rampegon Ospite
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Inviato: Gio Ago 05, 2010 11:01 am Oggetto: Monte Cavallo di Pontebba + GartenKofel |
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Salite del 17 e 18 Luglio
due giornate tra i calcari di confine due vie molto diverse un sogno realizzato la prima una piacevole sorpresa la seconda.
Mi girava per la testa da più di un anno la via goccie di tempo (M. Di Gallo e G. Missoni 7/07/1984) al Cavallo di Pontebba; dopo un primo tentativo lo scorso anno nemmeno iniziato per tempo di m.... ci ritorno quest'anno in una splendida e fin troppo calda giornata di luglio.
Ad eccezione di un piccolo tratto franato nel secondo tiro, che mi ha fatto un po' ostiare, poi la via è favolosa su fessure- diedro e placche a goccie tipo brentino, gradi secchi e sostenuti i ch. ci sono ma non cos' frequenti come una classica dolomitica. Il chiave sono gli ultimi due tiri ai quali si arriva dopo un espostissimo ma facile traverso. Due diedri verticali con passi strapiombanti chiodato il primo e con solo un cordino il secondo (prima del mio passaggio che ha voluto un tributo di un dado e un friend incastrato... PORCA PUTT...)
Grandissima soddisfazione arrivato fuori, giuro che fino agli ultimi metri non credevo di farcela...
Monte Cavallio di Pontebba
Gocce di Tempo per parete est
M. Di Gallo e G. Missoni 7/07/1984
Il Monte Cavallo prospetta ad Est una compatta e verticale parete che chiude la testa della splendida conca del Winkel, la via sale con logico percorso puntando al caratteristico diedro giallastro chiuso da un enorme tetto nero posto al centro della parete, per poi uscire a sinistra con esposta traversata e guadagnare la cima con due impegnative lunghezze su diedri verticali. Salita spettacolare per la qualità della roccia e la bellezza dei tiri. Durante la ripetizione nel luglio 2010, si è rilevato un piccolo franamento alla partenza del 2° tiro, muretto verticale per accedere alla rampa, è stato superato con l’ausilio di un chiodo (lasciato), si tratta di pochi metri da ripulire da terriccio e sassi.
Gruppo: Alpi Carniche
Dislivello 250 m
Sviluppo: 285 m
Difficoltà: dal IV al V+ pp VI-/VI – TD -
Tempo previsto: 4 – 5 ore
Roccia: da buona ad ottima (ad eccezione di pochi metri del secondo tiro)
Materiale: rinvii, cordini, una scelta di dadi e friend piccoli e medi
Punti d’appoggio: nessuno
purtroppo ho dimenticato la macchina fotografica in auto... ecco il tracciato
secondo giorno molto più rilassante su un pilastro del Garntenkofel montagna in versante Austriaco che guarda le piste da sci del pramollo
Gartnerkofel
Trappola in alta quota al pilastro SO
E. Cipriani e M. Speri 20/07/1998
Il Gartenkofel è una articolata bastionata caratterizzata da torri e guglie divise da profondi canaloni che prospettano a sud ovest, sopra la conca del Pramollo, un sistema di tre punte. La prima da sinistra è di scarso interesse alpinistico, la seconda (la più evidente) è la Wilderturm, la terza, la più alta, è caratterizzata da una bella placconata centrale di ottima roccia dove corre l’itinerario proposto. Dalla sosta 2 corre una decina di metri a sin. un’altra via, chiodata da guide austriache, con difficoltà leggermente inferiori, la quale ha in comune i due tiri finali.
Gruppo: Alpi Carniche
Dislivello 200 m
Sviluppo: 220 m
Difficoltà: dal IV al V+ p. VI- e VII – o A0 - V obb. D+
Tempo previsto: 2 – 3 ore
Roccia: ottima
Materiale: rinvii, cordini, dadi o friend non indispensabili
Punti d’appoggio: Malga Watschiger
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