation.htm
cliccate su "Parois glaciaires" a destra in verde.
una citazione per tutte: l'andamento del XX secolo:
- vers 1910 : légère diminution de la couverture glaciaire dans les parois raides
- vers 1920 : légère augmentation
- vers 1930 : forte diminution
- vers 1940 : stabilisation, voire augmentation
- vers 1945-50 : forte diminution
- de 1960 à 1980 : augmentation
- vers 1990 : forte diminution
nel quale si nota l'evidente ciclicità!
Olè!!!! |
_________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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bru
Registrato: 11/05/09 10:40 Messaggi: 613 Residenza: trentino orientale
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