Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
nikkor
Registrato: 16/02/07 19:36 Messaggi: 1529 Residenza: nei pressi di Rovato...
|
Inviato: Lun Lug 30, 2007 12:55 pm Oggetto: Soste su chiodi, particolari importanti |
|
|
claus_ ha scritto: | nikkor ha scritto: |
La prima sosta
|
sempre belle le foto ai materiali...
giusto per confermare la mia fama di granderompicazzo sulle cose tecniche
io l'avrei come minimo resa semimobile almeno dal lato del KB che lavora con una leva non indifferente. e il nodo di giunzione l'avrei distanziato dal moschettone del friend, in quel modo un strappo a dx rischia di gravare solo sul camalot a causa del nodo |
Essendo un pivello esigo maggiori spiegazioni. Il KB e' il chiodo? Li lavora non malaccio perche' il piatto e' contro la placca, mentre il moschettone lavora sul labbro a 90°, procurando una torsione nel momento dell strappo, almeno nelle mie intenzioni...
Il nodo in effetti e' vicino al friend. E' meglio tenerlo vicino al fulcro della sosta?
Grazie. _________________ N
---
http://www.cornodicavento.com/FORUM2 |
|
Top |
|
|
espo
Registrato: 09/02/07 21:43 Messaggi: 5342 Residenza: dalla dolomia al mondo
|
Inviato: Lun Lug 30, 2007 1:10 pm Oggetto: |
|
|
tendenzialmente sono finezze. se gli ancoraggi sono buoni
esistono delle regole generali su come si costruisce una sosta e come di conseguenza di fa sicura.
poi si applica la regola generale e astratta al caso concreto in esame.
un buon testo lo reperisci facilmente. quello della scuola cai e i testi tecnici delle guide alpine.
tieni conto che poi esistono scuole di pensiero diverse a seconda del territorio e della organizzazione che ti forma, che spesso se ne dicono a vicenda di tutti i colori.
conoscere tutto e poi applicare secondo coscienza _________________ roccia fiocca birra e gnocca |
|
Top |
|
|
nikkor
Registrato: 16/02/07 19:36 Messaggi: 1529 Residenza: nei pressi di Rovato...
|
Inviato: Lun Lug 30, 2007 1:20 pm Oggetto: |
|
|
espo ha scritto: | tieni conto che poi esistono scuole di pensiero diverse a seconda del territorio e della organizzazione che ti forma, che spesso se ne dicono a vicenda di tutti i colori.
conoscere tutto e poi applicare secondo coscienza |
Sisi vero, e nel caso specifico so che si potrebbe accapigliarsi attorno al semimobile credo...
Ma mi incuriosiva il discorso del nodo vicino all'ancoraggio eprche' in effetti io non so mai dove cappero metterlo, specie quadno si fanno prusik e machard.
Poi a me piace un sacco imparare, qualsiasi cosa e se e' tecnica meglio. La cosa bella della salita di sabato era che ad ogni tiro mi sentivo di aver imparato qualcosa e senza rischiare troppo essendo la salita facile. Il massimo.
Pero' se claus ha delle idee sono curioso di sentirle, c'e' sempre da imparare anche dalle scuole di pensiero diverse dalla propria. Chiunque mi voglia insegnare qualcosa e' ben accetto. Al massimo della sfiga ho ascoltato per nulla ma se c'e' qualcosa di valido e' un gran guadagno. _________________ N
---
http://www.cornodicavento.com/FORUM2 |
|
Top |
|
|
espo
Registrato: 09/02/07 21:43 Messaggi: 5342 Residenza: dalla dolomia al mondo
|
Inviato: Lun Lug 30, 2007 1:38 pm Oggetto: |
|
|
difficile dire cosa va o nn va in quella sosta senza sapere
come sono gli ancoraggi
su che terreno sei
che sicura usi
dove va a parare un eventuale volo
ecc ecc
certo pare alquanto lunga per eventuale ribaltamento. il n odo in una sosta rompe sempre se si va ad incastrare da qualche parte.
il semimobile dovrebbe impedire il ribaltamento del friend ma se il chiodo fa schifo
insomma basta nn cadere _________________ roccia fiocca birra e gnocca |
|
Top |
|
|
claus_
Registrato: 12/02/07 21:39 Messaggi: 2200 Residenza: Kajaani
|
Inviato: Lun Lug 30, 2007 1:50 pm Oggetto: |
|
|
nikkor ha scritto: |
Sisi vero, e nel caso specifico so che si potrebbe accapigliarsi attorno al semimobile credo...
