Fehrmann, Campanile Basso. La salita imperfetta.

[red]

Domenica abbiamo lanciato la barbamobile verso il Brenta, la voglia di scalare in una bella giornata è stata ripagata da questa splendida classica, esigente come una distaccata dama d'inizio secolo. La salita è stata perfetta per molti aspetti: la sintonia con Francesco, una linea con verticalità notevole, buona roccia, protezioni limitate ma affidabili, buona proteggibilità, una bella discesa lungo 'le bocchette' ed un tramonto tra sole e nebbiolina leggera. L'imperfezione è stata data da una certa ritrosia del mio cervello a salire una verticalità cui da sostanziale granitista non sono abituato; ho vissuto un tiro con troppi pensieri, sovrapposizioni di gradi, esperienze e timori passati. Mi sono fermato, ho rinunciato alla consueta alternanza dei tiri. Turista verticale cercando di salire e godere appieno solo della parete. Ce l'ho fatta, certamente non del tutto. Da qui la felicità imperfetta.

Ecco le foto:






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- Tutta roba che rimane !!!

[Eva K]

Ti capisco perfettamente.... il passaggio granito-calcare e viceversa è sempre (almeno per me) faticoso. E a volte tocca mettere via la voglia di tirare perchè la testa va per conto suo.
E poi resta quella soddisfazione imperfetta.... ma quando ci si rende conto che la testa non c'è per qualche motivo, meglio rinunciare umilmente, con la paura si finisce a rischiare di più.
In ogni caso.... stupenda via!!!
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[...] strade che si sgretolano sui "deserti dell'irrazionale", balzano nella dimensione dell'instinto, si polverizzano nell'infinito deserto della creazione. (I. Guerini)

il mio blog: http://evak.altervista.org

[rampegon]

[paolo75]

Wow che bei diedri, avete fatto tutti un bel pieno di brenta... Che voglia

Granito- dolomia dolomia-granito... è per quello che su granito non ci vado mai, sono sempre bastonate

[furbo]

[Ivan8974]

una splendida via! bellissimi ricordi!
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www.sport.infotrentino.com

[Eva K]

[PAOPANZA]

Che linea, che alpinisti gli apritori, che passione chi la ripete........

Ed ora un consiglio del piffero a Paolo, lui che scala sempre e dovunque, il red, non io:

per risolvere il problema dell'expo cerca una via facile sui 10 tiri molto molto expo ed andiamo insieme, soste appesi, vedrai che la mente si sposta dai piedi del granito verso le mani del calcare e si ferma a metà rinforzando le palle, che peraltro devono essere già forti per fare questa attività ludica ed inutile che è l'alpinismo, ma spesso fanno male se si gonfiano troppo.

ciao RED paolo

PS: ci sono vie molto expo anche su granito e vie molto da spalmo anche su calcare, entrambe da evitare sempre
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Succisa Virescit

[barbarossa]

[slowrun]

....
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Slowrun

[Eva K]

[Franz]

Che bel viaggio!
Non avrai raggiunto la perfezione "psicologica"...ma la via ti ha comunque lasciato un ricordo "perfetto" di amicizia, simbiosi, ambiente...
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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)

[red]

[selvadec]

E' Fantastica
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Edoardo F.

[LorenzOrobico]

La Fehrmann e` un passaggio obbligato...
Per il calcare ogni tanto vai a farti Rizieri al Sigaro + Magnaghi, oppure giro del Fungo in Grignetta e sei a posto. E tanta falesia che serve ancora di piu`...
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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