Piz Roseg, parete NE

[Fabrizio Righetti]

A chi di voi non è mai capitato di voltarsi di continuo, per rimirare le montagne appena salite. Un gesto che tutti noi compiamo, con quel senso di appagamento e compiacimento, tipicamente umano. Un gesto che, forse, racchiude in se, tutte le nostre incertezze e insicurezze dell’essere uomini. Quasi come se quelle montagne così alte nel cielo e soprattutto ‘immortali’ (ma nemmeno loro lo sono) fossero in grado di trasmetterci una parte della loro primordiale forza e stabilità e farci sentire più sicuri di noi stessi.
Se ci pensate è alquanto strano. Quelle stesse montagne che nel momento dell’attesa che precede ogni salita sono causa di tensione, apprensione e dubbi, ora, dopo la scalata, diventano, al contrario, fonte di tranquillità e sicurezza. Dopo una salita ci sentiamo più sereni, come se, consci delle nostre capacità, trovassimo una sorta di equilibrio con tutto ciò che ci circonda. Acquistiamo consapevolezza e sicurezza o almeno così noi pensiamo. Siamo come un un bambino che impara a camminare e che a ogni nuovo passo trova il coraggio di compierne un altro ed un altro ancora. Un circolo virtuoso che ci accompagna per tutta la vita.
E quanti passi ho compiuto prima di salire la bella parete NE del Piz Roseg.
E anche l’altro giorno voltandomi indietro rivedevo tutta la bellezza del creato e con essa tutte le mie paure e trepidazioni per un istante si dissolvevano. Questa è la magia della montagna.
Fabrizio

Note tecniche:
Domenica la parete era in condizioni ottime. Le due fasce rocciose si passano con stupenda arrampicata di misto e la pala sommitale è tutta innevata e pedonata. In queste condizioni la scalata della parete è un vero piacere per il corpo e lo spirito. Due ore e trenta dalla base alla vetta NW, e alle 7 e 30 eravamo in vetta, questo dice tutto sulle condizioni.
Con me, Stefano, Marco e Roby, grazie ragazzi per i bei momenti trascorsi insieme.
Un saluto a Kasparek e compagno, anche loro su questa bella via. In tutto quattro cordate sulla via e so che è stata ripetuta anche ieri.
In discesa abbiamo effettuato le due calate da 50 m che partono proprio all'inizio della Eselgrat, sconsigliabili con gente sopra la testa e meglio frazionare con calate da 25 m. Noi abbiamo osato ma ci è andata di lusso.

Stefano e Roby durante la ‘passeggiata’ in Val Roseg


La Val Roseg regala scorci bellissimi


La bella Val Roseg con le morene storiche che testimoniano i fasti glaciali della ‘Piccola età glaciale’


E poi per incanto appare il Piz Roseg e la sua bella e vertiginosa parete NE


Le ansie e le incertezze affiorano sempre davanti a tanta imponenza, saremo capaci di trovare noi stessi sui fianchi della montagna?


L’azione fuga ogni dubbio!

Qui in arrampicata sullo stupendo tratto di misto delle fasce basali


Bravo Marco, ti auguro tante emozioni come questa e le auguro anche a me stesso!


Stefano e il Boletti sulla rampa finale


Stefano sulla seconda delle due calate da 50 m che depositano sul ghiacciaio


Ancora una volta grazie!

[Ares88]

grandi!! spettacolare il Roseg...soprattutto perchè non ha vie facili per salire!!
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----la vera gioia � austera

[lupin-3]

Grande il roseg e il righetti non si ferma più
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http://www.asbbi.it/

[Fabrizio Righetti]

[lupin-3]

[Fabrizio Righetti]

[lupin-3]

[comasco79]

Semplicemente stupendo . . . e le parole iniziali fantastiche complimenti

[Climberland]

Ciao Fabri
Mi hanno colpito le tue parole iniziali perche' ricordo perfettamente come, dopo aver salito quella parete e tornato sul ghiacciaio, non potevo fare a meno di continuare a voltarmi e guardarla. Sara' perche' tornando ci passi proprio sotto... Ma del resto anche per il granpa e' lo stesso. Eppure non e' affatto la stessa cosa. Il roseg ha un fascino tutto suo. Sono passati ben 9 anni ormai da quella bellissima salita fatta con l'orobico

Domenica c'era anche un mio amico, omonimo tanto per cambiare, l'hai conosciuto ?

[furbo]

gita fantaaastica, tempo bellliiiiismo, compagnia stupeeeenda... dai righetti cazzo, una volta ciccane una non è possibile che le tue gite sono sempre col risultato scontato
... e prenditi un temporalino e torna a casa con le pive nel sacco almeno una volta... saresti più umano

p.s. oh, non quando ci sono io però ... magari col boletti, una bella grandinata sul crapone
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La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile

[Nibi]

[CaPo80]

Fantastico !!!Complimenti Fabrizio e soci,che bella che è la parete del Roseg...siete andati su come missili,grandi

[gian54]

Complimenti gran bella parete
Complimenti anche per come sai sempre descrivere le tue emozioni

[LorenzOrobico]

Incredibili le condizioni che avete trovato. Trattandosi di una Nord-Est che va al sole di primo mattino direi che avete centrato la giornata perfetta...
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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[calimero]

Complimenti Fabrizio

grande salita, con il Bluemlisaphorn hai messo insieme un'accoppiata da paura.
Grandi report, veramente.
Splendide le parole con cui hai introdotto il report, penso fotografino al meglio lo spirito e i sentimenti di tutti noi che andiamo in montagna di fronte alle cime da salire, siano esse pareti, creste o semplici cime escursionistiche.

Bellissime foto, sei un " Vezz " più alpinistico.....ed è un gran complimento!

ciao
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calimero