Ma mi incuriosiva il discorso del nodo vicino all'ancoraggio eprche' in effetti io non so mai dove cappero metterlo, specie quadno si fanno prusik e machard.
Poi a me piace un sacco imparare, qualsiasi cosa e se e' tecnica meglio. La cosa bella della salita di sabato era che ad ogni tiro mi sentivo di aver imparato qualcosa e senza rischiare troppo essendo la salita facile. Il massimo.
Pero' se claus ha delle idee sono curioso di sentirle, c'e' sempre da imparare anche dalle scuole di pensiero diverse dalla propria. Chiunque mi voglia insegnare qualcosa e' ben accetto. Al massimo della sfiga ho ascoltato per nulla ma se c'e' qualcosa di valido e' un gran guadagno. |
si molte sono finezze, ma a me piacciono le finezze e la precisione. se la conoscenza dei fenomeni meccanici in gioco e lo sviluppo dei materiali hanno raggiunto determinati livelli dal mio punto di vista occorre conoscere criticamente tutto (non fare le cose in automatico) per sapere cosa si fà, perche, pro e contro. Poi ognuno ovviamente fa quel che gli pare...
nik, la tua sosta può andar bene...bisogna capire molte cose per esprimere un giudizio. per esempio com'era il tiro sotto quella sosta e come erano i primi 10-12m sopra la sosta. intendo dire che in terreno d'avventura è fondamentale proteggere la sosta quando si sale per evitare voli importanti direttamente sugli ancoraggi di sosta.
nella tua foto vedo un chiodo Knife Blade infisso per una parte della sua lunghezza e rinviato nel suo occhiello. Questo limita la tenuta del chiodo perche in caso di carico la forza genera un momento che tende a ruotare e potenzialmente ad estrarre il ch. In quel caso non avevi spazio ma se possibile in quei casi è meglio metter un cordino sul chiodo per ridurre il braccio di leva.
semimobile o no...sono cose da valutare...il vantaggio è che in caso di fallimento di uno degli ancoraggi limiti lo strappo agli altri contenendo l'escursione del vertice di sosta. se il il primo fionda sulla tua sosta e il chiodo esce al friend arriva un ulteriore strappo dovuto all'abbassamento del vertice di sosta (pari alla lunghezza del cordino che va dal vertice al chiodo)
altra cosa che io ritengo importante è valutare il comportamento degli ancoraggi di sosta in caso di ribaltamento della stessa. se tu sosti du due nuts e un friend li orienti per carichi diretti verso il basso in quanto prima devi recuperare il compagno. Facendo poi sicura al primo può succedere che nonstante la sicura ventrale, la frenata dolce del compagno ecc.. entri sulla sosta un forza importante verso l'alto. in questo caso i tuoi ancoraggi potrebbero trovarsi in una situazione critica. Allora sarebbe opportuno controventare verso il basso la sosta piazzando una protezione che lavori verso l'alto e pretensionando la sosta verso basso con un nodo del pacco o simili |
|
Top |
|
|
espo
Registrato: 09/02/07 21:43 Messaggi: 5342 Residenza: dalla dolomia al mondo
|
Inviato: Lun Lug 30, 2007 2:18 pm Oggetto: |
|
|
a scanso di equivoci faccio presente che usare una sicura ventrale su terreno di avventura in assenza di vlidissimi motivi per farlo è cosa abbastanza da pazzi suicidi...
poi fate voi _________________ roccia fiocca birra e gnocca |
|
Top |
|
|
nikkor
Registrato: 16/02/07 19:36 Messaggi: 1529 Residenza: nei pressi di Rovato...
