Sole del Sud e Babilonia: un po' di roccia

[Eva K]

Ho passato 5 settimane in Alta Savoia a vedere la roccia su quelle stupende montagne ma senza poterla mai toccare perchè fa trooooooppo freddo. Sono stufa di freddo, di congelare appena metto il naso fuori di casa e di grattare la macchina ogni volta che devo uscire

Eccomi accontentata. Quando decido di partire venerdi, chiamo il Rampegon e lo prenoto. Viene in compagnia di Maurizio, suo socio abituale e decidiamo di andare in val di Ledro a vedere queste viette di cui fino a qualche mese fa non si sapeva nulla, ma ora stanno sul sito del Grill. Il Rampegon che è la radio scarpa dell'arrampicata veneta sa sempre tutto e ci era già stato quando ancora le notizie non erano diffuse.

Peccato solo che il sole promesso dalle previsioni sia arrivato con qualche ora di ritardo, in ogni caso primo tiro a parte si stava benissimo.

Decidiamo di cominciare con Sole del Sud (si sa mai che il nome porti bene.... )
Un fuggi fuggi generale alla base della parete, e i due capi delle corde arrivano nelle mani del Carlo. La prima via è sua.

Momento di raccoglimento e concentrazione.


Secondo tiro molto carino


Partenza tostina del terzo tiro


Al quarto tiro un passo decisamente fisico e ostico... e sentiamo un urlo selvaggio : BLOCCAAAAA In qualche maniera arriviamo tutti su, a me vien voglia di passare avanti ma senza troppo impegno. Ho sempre la scusa che è da 5 settimane che non arrampico su roccia e con la corda....
Scegliamo Babilonia, un mezzo grado in meno, placcosa e divertente.



Partenza con il suo perchè


Dopo i 4 tiri della via, un breve e facile tiretto porta in prossimità della falesia soprastante dove facciamo un paio di tiri.

Sasso in faccia 6a+, dulferata. Consigliato a fine giornata per decidere che è ora di andare a bere la birra


Oh... io dalla Francia sono pure tornata scimunita (ho preso finalmente gli sci da scialp!!!). Ma vedo che per l'occasione la neve ha deciso di sparire mi sa che è un segno del destino....
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