|
Inviato: Lun Lug 30, 2007 2:40 pm Oggetto: |
|
|
claus_ ha scritto: |
si molte sono finezze, ma a me piacciono le finezze e la precisione. se la conoscenza dei fenomeni meccanici in gioco e lo sviluppo dei materiali hanno raggiunto determinati livelli dal mio punto di vista occorre conoscere criticamente tutto (non fare le cose in automatico) per sapere cosa si fà, perche, pro e contro. |
Serve ad "inventare" meglio una volta sul campo
Citazione: | nik, la tua sosta può andar bene...bisogna capire molte cose per esprimere un giudizio. per esempio com'era il tiro sotto quella sosta e come erano i primi 10-12m sopra la sosta. intendo dire che in terreno d'avventura è fondamentale proteggere la sosta quando si sale per evitare voli importanti direttamente sugli ancoraggi di sosta. |
Ci siamo, il tiro sotto aveva passaggi di IV, era il primo, percio' teoricamente piu' facile da freddi e senza il ffeling da granito far cagate... Quello dopo era molto facile, direo II con un passo di III, impossibile cadere. Al socio poi la corda si e' incastrata poco sotto la sosta, l'ho fatto tutto senza sicura recuperandola a mano percio' senza problemi.
Citazione: | nella tua foto vedo un chiodo Knife Blade infisso per una parte della sua lunghezza e rinviato nel suo occhiello. Questo limita la tenuta del chiodo perche in caso di carico la forza genera un momento che tende a ruotare e potenzialmente ad estrarre il ch. In quel caso non avevi spazio ma se possibile in quei casi è meglio metter un cordino sul chiodo per ridurre il braccio di leva. |
Questo e' interessante.
Shot at 2007-07-30
In questa immagine ho ridisegnato il chiodo al lavoro.
Mi apre che la forza in rosso, facendo ruotare il chiodo, aumenti gli attriti sulla roccia, impedendone lo sfilamento, mentre quella blu, giacendo sul piano della fessura, tenda a far sfilare il chiodio meglio.
Che dici? Io mi regolo sempre perche' le forze in gioco facciano ruotare i chiodi lungo vettori vantaggiosi all'aumento dell'attrito degli stessi nelle fessure in cui sono stati introdotti. _________________ N
---
http://www.cornodicavento.com/FORUM2 |
|
Top |
|
|
nikkor
Registrato: 16/02/07 19:36 Messaggi: 1529 Residenza: nei pressi di Rovato...
|
Inviato: Lun Lug 30, 2007 2:46 pm Oggetto: |
|
|
espo ha scritto: | a scanso di equivoci faccio presente che usare una sicura ventrale su terreno di avventura in assenza di vlidissimi motivi per farlo è cosa abbastanza da pazzi suicidi...
poi fate voi |
Interessante anche questo. Il secondo lo recupero sempre su piastrina nel fulcro della sosta (o mezzo).
Ma ai corsi e aggiornamenti della nostra società alpinistica insistono perche' piu' la sosta e' delicata piu' si faccia sicura ventrale. Mentre sull'anellone cementato si puo' fare pure il mezzo direttamente sulal sosta.
Il vantaggio, mi hanno insegnato, e' che la ventrale scarica prima sull'assicuratore l'eventuale impatto verso l'alto, diminunedo di 90kg (nel mio caso) la botta sulla debole sosta. _________________ N
---
http://www.cornodicavento.com/FORUM2 |
|
Top |
|
|
espo
Registrato: 09/02/07 21:43 Messaggi: 5342 Residenza: dalla dolomia al mondo
|
Inviato: Lun Lug 30, 2007 6:57 pm Oggetto: |
|
|
nikkor ha scritto: | espo ha scritto: | a scanso di equivoci faccio presente che usare una sicura ventrale su terreno di avventura in assenza di vlidissimi motivi per farlo è cosa abbastanza da pazzi suicidi...
poi fate voi |
Interessante anche questo. Il secondo lo recupero sempre su piastrina nel fulcro della sosta (o mezzo).
Ma ai corsi e aggiornamenti della nostra società alpinistica insistono perche' piu' la sosta e' delicata piu' si faccia sicura ventrale. Mentre sull'anellone cementato si puo' fare pure il mezzo direttamente sulal sosta.
Il vantaggio, mi hanno insegnato, e' che la ventrale scarica prima sull'assicuratore l'eventuale impatto verso l'alto, diminunedo di 90kg (nel mio caso) la botta sulla debole sosta. |
lop scarico del peso sul volo del secondo che assicura è praticamente ininfluente. in compenso le possibilità di:
massacro dell'assicuratore su mani e faccia per urto contro la roccia
mani ustionate che si aprono e corda che si ferma a fine corsa
SONO RILEVANTISSIME
tecnica riservata a persone veramente esperte nel preparare la sosta e immaginare ogni possibile scenario di incidente mentre la prepara e solo in casi molto molto molto particolari e sicuro no su terreno facile _________________ roccia fiocca birra e gnocca |
|
Top |
|
|
nikkor
Registrato: 16/02/07 19:36 Messaggi: 1529 Residenza: nei pressi di Rovato...
|
Inviato: Lun Lug 30, 2007 8:49 pm Oggetto: |
|
|
espo ha scritto: | nikkor ha scritto: | espo ha scritto: | a scanso di equivoci faccio presente che usare una sicura ventrale su terreno di avventura in assenza di vlidissimi motivi per farlo è cosa abbastanza da pazzi suicidi...
poi fate voi |
Interessante anche questo. Il secondo lo recupero sempre su piastrina nel fulcro della sosta (o mezzo).
Ma ai corsi e aggiornamenti della nostra società alpinistica insistono perche' piu' la sosta e' delicata piu' si faccia sicura ventrale. Mentre sull'anellone cementato si puo' fare pure il mezzo direttamente sulal sosta.
Il vantaggio, mi hanno insegnato, e' che la ventrale scarica prima sull'assicuratore l'eventuale impatto verso l'alto, diminunedo di 90kg (nel mio caso) la botta sulla debole sosta. |
lop scarico del peso sul volo del secondo che assicura è praticamente ininfluente. in compenso le possibilità di:
massacro dell'assicuratore su mani e faccia per urto contro la roccia
mani ustionate che si aprono e corda che si ferma a fine corsa
SONO RILEVANTISSIME
tecnica riservata a persone veramente esperte nel preparare la sosta e immaginare ogni possibile scenario di incidente mentre la prepara e solo in casi molto molto molto particolari e sicuro no su terreno facile |
Ma insomma tu fai sempre il mezzo sulla sosta§? Non e' scomodo per assicurare il primo?? e' scomodo _________________ N
---
http://www.cornodicavento.com/FORUM2 |
|
Top |
|
|
espo
Registrato: 09/02/07 21:43 Messaggi: 5342 Residenza: dalla dolomia al mondo
|
Inviato: Mar Lug 31, 2007 6:51 am Oggetto: |
|
|
nikkor ha scritto: |
Ma insomma tu fai sempre il mezzo sulla sosta§? Non e' scomodo per assicurare il primo?? e' scomodo |
ma te vuoi fare sicura o vuoi passare 15 minuti in comodità?
certo che faccio il mezzo quasi sempre se non ci sono validissimi motivi per fare in vita.
fatti un bel salto di una ventina di metri con sicura ventrale e poi ne riparliamo _________________ roccia fiocca birra e gnocca |
|
Top |
|
|
Berghem de sùra
Registrato: 07/07/07 18:31 Messaggi: 307
|
Inviato: Mer Ago 01, 2007 10:51 pm Oggetto: Re: Soste su chiodi, particolari importanti |
|
|
...
L'ultima modifica di Berghem de sùra il Lun Dic 21, 2020 2:24 am, modificato 1 volta |
|
Top |
|
|
fsck
Registrato: 23/07/07 20:41 Messaggi: 150 Residenza: Moniga del Garda
|
Inviato: Gio Ago 02, 2007 11:59 am Oggetto: |
|
|
A me hanno insegnato di fare le soste con due chiodi, ed eventualmente se c'e' possibilita' di utilizzare dadi o friend, di usarne due per ogni chiodo, ovvero, un chiodo due friends o due dadi o misti... Stesso discorso sull'abalakov in ghiaccio |
|
Top |
|
|
claus_
Registrato: 12/02/07 21:39 Messaggi: 2200 Residenza: Kajaani
|
Inviato: Gio Ago 02, 2007 1:48 pm Oggetto: |
|
|
fsck ha scritto: | Stesso discorso sull'abalakov in ghiaccio |
non ho capito cosa ti hanno insegnato sull'abalakov...
l'abalakov serve a tornare a casa e basta... |
|
Top |
|
|
Berghem de sùra
Registrato: 07/07/07 18:31 Messaggi: 307
|
Inviato: Gio Ago 02, 2007 3:23 pm Oggetto: |
|
|
...
L'ultima modifica di Berghem de sùra il Lun Dic 21, 2020 2:23 am, modificato 1 volta |
|
Top |
|
|
|